Tolkien....

Dunque, di questi bei libri di Tolkien ne parlano un pò tutti, ma mi piacerebbe sapere cosa vi è piacuto dei libri; mi spiego meglio, di solito si parla dei personaggi, delle loro gesta e prodezze o al massimo dell'ambientazione....
A me piacerebbe sapere invece se considerate questo libro un libro di destra o di sinistra? Se ritrovate degli spunti di riflessioni personali, a quali riflessioni siete giunti dopo averlo letto?

UN PO' IMPEGNATIVA COME PROPOSTA, MA PENSO CHE NE VALGA LA PENA VISTA L'IMMENSITA' DELL'OPERA

Penso che uno dei punti cardine del libro sia l'amicizia ed il profondo valore e potere che questa sulle gesta dei nostri eroi (e probabilmente anche sulla nosta vita).

COME VIENE VISTA DA TOLKIEN?

Mi pare che nel libro l'amicizia risulti essere un valore, una forza, ed uno dei punti motore del libro....

Pipino e Merry si mettono in cammino con Frodo per aiutare e sostenere un'amico...

Che grazie all'Amicizia il gruppo degli Hobbit e poi la compagnia dell'anello rimangono uniti fino alla fine...

Ed è in fine l'Amicizia che muove Sam a non abbandonare Frodo sul monte fato, così come riuscirà a far ricredere Frodo, che viene circuito da Gollum e dal potere dell'anello, dei veri valori in campo: chi veramente vuole aiutarlo, chi cerca solo il proprio utile sfruttando e denigrando il prossimo....(addirittura viene attribuita all'amicizia un potere pressochè pari a quello dell'anello...)

Da qui si capisce a mio avviso che l'Amicizia diviene Valore perchè portata nel profondo della coscenza di ognuno dei personaggi; diviene Forza perchè va a dare coraggio alle azione e li sostiene tramine un filo invisibile ma sempre presente;
addirittura punto motore perche effettivamente porta e spinge attivamente i nostri eroi a compiere gesti ed imprese.....

E' interessante e mi ha sempre stimolato l'idea di rapportare poi nella vita quotidiana quello che avviene in un libro, dove tutto può essere perfetto....

A VOI LE RIFLESSIONI

per me un valore importante in Sda è:
LA FEDE
Se vedete bene è uno degli aspetti più presenti nel libro insieme all'amicizia. La fede la intendo non come fede in un dio, ma come fede/speranza in un mondo migliore, più bello. Inoltre tutti i personaggi hanno fede in Frodo, credono fermamente (tranne Boromir, che è corrotto dall'anello)che Frodo possa farcela a portare il suo fardello. E tutti credono che restando insieme e lottando si possa guardare verso un mondo migliore... potrei scrivere un post lunghissimo, ma preferisco fermarmi qui e lasciare a voi la parola

Sicuramente viene vista la Fede in modo diverso rispetto al comune senso della Fede religiosa, motivo per il quale non trovo in questo caso il termine Fede adatto....

La Speranza riesce a mandare avanti il libro così come il mondo; solo attraverso la speranza di riuscire nella missione, la speranza che tramite la sua missione si potesse cambiare il mondo, Frodo compirà il suo destino, solo attraverso la speranza arriverà al monte fato....

Ora in clima di Elezioni tutti noi dovremmo continuare a sprerare in mondo futuro migliore, più equo ecc., e votare solo chi veramente è a nostro avviso capace di realizzare questa visione; mi è capitato di parlare negli ultimi 5 giorni con più ragazzi (quindi menti che dovrebbero essere in fermento idealistico)alcuni dei quali neo laureati e sono rimasto scioccato dai ragionamenti: nel migliore dei casi mi hanno detto di votare il meno peggio, in altri casi votano per clienterismo e/o conoscenza personale, in alcuni più gravi mi hanno risposto di votare per il più forte, per il vincente, senza voler poi contare la classe degli inesauribili Non so, Non mi interesso di politica ecc. come se la politica non riguardasse tutti e soprattutto non riguardasse il quotidiano vivere!!!!

