provocazione a proposito dell'aborto

secondo voi è giusto che a decidere sia esclusivamente la donna e che all'uomo non venga chiesto nulla?
Per esempio nel caso che lei non lo vuole e lui sì come bisognerebbe comportarsi?

Per me, se non c'è l'accordo dei due genitori, l'aborto non dovrebbe avvenire. Però il genitore che vuole tenere il bambino non dovrebbe poi chiedere all'altro di contribuire per il suo sostenimento economico. Questo però è piú difficile se i due genitori sono sposati o comunque vivono insieme.

[Modificato da -Giona- 12/07/2007 17.52]

ma in base a ciò costringeresti la donna a subire nove mesi di gravidanza e un parto non voluto. del resto in caso contrario costringeresti l'uomo a non avere un figlio.

per me deve decidere la donna...

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Scritto da: Lux-86 12/07/2007 17.31
ma in base a ciò costringeresti la donna a subire nove mesi di gravidanza e un parto non voluto. del resto in caso contrario costringeresti l'uomo a non avere un figlio.

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Il "caso contrario" è proprio quello che avverrebbe con la legge vigente. Sono stato all'interno della tua provocazione; poi, io personalmente permetterei l'aborto solo in caso di grave rischio per la vita della donna, stupro o malformazioni gravi.

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Scritto da: Pius Augustus 12/07/2007 20.20
per me deve decidere la donna...

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Sono d'accordo. Anche perchè la donna non è tenuta a fare un figlio che non desidera solo perchè lo desidera l'uomo.
Finchè non diventa persona (3 mesi) il feto è parte integrante del corpo della donna, e quindi sotto il suo completo controllo giuridico.

Anche questo è ingiusto, tralasciando il discorso se sia persona o no, se la donna abortisce lui, quello che l'ha messa incinta, non avrà il figlio che pure desidera e sarebbe disposto ad allevare anche da solo.

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Scritto da: Lux-86 13/07/2007 13.39
Anche questo è ingiusto, tralasciando il discorso se sia persona o no, se la donna abortisce lui, quello che l'ha messa incinta, non avrà il figlio che pure desidera e sarebbe disposto ad allevare anche da solo.

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Come no. Appena avrò voglia di avere un figlio stuprerò una donna e la obbligherò per legge a partorirmi il figlio.

credo che alla fine la decisione debba spettare alla donna. In ogni caso una delle due parti in causa non può che eprdere qualcosa. Però l'uomo può far valere solo un "desiderio", quello di volere un figlio, la donna può contrapporre quello di non volerlo, che diciamo si "annullano" a vicenda. però la donna è più cponvolta perchè oltre al volere/non volere ha anche la gravidanza e il parto, quindi la decisione dovrebbe spettare a lei.

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Scritto da: -Giona- 12/07/2007 14.06
Per me, se non c'è l'accordo dei due genitori, l'aborto non dovrebbe avvenire. Però il genitore che vuole tenere il bambino non dovrebbe poi chiedere all'altro di contribuire per il suo sostenimento economico. Questo però è piú difficile se i due genitori sono sposati o comunque vivono insieme.

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Teoricamente avresti ragione, ma come ha obbiettato Lux, non si può obbligare una donna a partorire, quindi come ha detto Pius deve decidere la donna.

Anche se io continuo a ripetere che siamo nel 2007 ed esistono le precauzioni.

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Scritto da: Riccardo.cuordileone 13/07/2007 18.37

Teoricamente avresti ragione, ma come ha obbiettato Lux, non si può obbligare una donna a partorire, quindi come ha detto Pius deve decidere la donna.

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Veramente ho obbietato io...

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Scritto da: Riccardo.cuordileone 13/07/2007 18.37
Anche se io continuo a ripetere che siamo nel 2007 ed esistono le precauzioni.

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..e io continuo a ripetere che gli aborti non sono necessari solo a causa di verginelle sbadate e di profilattici bucati...

eh no, nel terzo post l'ho obiettato io. ora non cambiare opinione solo perchè l'ho scritto prima io
(mi piace fomentare la discussione se non si fosse capito)

Concordo con riccardo, siamo nel 2007 e ci sono tutti i generi di precauzione immaginabili (certo basta saperli usare, mica come chi pensa che il profilattico vada messo solo alla "fine" qualunque cosa venga intesa con fine. spero non si intenda dopo perchè se no saremmo al limite dell'idiozia) e poi, suoni di campane a festa, concordo anche con upuat: a voler praticare l'aborto, tralasciando il caso limite della violenza sessuale, ci sono un sacco di donne che hanno diversi altri problemi, ma non divaghiamo troppo.

Vediamo anche il caso contrario: lei vuole tenere il bambino, lui no. Che fare? Se la donna partorisce l'uomo poi, dopo se ne sarà accertata la paternità, verrà probabilmente anche costretto a mantenerlo!

ma infatti l'uomo deve essere sempre libero di rifiutare la paternintà,di disconoscere il figlio e di fregarsene,esattamente come è assurdo che dopo il divorzio l'uomo debba mantenere la moglie.
Allo stesso modo la donna deve essere sempre libera di decidere cosa fare col figlio.

secondo me così si deresponsabilizza troppo.

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Scritto da: Lux-86 13/07/2007 21.18


Vediamo anche il caso contrario: lei vuole tenere il bambino, lui no. Che fare? Se la donna partorisce l'uomo poi, dopo se ne sarà accertata la paternità, verrà probabilmente anche costretto a mantenerlo!

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Che venga costretto o no, questo caso non ha davvero nulla a che vedere con l'utilità di avere l'aborto legalizzato.
E' un'altro discorso.

[Modificato da (Upuaut) 14/07/2007 22.52]

chi ha detto che questa discussione debba essere un attacco alla legalizzazione dell'aborto?
Voglio solo indagare, parlare e sapere mica sonno sempre ad attaccare le pseudolibertà civili donateci dai sessanottini per intercessione referendaria.