FORUM HISTORIAE (Si riparte con la storia) Dove la storia è il futuro

24/10/17 -in anticipo-

  • Messaggi
  • OFFLINE
    Sebastiano Ferrero
    Post: 2.907
    Post: 69
    Registrato il: 18/06/2004
    Città: BIELLA
    Età: 33
    Sesso: Maschile
    preistoria
    00 23/10/2006 14:50
    89 anni fa le truppe austro-tedesche, comandate da Otto von Below, iniziavano l'offensiva di Caporetto. Quattro giorni prima un ufficiale ceco aveva disertato portando con sé un piano particolareggiato, ma non era stato creduto. Alle 2 di mattina iniziava il primo bombardamento; alle quindici la divisione di von Lequis entra a Caporetto. Il 25 iniziò il ripiegamento, che divenne rotta generale il 27.



    La battaglia costò 20.000 morti e feriti all'Alleanza e 60.000 morti e feriti agli Italiani, più circa 275.000 prigionieri.
  • OFFLINE
    =Ferdinand=
    Post: 1.190
    Post: 403
    Registrato il: 05/06/2005
    Età: 39
    Sesso: Maschile
    antiche civiltà
    00 23/10/2006 15:04
    tatticamente ottima, strategicamente carente.

    Chi vuole fare guerra di movimento non deve mai approntare offensive che comportano la riduzione della lunghezza del fronte. Almeno non prima di avere vibrato un colpo sufficientemente potente al cuore della nazione nemica.
    "I nostri cannoni sono stati per tre ore sotto un intenso fuoco di sbarramento ed hanno dato prova della propria protezione contro il fuoco dartiglieria! La sera del primo giorno alcuni carri armati furono distrutti, mentre gli altri fuggirono. I serventi dartiglieria e dei cannoni anticarro fuggirono dai nostri cannoni, dopo aver sparato pochi ulteriori inutili colpi contro di essi. Nel primo giorno di combattimento 120 carri armati furono distrutti dal nostro battaglione, così come molte batterie dartiglieria, cannoni anticarro e casematte. Un cannone distrusse 22 carri armati in breve tempo, il generale numero di carri armati nemici distrutti è piuttosto alto e i Ferdinand ebbero una significativa parte nella difesa, così come lavevano avuta prima nel corso dello sfondamento. Il Ferdinand ha dato prova di se stesso, quì è stato decisivo ed attualmente nessuno può contrastare le masse nemiche di carri armati senza unarma come questa...
    Rapporto del 19 luglio del 43 del comandante di plotone Böhm del 653esimo battaglione cacciacarri pesanti