SKIN 88:
Dopo aver scambiato alcune parole via gb con wario ho deciso di rispondere ad alcune domande riguardanti me, il movimento e il mio pensiero. nelle mie risposte non vi saranno riferimenti a persone o avvenimenti che in qualche modo possano creare problemi ai miei camerati.
ho deciso di farlo perchè ritengo utile diffondere un'idea e farla conoscere.
pur non conoscendo personalmente wario, non condividendo il suo modo di essere skin e ritenendo lui un nemico ho accettato la sua richiesta dato che si è dimostrato corretto e coerente.
Un po' di storia...per me
gli skin sono da sempre ultranazionalisti violenti e razzisti. la nosta breve storia lo ha dimostrato, ne sono un esempio gli attacchi frequenti alle minoranze etniche a londra nei primi anni dell'oi!. le riot squad erano bande che si formavano spontaneamente nei ritrovi degli skins e non avevano altro scopo se non quello di andare alla ricerca di indiani e pakistani in particolare per dar loro un benvenuto fatto di calci pugni e rasoiate. england belongs to me mitico pezzo dei cook sparrer è un manifesto al nazionalismo che i rash tanto odiano oggi. i last resort ai propri concerti dedicavano "working class kids" al sottoproletariato BIANCO inglese specificando bianco. i business suonavano persino con ian stuart e i criminal class ne facevano una cover. e non sto parlando di bulldog breed skrewdriver combat84. e poi la violenza, sempre, necessaria, giustificata o no....violence in our minds.
qualcuno oggi rivendica le radici nere del movimento skin......Quali? quelle del 69? perchè quelli secondo voi al di là del nome erano skinheads? doc 3 buchi capelli di 1 centimetro stapres in cotone che ascoltano e ballano ska? quelli erano ancora figli dei fiori! è con l'avvento del punk che nascono i primi skin, quelli a cui ci rifacciamo noi,cattivi e irriverenti, teste rasate, i mitici 14 buchi con jeans strettissimo e cortissimo, stringhe bianche, bretelle, ben sherman, e bomber. violenza, nazionalismo, razzismo, violenza, oi! e ancora violenza. dopo è venuta la politica e sinceramente faccio fatica a capire come sia venuta fuori la sinistra.
WARIO:
Da skin88 militante, concordi con la visione "A.C.A.B." o rispetti la loro autorità in quanto rappresentanti dell'ordine della nazione?
nessun rispetto per loro e su questo nessuno di noi ha il minimo dubbio, servi dei servi. non capisco perchè nella sinistra vi è la credenza di una simpatia fra noi e loro...alle manifestazioni ci scontriamo sempre ferocemente, al limite sono loro che hanno delle simpatie per la destra storica che non vanno però oltre al busto del duce in camera da letto
WARIO:
Cosa rispondete quando vi criticano perchè indossate marche Levi's / Fred Perry (due personaggi di religione ebrea), avete le bretelle (caratteristiche dei Rude Boys), i capelli corti (che nel 69 contraddistinguevano sempre i Rude Boys) o indossate capi della Lonsdale (prima palestra a Londra ad avere aperto le proprie porte alle persone di colore)?
questo è l'abbigliamento delle origini. e noi siamo skins. non aveva niente di politico l'abbigliamento, non è stato scelto per qualche ragione particolare politica tipo la camicia nera. ad ogni modo sono un sacco le leggende riguardo all'abbigliamento. la fred perry la portavano gli skin perchè simbolo di nazionalismo e orgoglio britannico dato che perry fu l'ultimo inglese a vincere il torneo di wimbledon. la lonsdale aprì ai negri molti anni dopo che gli skin portavano i suoi capi di abbigliamento. bretelle e levis erano tipiche della classe operaia. i capelli li portiamo rasati molto più di voi da qui il termine bonehead come sapete.