ORA CHE MI SONO SFOGATO MI SENTO MEGLIO

Grazie, perchè non proviamo a proporla in un'altra discussione;

del resto sono sicuro che questo non è il solo libro che ti ha cambiato la vita....

Quali sono stati i libri più importanti per te e perchè?

vedi quanti spunti...pensa in quale cartella spostarla o aprirne una nuova ed io ti seguiro

VA be per me fede e speranza sono quasi sinonimi...riguardo alla politica (e penso che losai) io ho idee ben precise. Il libro migliore che ho letto, sembra strano, nn è il SdA, ma il piccolo principe. Lo hai letto?

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Scritto da: nightbird 13/06/2004 9.47
Il libro migliore che ho letto, sembra strano, nn è il SdA, ma il piccolo principe. Lo hai letto?

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i libri che mi hanno cambiato la vita sono in ordine cronologico di lettura(penso che sia importante anche l'ordine con cui si scoprano le verità nascoste tra i libri):

Siddartha di H.Hesse
On the road di J. Kerouack
Al di la del bene e del male di Nietche(non so più come si scrive)

uno carino è il gabbiano jonathan livingstone

nn è un pò pesante?

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Scritto da: nightbird 08/07/2004 10.35
nn è un pò pesante?

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Sacrilegio.....Il libro che mi ha fatto diventare grande....Sacrilegio.......

Come può essere pesante un libro che racconta delle vie che percorre un uomo alla ricerca di se stesso???

Chi siamo, dove andiamo, cosa cerchiamo e perchè lo cerchiamo....Se tutti ci rivolgessimo intimamente queste domande e se passassimo ogni attimo a cercare di capire e di risponderci il mondo sarebbe migliore ed avremmo meno CRETINI in giro per le strade.....(a proposito hai visto quel manifesto durante le elezioni con su scritto "NO CALCIO NO VOTO"???)

cmq io nn lo ho letto

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Scritto da: nightbird 09/07/2004 22.39
cmq io nn lo ho letto

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E ALLORA DITELO..........

l'ho detto...

Fatti vedere tra mercoledi alla torre infame e giovedi al pub nuovo(hemingway cafè) che ti devo fare un paio di proposte molto interessanti.....

come vedi dall'orario (00:45)sono impossibilitato a venire al pub stasera ci sentiamo domani

Come mai in queste lande poetico-culturali ci avvernturiamo solo noi?????

nn ne ho idea

La solitudine riempie il mio cuore, ma soprattutto riempie il forum....

.....saranno le vacanze.....

sto cercando i topic di un losco figuro di castrovillari tale charlie....

è l'estate che fa questo effetto

Bella discussione, complimenti ad Eleasah per l'idea. Dunque, credo che nel SdA sia presente tutto quello che avete già detto voi, in più aggiungo l'onore che è la forza che spinge Aragorn in tutta la terza parte. Per quanto riguarda la questione politica il SdA è stato per molto tempo poco pubblicizzato e venduto in Italia perchè al centro di un grossissimo equivoco. Durante il sessantotto con le rivolte studentesche ecc. ecc. la sinistra intellettuale snobba Tolkien, anzi, lo ritiene uno scrittore di destra, filonazista. Identifica il SdA come un libro allegorico sulla situazione europea durante la seconda guerra mondiale. Le coincidenze sono molte: Un nemico ad Est, immenso e pericolosissimo, La Russia! Una razza superiore, biondi ed alti, la razza Ariana! L'esaltazione della monarchia come unica via d'uscita per gli uomini, i valori come l'onore e la fede, insomma tutto questo ha fatto si che la destra che mai come in quel periodo non aveva libri o intellettuali a cui attaccarsi ha preso il SdA come bibbia. Ancora adesso i campus che organizza alleanza nazionale si chiamano Campi Hobbit!!! e Fini quando si è presentato come sindaco di Roma aveva sullo sfondo del manifesto la Compagnia dell'Anello! per fortuna negli anni novanta questo grande equivoco che ha interessato solo l'Italia è stato superato, il SdA ha cominciato a vendere come meritava e tutti noi abbiamo potuto apprezzare il grande capolavoro del novecento!

Fastolfo il politologo

per fortuna che si smontato l'equivoco...