00 16/09/2004 18:51
io il video dei My Chemical non l'ho mai visto... ma questo è il loro ultimo cd:

My Chemical Romance - "Three Cheers For Sweet Revenge"



Track List:
1. Helena
2. Give'em Hell kid
3. To the end
4. You know what they do to guys like us in prison
5. I'm not okay (I promise)
6. The ghost of you
7. The jetset life is gonna kill you
8. Interlude
9. Thank you for the venom
10. Hang'em high
11. It's not a fashion statement, it's a deathwish
12. Cemetery drive
13. I never told you what I do for a living


RECENSIONE DEL CD TRATTA DA MUNNEZZA:

I My Chemical Romance non falliscono un ritornello, non mancano un'occasione per rendersi orecchiabili all'ascolto e fanno di tutto per restarti il più possibile in testa.
Ecco le prime indispensabili constatazioni per presentare un disco come questo che spesso vaga nel limbo di quello che per molti è bravura, per altri è semplice ruffianeria. Come la pensiate voi in questi casi non lo so e non mi interessa, ma di certo - che vi piaccia o no - questo cd ha un appeal e un fascino non indifferente e sarà senza il minimo dubbio uno dei dischi emocore dell'anno 2004.
Infatti, tra gli elementi che garantiscono questo indiscusso fascino al suono dei My Chemical Romance emerge soprattutto la capacità di coniugare le esigenze melodiche e zuccherose dell'emo con la velocità e l'incisività tipica dell'hardcore melodico, a cui si aggiunge un'azzeccatissima componente dark sia negli splendidi testi che nelle atmosfere create. Questi tratti piacevolmente inconfondibili sono di certo la maggior qualità e allo stesso tempo la linfa vitale per un gruppo che, se facesse solo del trito e ritrito emocore, non avrebbe mai ottenuto né un lauto contratto con la Reprise - divisione della major Warner Bros. che tra gli altri produce The Used, Rancid e Hives - né l'inaspettato successo del suo ottimo primo album (qui recensito).
Purtroppo, rispetto all'esordio, questo "Three Cheers For Sweet Revenge" perde un po' in fantasia compositiva e in spontaneità a favore del "calcolato", ma a conti fatti il nuovo lavoro riesce a piacere più del suo predecessore grazie ad un'ottima evoluzione nel songwriting che, pur avvicinandosi al classico modello del "New Jersey Emocore" (che oramai per portata e dimensioni si può già definire come un genere a sé), non si appiattisce mai troppo su suoni e soluzioni già offerti dai vari Brand New & compagnia cantante.
Tutto ciò senza negare che un pizzico di ruffianeria talvolta traspare tra le note del disco ed un buon esempio si rivela il - purtroppo - singoletto I'm not ok (I promise), pezzo tanto gradevole in apparenza quanto vuoto e stancante; questo episodio è, però, abbastanza isolato all'interno di un album che si rivela di livello egregio, nonché cantato in modo splendido da Gerard Way, la cui voce negli acuti riesce a toccare anche note degne del miglior Claudio Sanchez dei Coheed And Cambria (con i quali, tra l'altro, la somiglianza va ben oltre questo particolare).
Non siamo certamente al livello del "must have", ma se il vostro disco dell'estate scorsa è stato "Deja Entendu", temo che durante le imminenti vacanze questo "Three Cheers For Sweet Revenge" girerà parecchie volte nel vostro stereo di fiducia. Non imprescindibile, quindi, ma quasi necessario.

VOTO: 4/5



non basta dire che una cosa è morta per ucciderla:
IL PUNK NON E' MORTO!!!






[Modificato da Beatrixxx 16/09/2004 18.52]