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Cappella degli Scrovegni Padova

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    00 11/02/2004 10:05


    La Cappella degli Scrovegni, capolavoro della pittura del Trecento italiano ed europeo, è considerato il ciclo più completo di affreschi realizzato dal grande maestro toscano nella sua maturità.
    Colore e luce, poesia e pathos.
    L'uomo e Dio.
    Il senso della natura e della storia, il senso di umanità e di fede fusi assieme per narrare in un modo unico, irripetibile le storie della Madonna e di Cristo.
    Giotto termina gli affreschi della Cappella entro i primi mesi del 1306.
    In questa data "...la cappella presenta un'architettura molto semplice: un'aula rettangolare con volta a botte, un'elegante trifora gotica in facciata, alte e strette finestre sulla parete sud, un'abside poligonale poi sopraelevata per la cella campanaria".
    Il ciclo pittorico della Cappella è sviluppato in tre temi principali: gli episodi della vita di Gioacchino e Anna (riquadri 1-6), gli episodi della vita di Maria (riquadri 7-13) e gli episodi della vita e morte di Cristo.
    In basso a questi affreschi, una serie di riquadri illustra le allegorie dei Vizi e delle Virtù.

    La Cappella intitolata a Santa Maria della Carità, affrescata tra il 1303 e il 1305 da Giotto su incarico di Enrico degli Scrovegni costituisce uno dei massimi capolavori dell'arte occidentale. La narrazione ricopre interamente le pareti con le storie della Vergine e di Cristo, mentre nella controfacciata è dipinto il grandioso Giudizio Universale, con il quale si conclude la vicenda della salvazione umana.
    L'edificio era originariamente collegato al palazzo di famiglia, fatto erigere dopo il 1300, seguendo il tracciato ellittico dei resti dell'arena romana.
    Da quando, nel 1880, la Cappella è stata acquisita dalla città di Padova, gli affreschi sono stati continuamente oggetto di particolari attenzioni e, nell'Ottocento e nel Novecento, sono stati compiuti svariati interventi conservativi. Dagli anni settanta fino ai giorni nostri, grazie alla stretta collaborazione tra Amministrazione locale, Soprintendenze e Istituto Centrale per il Restauro, sono stati compiuti accurati studi e monitoraggi sullo stato dell'edificio, sulla qualità dell'aria, sui fattori inquinanti, sullo stato di conservazione delle pitture. La costruzione del nuovo corpo di accesso, unitamente all'installazione di un impianto di trattamento dell'aria, permette di gestire il forte flusso dei visitatori in modo tale da non pregiudicare la conservazione degli affreschi.
    Gli ultimi controlli, evidenziando una stabilizzazione della situazione, hanno permesso di eseguire il restauro, svolto dall'Istituto Centrale per il Restauro grazie al protocollo di intesa siglato tra il Comune e il Ministero per i Beni e le Attività Culturali.








    Rapisca, ti prego, o Signore,
    l'ardente e dolce forza del tuo amore la mente mia
    da tutte le cose che sono sotto il cielo,
    perché io muoia per amore dell'amor tuo,
    come tu ti sei degnato morire per amore dell'amor mio.
    (San Francesco d'Assisi)



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    00 11/02/2004 10:14
    Il Sacrificio di Gioacchino
    Mentre Gioacchino offre un agnello a Dio in segno di purificazione, gli appare un angelo che gli annuncia il perdono divino e gli comunica che Anna avrà un discendente dal suo seme.



    Il Sogno di Gioacchino (particolare)
    Gioacchino si avvia sulla strada del ritorno, fermandosi in una capanna di pastori per riposare. Un angelo appare in sogno a Gioacchino, lo esorta a ritornare a Gerusalemme da Anna sua sposa e gli annuncia la sua prossima paternità.



    L'incontro fra Gioacchino e Anna
    Gioacchino ritorna dal deserto ed incontra Anna e le sue ancelle presso la Porta Aurea di Gerusalemme



    La consegna delle verghe (particolare)
    Quando Maria ha 14 anni, il sommo sacerdote Abiathar invita tutti coloro che non hanno moglie in Israele a presentarsi al tempio recando in mano una verga, per scegliere colui al quale affidare Maria in custodia



    L'adorazione dei Magi
    Guidati da una stella, dei Magi venuti dall'Oriente trovano il bambino con Maria e Giuseppe e lo adorano, offrendogli in dono oro, incenso e mirra.




    La fuga in Egitto
    Un angelo appare a Giuseppe in sogno e lo avverte che il re Erode vuole uccidere Gesù. Giuseppe prende Maria e Gesù e fugge in Egitto.




    Le nozze di Cana (particolare)
    A Cana, in Galiea, Gesù e Maria vengono invitati a una cerimonia nuziale assieme ad alcuni discepoli. Poichè viene ad un tratto a mancare il vino in tavola, Gesù, per esortazione di Maria, tramuta in vino l'acqua che si trova in sei idrie di pietra e compì così il primo miracolo della sua vita pubblica.




    Il bacio di Giuda (particolare)
    Dopo la preghiera di Gesù nell'orto del Getsemani, Giuda, accompagnato da un folla armata di spade e di bastoni, si avvicina a Gesù e lo saluta con un bacio, dando così il segnale convenuto per la cattura.




    Cristo deriso (particolare)
    Pilato fa flagellare Gesù nel cortile del pretorio. I soldati scherniscono Gesù, lo schiaffeggiano e gli mettono in testa la corona di spine.




    Il compianto sul Cristo morto
    Gesù, deposto dalla croce, viene compianto da Maria, dalle pie donne, da Giovanni e, a lato, da Nicodemo e da Giuseppe d'Arimatea, mentre nel cielo una schiera d'angeli prende parte al dolore terreno.




    Noli me tangere
    Cristo è risorto e due angeli indicano il sepolcro vuoto ai cui piedi stanno addormentate le guardie. Il Risorto appare a Maddalena nel giardino attiguo al sepolcro e le ingiunge di non toccarlo in quanto non è ancora salito presso il Padre.




    La Pentecoste (particolare)
    Cinquanta giorni dopo Pasqua lo Spirito Santo discende in forma di raggi e di lingue di fuoco sugli Apostoli, il cui numero è nuovamente di dodoci, dopo la scelta di Mattia al posto di Giuda Iscariota.









    Rapisca, ti prego, o Signore,
    l'ardente e dolce forza del tuo amore la mente mia
    da tutte le cose che sono sotto il cielo,
    perché io muoia per amore dell'amor tuo,
    come tu ti sei degnato morire per amore dell'amor mio.
    (San Francesco d'Assisi)



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    .. Nobile ..
    00 11/02/2004 14:28
    questo è stato uno degli argomenti della mia interrogazione




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    pAuL100V
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    .. Junior ..
    00 04/03/2004 11:30
    non ho parole, padova sarà un'altra delle mie mete.