// Londra 13 novembre '04 //
// Ore 10.30 //
Salve. Vi sto scrivendo da una camera in Russel
Square, in un edificio del 1800.
La camera e'in salita, le scale sono storte ma non me
ne preoccupo in quanto sembra che questo antico
edificio abbio raggiunto l'equilibrio eterno.
Vi devo rendere partecipi di cio' che mi e'accaduto
ieri sera ma vi avverto che se siete deboli di cuore
potreste vomitare.
Partiamo..
Mi aspetta una serata stupenda, pronto ad ubriacarmi
nuovamente libero dopo che ho lasciato una ragazza
australiana. Ore 22, mi faccio la prima birra, ore
23.30 mi rullo una canna con un amico.
Comincio ad essere vagamente scosso in quanto
magicamente mi rendo conto di non aver mangiato da 2
giorni e di non aver bevuto acqua negli ultimi
3.Nonostante tutto confido nella mia famosa
bestialità.Ore 24, l'oblio si avvicina. Io ed il mio
compagno di avventure decidiamo di andare a farci
un'altra birra, ma prima gli confido che necessito di
una scacazzata.
Il cesso e' lindo, tutto sembra perfetto, ma quella
che appariva una felice scacazzata si trasformerà
nella peggiore delle esperienze. Quella toilette cosi'
innocente ed accogliente si sarebbe presto trasformata
nella mia tomba...
Ignoro di tutto questo abbasso i pantaloni. Qualcosa
non sembra funzionare. La merda e'troppo dura.Mi
faccio coraggio e provo a rilassare i muscoli ma
niente.Lo stronzolo si fa prepotente ma non passa
dall'ano. Comincio ad essere vagamente preoccupato. La
soluzione migliore sembra quella di ritentare
piu'tardi ma quando mi metto in piedi mi sento come un
paletto di merda piazzato su per il culo fino allo
stomaco. Non posso camminare!Cazzo non posso
camminare!
Comincio a sudare freddo. Mi risiedo sulla tavolozza.
Provo a pensare lucidamente e tramite tastamento
realizzo che lo stronzolo e'troppo spesso e che non
sarebbe mai passato nonostante una dilatazione del mio
ano che non mi mi sarei mai aspettato..
Da qui in poi, in prenda al panico comincio ad attuare
varie soluzioni..
Soluzione numero 1 : Comincio a scavare.Proprio a
scavare, cercando di limare i bordi dello stronzolo.
La cosa mi fa piuttosto ribrezzo ma mi appello allo
spirito di sopravvivenza per cui tutto è lecito...Ma
non funziona!!
Soluzione numero 2 : Comincio a mettermi in piedi in
qualche posizione che definirei "mezza pecorina".
Faccio dei gran respiri. Ottengo solo delle grandi
oscillazioni anali che non fanno altro che aumentare
il dolore.
Cazzo! Il dolore diviene persistente. Ormai sono piu'
di 30 minuti che il mio sfintere è in dilatazione.
Comincio ad essere preoccupato. Che fare? Ho bisogno
di un clistere. Ma primo: come si dice in inglese?
Secondo: Non posso uscire da qui.
Il dolore si fa persistente e comincio ad impazzire.
Provo a rullarmi una canna ma non controllo piu' i
movimenti delle mani. Sono fradicio di sudore e sono
rimasto completamente nudo. Comincio a pensare di
chiamare una ambulanza..ma che gli dico? "Vi prego
aiutatemi, non riesco a cacare e sto morendo nel
cesso?" Non sono ancora pronto per una umilizazione
eterna del genere.
Il problema è che lo stronzolo mi è rimasto bloccato
per un cm fuori dal buco e non va ne giu' ne su'. La
situazione è seria. Ormai è passata piu' di una ora
chiuso nel cesso che sembra destinato a diventare la
mia tomba.No! Non posso morire così.
Il dolore ormai acutissimo ha preso il sopravvento.
Sento il bisogno di vomitare e vomito.
Ho la nausea e vedo la tavolezza distorta. Il battito
cardiaco diminuisce e mi sento freddo come un
ghiacciolo con la differenza che invece di un
bastoncino di liquirizia, nascondo una stronzolo
bollente largo 4 cm e alto 15.
Ci siamo.Sto per svenire. Il dolore anale mi ha
consumato. Mi faccio forza.Mi appello alla madonna e
con coraggio mi rivesto. Esco dal cesso barcollando,
quasi cieco. Utilizzo le mie ultime energie per farmi
5 piani di scale a piedi. Finalmente arrivo alla
reception, ma ci arrivo dopo essere cascato per le
scale piu' di una volta. (Sul serio). "Call me an
ambulance!!!!" Urlo. Pensano che io sia drogato. Non
riesco a stare in piedi, non posso aprire gli occhi,
ed a mala pena pronuncio qualche parola. Mi tocca
spiegargli che non riesco a cacare.
Dopo 40 minuti arriva l'ambulanza. Mi portano in
ospedale dove aspetto per altri 30 minuti.
Comincio a dare di matto. Penso di essere svenuto
almeno 1 volta. Urlo.Mi dimeno.
Pressione bassissima.45 battiti cardiaci al minuto.La
situazione è seria.
Finalmente arriva il dottore che si presenta con due
cazzo di supposte di glicerina. Credetimi gliele
volevo piazzare sul naso ed invece me le piazza su per
il culo. Non ho urlato mai tanto cosi' in vita mia.
Ovviamente non mi fanno effetto. Arrivano i rinforzi
dopo 2 ulteriori ore. Mega clisterone con punta in
acciaio inossidabie. Ormai privo di forze accetto
tutto quello che mi vogliono infilare su per il culo.
Alle 6 di mattina, improvvisamente, qualcosa si
muove.Ci siamo. Corro al bagno e ...
Evito di descrivere i dettagli della scacazzata in
quanto qualcuno potrebbe vomitare..
Un insegnamento: Bevete tanto e mangiate verdura.
L'ano e' una angolo prezioso del nostro corpo.
Rispettatelo o vi potrebbe uccidere!!
É una gran STRONZATA (
![[SM=x297411]](https://img.freeforumzone.it/upload/195324_biggrin.gif)
) ma mi ha fatto sbragare dal ridere!!!