Qualche tempo fa guardando la 'favolosa' televisione irlandese sono finito sul canale in lingua irlandese TG4. Stavano trasmettendo (in irlandese con sottotitoli in inglese) un documentario sulla sessualità in Irlanda dal Neolitico ai giorni nostri. Ovviamente veniva descritto il progressivo abbassamento della figura femminile nella società irlandese.
Purtroppo non sono riuscito a vedere che la prima puntata.
Ma procediamo con ordine (anche se, per non tediarvi oltre il dovuto, sarò il più possibile stringato).
Se nel Neolitico il potere era in mano alle donne, già con i Celti si vedeva una supremazia maschile; non parliamo poi quando arriva san Patrizio e il Cristianesimo. Un ulteriore peggioramento si verificò quando i Vescovi inglesi e la Curia Romana giudicavano troppo permissiva e in odore di eresia la Chiesa irlandese...risultato intervengono i Normanni.
-fine prima puntata-
Ma torniamo un attimo al Neolitico: Adoravano la Dea (qui era Mahb) ed era la Dea che, attraverso cerimonie rituali (tra le altre cose, rapporti sessuali) incoronava i Re.
Era la Donna che decideva a chi dare il potere e alla fine, nelle mani della Donna il potere tornava. ( in caso di infermità o inefficienza, anche sessuale, il Re era sacrificato e si trovava un altro Re).
Con i Celti il ruolo del guerriero e in generale dell'uomo assume maggiore importanza rispetto a quello dalla donna.
Alle donne, tuttavia, rimangono tutta una serie di facoltà: può diventare druidessa, può avere propri beni, potrebbe liberamente divorziare dall'uomo se egli fosse sterile, se prendesse un'altra moglie (nel caso volesse rimanere la nuova moglie sarebbe ai suoi ordini), se fosse omosessuale o anche se sparlasse di lei o della loro vita sessuale, dico 'potrebbe' perchè la decisione spetta a lei.
Visto comunque che erano fondamentalmente dei gran zozzoni, la Dea (sempre Mahb) che, con i rituali accoppiamenti, incorona i Re viene conservata.
Quello che mi ha colpito è stato un'aneddoto riportato dalla saga di Cuchulain: era il periodo di transizione dal Femminile (Mahb) al Maschile (Cuchulain); Cuchulain si era rifugiato (non mi ricordo se su un albero o in una grotta) Mahb manda una Sua
figlia per sedurre Cuchulain il quale, non solo non si fa sedurre, ma la uccide. Oltre a questo rifiuto di riconoscere il Potere di Mahb, Cuchulain mantiene relazioni sessuali con i suoi guerrieri.
Questa cosa mi ha fatto ripensare ad Achille (decisamente un campione della società 'PISELLENICA') il quale riesce a sedurre più e più fanciulle, ma pare molto più affezionato a Partoclo che non ad esse. Poi ho pensato a Roma ad Alessandro Magno che addirittura aveva strutturato il suo esercito su coppie di soldati che lui stesso sposava e a tutta una serie di società 'fallocratiche'.
Ho pensato che, per sconfiggere il Potere femminile, le società abbiano fatto ampio ricorso all'omosessualità (maschile, si intende; per quanto riguarda l'omosessualità femminile non era vista molto bene). Questa soluzione aveva anche ovvie implicazioni pratiche: se porti alcuni ragazzini invece che prostitute nel tuo esercito per guerre che durano anni, ti ritrovi altri soldati anzichè neonati e donne gravide.
La parte divertente (che ti fa capire che le Dininità la sanno MOLTO più lunga di noi, possono ricordare e aspettare MOLTO più di quanto noi si possa immaginare) è che ai nostri giorni, non solo il Femminile sta recuperando importanza ma la Wicca e, in generale, la Stregoneria moderna (che danno molta importanza alla Dea) annoverano tra le loro fila un gran numero di omosessuali.
Da qui il titolo della risposta...
"...é essenziale che l'intero sistema sia pubblicamente esibito così che non si perda. Perché esso é eredità di ogni uomo e di ogni donna, un loro diritto di nascita spirituale."I.R.
"L'uomo che non ha immaginazione, non ha le ali" M.A.