Scritto da: theallapesca 14/02/2006 10.46
ma infatti il problema è: la vita è degna di essere vissuta perchè passato un certo momento od un istante ne esista il ricordo, o perchè se ne viva il presente?
Mi spiego meglio: se un uomo non può ricordare tutto ciò che ha vissuto fino a quel momento, può considerarsi vivo, oppure quel che conta è vivere al momento?
bellissima domanda;x "ricordO"intendi il ricordo di chi la vive,o di chi rimembra cio che ha fatto la persona in questione?...cioè,il mio ricordo della mia vita,O la mia vita ricordata dalle altre persone?
in ogni caso secondo me un sinolo di entrambi:solo i vecchi vivono solo di ricordi,e solamente in quanto nn possono piu vivere il momento...d'altra parte è sbagliato vivere sempre e solo al momento:il ricordo ti induce alla riflessione,se si vivesse solo al momento saremmo simili ad animali,senza voler mancare di rispetto anessuno ovviametne
,in quanto una delle caratterisdtiche sublimi dell'uomo è la percezione ddel tempo che passa,e quindi la drammatica percezione del divenire e del mutarsi di tutte le cose...i ricordi dsono immagini di qualcosa che fu (e in quanto tali indici di tale percezione) ,e che nn è piu , e che nn puo piu tornare.....l'uomo lo percepisce e puo chiedrsi"perche?"