Bah...per me sono allunati eccome. In effetti se ci mettiamo di mezzo gli americani la dietrologia trova terreno fertile...
L'Apollo 11 si inserisce in un
continuum ben preciso e ritengo che non sia l'unico elemento di cui si stia negando l'esistenza (o quantomeno la "veridicità"), Quindi voglio sapere: se la missione dell'Apollo 11 è stata una montatura, quella dell'Apollo 10 e dell'Apollo 12 pure? Sì? No? Se la risposta è sì ditemi fino a dove (prima e dopo) prosegue la "montatura" astronautica. Le la sisposta è no la mia obiezione... sarà la stessa se si crede all'esistenza della 126 e della Punto che cosa c'è di tanto strano nel pensare che la FIAT sia stata capace di costruire la Uno nel mezzo?
Anche i "negazionisti", quasi sempre, ammettono di essere ragionevolmente convinti che gli americani siano riusciti a portare l'uomo sulla Luna con le successive missioni Apollo quindi, deduco, il "fallimento" che non ci si poteva permettere era di ordine temporale e sostanziale. Insomma, gli americani avevano i mezzi per andare sulla Luna ma il problema era battere i sovietici sul tempo e quindi azzardare una missione rischiosa prima di mettere, tecnicamente, tutto a punto oppure optare per un
bluff.
Il problema fondamentale di questa visione è che il primo allunaggio umano è stato forse l'unico
space first per cui la NASA non ha realmente rischiato di essere fregata dai sovietici. La maggior parte dei precedenti primati spaziali (primo satellite artificiale, prima sonda lunare, primo animale in orbita, primo uomo in orbita, primo volo spaziale multiequipaggio, prima passeggiata spaziale etc. etc.) sono stati ottenuti dall'URSS (per tutta una serie di motivi che non è il caso di esaminare in questa sede).
Il programma lunare sovietico era però in uno stato veramente triste, considerando i precedenti successi, e difficilmente in grado di competere con gli americani. I finanzialemti scarsi, la morte del progettista capo Korolev, il disastro della Sojuz 1 (con la morte di Komarov), i problemi al supervettore N1 mai e poi mai risolti sono stati tutti i proverbiali chiodi sulla bara delle speranza di Mosca di mandare un cosmonauta sulla Luna (e farlo tornare, ovviamente!). A differenza del progetto Apollo i piani lunari sovietici prevedevano due distinti approcci: il programma L1 (per inviare due cosmonauti in orbita circumlunare senza allunaggio usando una navicella Sojuz "allegerita" lanciata da un vettore Proton) ed il programma L3 per l'allunaggio vero e proprio (che però richiedeva, per i molto maggiori carichi in questione, l'utilizzo del più potente supermissile N1 che, lo ripeto, non ha mai funzionato... è sempre scoppiato dopo pochi minuti).
In sostanza i Sovietici hanno avuto qualche chance di battere gli americani sul tempo per la missione Apollo 8 (primo volo umano attorno alla Luna) in quanto potevano farcela anche loro utilizzando il già collaudato vettore Proton (molto meno potende dei supermissile Saturn V e N1). Ma per sbarcare sulla Luna c'era bisogno dell'N1 e quello era un treno già perso in partenza.
Sapevano gli americani della penosa situazione del programma lunare sovietico? Certo, non era disponibile la messe di informazioni che abbiamo noi grazie all'apertura degli archivi ex-sovietici, ma la CIA aveva un quadro abbastanza chiaro della situazione. Cito le parole finali di un dettagliato rapporto del 1967: "
All things considered, we estimate that the earliest the Soviets could attempt a manned lunar landing would be mid-to-late 1969. We believe that the most likely date is sometime in the 1970-1971 time period". Quindi, già nel 1967 la CIA sapeva che, a dir bene, i sovietici avrebbero potuto provare a battere sul tempo l'Apollo 12 (missione il cui successo reale, mi sembra, nessuno neghi). Negli anni successivi questa stima è andata al ribasso, dato che i satelliti spia statunitensi erano riusciti a monitorare la colossale esplosioni del vettore N1 durante il lancio di prova del febbraio 1969. Quindi, visto che
no N1 no party, fretta per gli americani proprio non ce ne era. E quindi non c'erano motivi né per azzardare né per mentire.
Questi sono i miei due
copechi sull'argomento...
Io seguo sempre il gregge.
Sono il lupo.