00 20/04/2006 00:24
ciao, forse questo è proprio il sito giusto per parlare di libri, in questo caso di un romanzo noir appena uscito nella narrativa della Sperling (la collana, per quel che ne so, è la stessa dell'orrido S.King!).
ho cominciato a leggere con interesse morboso (lo confesso) questa storiaccia sanguinaria e misteriosa (il titolo è in oggetto e non lo ripeto) scritta da un autore americano di origine europea globetrotter che conosce 4 lingue e ha voluto scrivere la sua storia (come leggo nella presentazione del libro) proprio in italiano! cosa sconvolgente per chi, come me, apprezza alcuni grandi scrittori americani, ma molti (dan brown compreso) sono paccottiglia senza valore, diciamo meglio libri-panettone imposti dal marketing e dalla moda mondiale a noi che siamo diventati a poco a poco senza accorgercene una colonia culturale...
basta con le lamentele, però uno che viene dalla terra dei grandi del noir che si mette a scrivere in italiano e sceglie un detective italiano è un fatto mica da ridere!
il libro l'ho cominciato da poco, ma dopo 200 pagine tirate, mi gusta e non lo mollo. e poi parla di argomenti misteriosi, tra cui l'alchimia, portata avanti "all'incontrario" da una setta impazzita, che merita da sola il prezzo del volume. ma soprattutto mi piace il protagonista che viene dalla napoli del '700, su ordine del papa, a far luce in Bretagna e adopera tanti di quegli artifizi da risultare un detective affascinante... ma dal Principe di Sansevero, alchimista e massone, non mi sarei aspettata nulla di meno (chi non lo conosce faccia un giro sul web e guardi un po' che cosa è stato capace di fare un paio di secoli fa!). a presto e rispondetemi che così apriamo una bella discussione fra amici, quali vi reputo, anche se sono nuova di qui. un abbraccio a tutte e a tutti, armida