WARIO:
Cosa è per te essere skin?
essere skin vuol dire essere contro. vuol dire prima di tutto essere un ribelle, vivere fuori dagli schemi. vuol dire essere diversi nel modo di fare e di pensare vuol dire parlare prima di tutto con la violenza e soprattutto vuol dire lottare. fare politica è una cosa diversa, io sono uno skin e sono nazista ma sono consapevole che sono cose distinte. il nazismo è un pensiero politico che mi fa avere certi ideali, l'essere skin è un modo di vivere. vado in un pub mi sbronzo faccio casino e se mi si rompono i coglioni spacco tutto e infilo sgabelli in bocca a tutti, perchè non me ne frega un cazzo delle buone maniere di questa realtà borghese e perbenista. poi c'è la musica lo stile e tutto il resto ma sono cose che vengono dopo. importanti si ma secondarie.
WARIO:
Potresti spiegare le divisioni presenti nella vostra scena?
per quanto riguarda la politica e i rasati è un bel casino. ci sono alcune sostanziali differenze.
1) ci sono i camerati bravi come li chiamiamo noi, ragazzi normali coerenti con gli ideali che dicono di avere ma che non hanno fatto una scelta radicale come la nostra
2) ci sono i camerati dello stadio, militanza zero, semi tossici ma pronti a dirsi fascisti quando gli fa comodo.
3) i ragazzi che fanno politica,msi,fronte nazionale,forza nuova, alcuni in gamba altri(quasi tutti) degli idioti.
4) i travestiti da skin, fascisti per moda quasi occasionali. merda
5) i gabber. merda della merda
poi ci siamo noi, skinheads militanti,violenti antisociali e nazisti nel cuore ma che rifiutano la politica partitica in ogni sua forma. gerarchia ferrea, regole da rispettare, doveri, mille problemi ma anche fratellanza risate e divertimento. età media 26/27 anni circa dieci membri in ogni città e non tutte. alcune ne contano qualcuno in più, il nostro è un ambiente molto chiuso e selettivo. 1 anno di prova prima della sudata toppa, simbolo di appartenenza al gruppo. all'interno del movimento sh88 vi sono inoltre diversi gruppi ed etichette ma anche se a volte in contrasto non si può parlare di divisione.
WARIO:
Come è la scena wp attualmente?
oggi la scena wp è fortissima,nei raduni principali siamo sempre più di mille e tutti skin, calcano i palchi oltre 400 band in tutto il mondo bianco, gruppi di militanti in moltissime città, crescono gli spazi nonostante la feroce repressione, resistono gli anziani(alcuni capi di sezione oltre i 40 anni) si reclutano nuovi giovani, arrabbiati e incazzati con la società , stanchi del conformismo ormai tollerato del centro sociale.
chi vuole veramente un'alternativa oggi viene con noi, i figli del 68 ora sono dirigenti medici e dottori gli operai nelle fabbriche sono sempre più fascisti e stanchi dei sindacalisti in doppio petto che per interesse strizzano l'occhio agli immigrati... noi abbiamo deciso di vivere in modo diverso e sempre più persone se ne accorgono. nel gruppo non siamo tutti uguali è chiaro ognuno ha le sue idee riguardo il passato ma non sono motivo di lite l'importante è l'unità di intenti nel presente. raduni manifestazioni e concerti sempre più frequenti, la lotta nelle strade si fa sempre più impari, per i compagni sono tempi duri non vi è quasi(ripeto quasi, quelli tosti esistono ancora)più nessuno che vuole affrontarci...sono lontane le hazet 36...
WARIO:
Cosa pensate della G.A.S.H., gli skinheads nazisti omosessuali?
i nazi skin gay non esistono.
alcuni ragazzi appartenenti alla scena wp nel corso della storia si sono rivelati dei froci, ma non esiste un movimento nazigay. è più che altro una pagliacciata di internet, alcuni credono sia una messa in scena per screditarci. noi ci conosciamo tutti, in italia in europa e negli altri continenti, nessuno ha mai visto conosciuto o sentito parlare di questi personaggi.
[Modificato da ANTIFAVR 19/04/2004 17.20]