00 16/03/2004 10:16
Salmo 39


1 Al maestro del coro. Di Davide. Salmo

2 Ho sperato: ho sperato nel Signore

ed egli su di me si è chinato,

ha dato ascolto al mio grido.

3 Mi ha tratto dalla fossa della morte,

dal fango della palude;

i miei piedi ha stabilito sulla roccia,

ha reso sicuri i miei passi.

4 Mi ha messo sulla bocca un canto nuovo,

lode al nostro Dio.



Molti vedranno e avranno timore

e confideranno nel Signore.

5 Beato l'uomo che spera nel Signore

e non si mette dalla parte dei superbi,

né si volge a chi segue la menzogna.

6 Quanti prodigi tu hai fatto, Signore Dio mio,

quali disegni in nostro favore:

nessuno a te si può paragonare.

Se li voglio annunziare e proclamare

sono troppi per essere contati.



7 Sacrificio e offerta non gradisci,

gli orecchi mi hai aperto.

Non hai chiesto olocausto e vittima per la colpa.

8 Allora ho detto: "Ecco, io vengo.

Sul rotolo del libro di me è scritto,

9 che io faccia il tuo volere.

Mio Dio, questo io desidero,

la tua legge è nel profondo del mio cuore".



10 Ho annunziato la tua giustizia nella grande assemblea;

vedi, non tengo chiuse le labbra, Signore, tu lo sai.

11 Non ho nascosto la tua giustizia in fondo al cuore,

la tua fedeltà e la tua salvezza ho proclamato.

Non ho nascosto la tua grazia

e la tua fedeltà alla grande assemblea.



12 Non rifiutarmi, Signore, la tua misericordia,

la tua fedeltà e la tua grazia

mi proteggano sempre,

13 poiché mi circondano mali senza numero,

le mie colpe mi opprimono

e non posso più vedere.

Sono più dei capelli del mio capo,

il mio cuore viene meno.



14 Degnati, Signore, di liberarmi;

accorri, Signore, in mio aiuto.

15 Vergogna e confusione

quanti cercano di togliermi la vita.

Retrocedano coperti d'infamia

quelli che godono della mia sventura.

16 Siano presi da tremore e da vergogna

quelli che mi scherniscono.



17 Esultino e gioiscano in te quanti ti cercano,

dicano sempre: "Il Signore è grande"

quelli che bramano la tua salvezza.

18 Io sono povero e infelice;

di me ha cura il Signore.

Tu, mio aiuto e mia liberazione,

mio Dio, non tardare.











Rapisca, ti prego, o Signore,
l'ardente e dolce forza del tuo amore la mente mia
da tutte le cose che sono sotto il cielo,
perché io muoia per amore dell'amor tuo,
come tu ti sei degnato morire per amore dell'amor mio.
(San Francesco d'Assisi)