Paura dello straniero, del diverso, dello sconosciuto, unita ad ignoranza… mentre l’odio può sorgere come conseguenza della tendenza tutta umana a crearsi pregiudizi. Il razzismo che viviamo oggi è questo, un pregiudizio moltiplicato all’ennesima potenza e che porta a conseguenze sociali.
Scritto da: Riccardo.cuordileone 14/10/2006 19.07
Solitamente direi che è un ideale, come si crede che gli uomini siano tutti uguali si può credere che ce ne siano di migliori o peggiori.
Non si tratta di uomini migliori o peggiori… come dice la parola, qui si parla di
razze, quindi di raggruppamenti umani che (proprio perché ogni uomo è unico e diverso da tutti gli altri) non possono essere considerati come migliori o peggiori di altri raggruppamenti.
Scritto da: Riccardo.cuordileone 14/10/2006 19.07
Per quanto riguarda l'emarginazione razziale invece è un discorso più complesso, non saprei dare una spiegazione, direi che è una questione sentimentale/ideologica o storica/culturale.
Per esempio personalmente odio i tedeschi in quanto superbi, arroganti, sfigati nella moda. Gli africani, gli asiatici e i sud/centro americani, argentini e giapponesi esclusi mi fanno schifo solo a vederli e sopratutto ad odorarli.
Questi sono tuoi pregiudizi che sono slegati dalla realtà, per lo stesso discorso che facevo prima.
E poi… non è che siccome gli asiatici puzzano, tu debba considerarli uomini inferiori… da quando avere un cattivo odore è simbolo di inferiorità?
"E' utile conservare tutto ciò che non è necessario distruggere."