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Gli Arturo nascono nell'inverno del 1993. La loro musica e' un hard core veloce con pezzi brevi e intensi, testi rigorosamente in italiano, un hard core della prima ora, spesso definito "hyperfasthardcore".
Dietro al nome Arturo si nascondono quattro ragazzi: Paolo alla batteria, Alfo alla voce, Frank al basso e Bostik alla chitarra. A loro si aggiunge Marco Skazzo, il loro "distributore". Tutti provenienti da esperienze musicali diverse, cresciuti con musica quale Negazione, Indigesti e Impact e, incoraggiati da buone esibizioni in locali dell'underground Torinese, decidono di incidere due demo, completamente autoprodotte che li portano al cont(r)atto, nel 1995, con la Panx Production, etichetta della scena indipendente francese, che pubblica “Ar-cor”, una raccolta tra vecchi brani già pubblicati nelle precedenti pubblicazioni e pezzi di nuova fattura.
Proprio grazie al cd, gli Arturo escono dalla cerchia da "gruppo di provincia" e, dopo aver affrontato diversi concerti nell'area piemontese, cominciano a solcare i palchi d'oltralpe (Francia e Svizzera).
Con i primi riscontri pubblicano altri due 7" autoprodotti, ISTERICO e TOPO VOLANTE (quest'ultimo con la collaborazione di Giulio "The Bastard" mente della EU,
già voce dei Cripple Bastards) e crescono le attenzioni sul gruppo, che nel frattempo accrescono la loro esperienza dal vivo suonando in giro per l'Italia, Croazia e Germania, anche incoraggiati dalle recensioni positive che accompagnano le uscite dei dischi.
Nel 1999 Alfonso, la prima voce del gruppo, lascia la formazione e gli Arturo si trovano, dopo oltre 6 anni di vita, ad affrontare la perdita di un elemento del gruppo, cosa che inevitabilmente li ferma.
Proprio questa defezione permette l'incontro dei tre superstiti con Gigio, ex C.o.V. e Morbid Trading Co.
Siamo ormai al 2003 e gli Arturo sono cresciuti e si sono evoluti, grazie anche al cambio di cantante, verso una musica più sperimentale, tra musica elettronica, root senza mai dimenticare di essere un gruppo HC.
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