trash-ascolti

ah ovviamente per tutto il video occhiali da sole

mitologico

eccolo che fa i guitar tricks

Andando oltre i chiarissimi esempi e le spettacolari spiegazioni,
cerchiamo di capire la simbologia 'occulta'
di questa ripresa a camera fissa,
direi quasi warholiana.

Il caminetto è fondamentale, in un'ottica satanica,
per arrostire le vittime dei sacrifici. Ovviamente, dopo il sacrificio.
Polli, gatti, capre, bambini etc. Un vero satanista non butta via niente!

Gli occhiali da sole, per citare un recente mistico,
conferiscono più carisma e sintomatico mistero.

L'accento vagamente aiwannagheddoun, unito al nome britannico,
sottolinea la distanza tra l'adepto ed il Maestro
depositario dei sacri segreti del metallo.

Superlativo il look post-glam, vagamente stradaiolo,
tra bonjovi e i modern talking.
Notare anche l'ancheggiamento
compiaciuto di chi la chitarra la conosce come le sue tasche.

[Modificato da oscillator707 29/04/2007 19.46]

vorrei far notare anche il cambiamento dell'estetica nel giro di 15 anni. adesso tutti i modaioli portano i pantaloni col cavallo bassissimo, possibilmente all'altezza delle ginocchia. mentre lui sfoggiava calzoni quasi ascellari, probabilmente per sembrare più longilineo mentre fa i guitar tricks, queste cose che adesso alla giuente gli piacciuono

anche guzzanti avrebbe grosse difficoltà a gestire tanti personaggi contemporaneamente (parlo del primo video, quello de fassbinder).
mentre nel secondo ,pur essendo esilarante, la situazione è un po' più construita. costruita abbastanza bene ma meno spontanea che nel primo video. è che marino prima dell'intervista le spara troppo grosse e poi davanti all'idolo si blocca un po'. anche se però aveva già detto che non avrebbe più connesso. anche benson però col porcoddio iniziale s'è giocato subito troppe carte per poi ammosciarsi leggermente. ma è facile parlarne a posteriori, considerando che è stata una cosa semiimprovvisata è venuta bene.

nelle tv private di qui le trasmissioni di 'spettacolo' sono tristissime e sprofondano in una posata mediocrità. i personaggi tendono a finire nelle televendite, ma vanno bene finchè non si rendono conto di far ridere, poi appena diventano famosi peggiorano subito. anche se il baffone che si flagellava piangendo con grosse croci di legno dopo aver bestemmiato in diretta alla fattoria faceva abbastanza ridere, ma anche in quel caso era perchè si era ritrovato in una situazione più o meno reale e collegata al lavoro (nel senso che rischiava di non beccare i soldi facendosi espellere).

L'espressività coatto-romanesca risulta quella
più potente per ottenere rapidamente un effetto trash.
Ma secondo me siamo anche noi che un pò ci adagiamo
su questa 'formula'. Per essere trash non è detto che occorra
essere sguaiati, dire orcoddio e cose simili.
Anche chi è apparentemente posato, precisino,
è capace di porre in essere(?) spettacoli deliranti.
Prendi per esempio i telepredicatori, o certi
opinionisti in giacca-cravatta che affollano le private
di mezza italia. Una tirata moralista può essere anche più
evocativa di un intero sciò di Benson.

Una volta vidi in una tv locale
un compitissimo dibattito sui nuovi media.
Tutto preciso, molto RAI-esco come impaginazione.
Conduttore in doppio petto che appena fa la domanda subito osserva con piglio intellettuale
portando la mano ad L sul viso, e poi esperti posati
che intervengo quando interpellati etc.
Insomma, stavano disquisendo
sul ruolo del cinema nella cultura contemporanea
in concorrenza con i nuovi media, quando viene chiesto il parere
di uno dei convenuti. Costui con sicumera parte con una accorata
tirata che in realtà era un raffazzonato collage di slogan
dell' Anica che NON CI AZZECCAVA UNA EMERITA MAZZA
con il resto del dibattito.
Lui quella cosa si era preparato e quella doveva dire!
Un grosso personaggio che ha generato momenti di
reale smarrimento in studio con persone che sbarravano gli occhi
ed altri che stentavano a non ridergli in faccia.

Questo x me è potenza trash anche senza usare i toni alla Benson.
Certo, roba così è sporadica, difficle da beccare 'live'. Benson è indubbiamente seriale.
Una garanzia, insomma.
Però la figata è quando certe cose arrivano quando aspetti tutt'altro.
Il vero trash, per esser tale, deve produrre qualche corto circuito.

aoh mark, stavolta nun te posso contraddì, so' d'accordo ar ducento%. basta che i precisini non se la prendano con me sennò divento 'n serial killer. vabbè che per farmi incazzare basta anche una normale richiesta di chiarezza o di sgombramento di un tavolo, però..

una volta stavo a una specie di festival della poesia ad ostia, pieno di 40-50-60-70-enni che salivano sul palco nel mezzo del parco illuminato e leggevano poesie di ogni tipo. ecco sale questo, a detta di molti, grande della poesia, con barba bianca e cravatta, e recita la sua: "vuvvuvvù punto dot punto com slash mouse web punto AT punto chiocciola acca ti ti ti pippìttì vùvvù punto slash.. pixel, mp3, emoticon, chat"... e via dicendo. dopodichè segue una insulsissima critica (in rima) all'internet, all'informatica, alle tecnologie in generale. PATETICO!

eh... quelli sono i momenti in cui rimpiangi di non aver dietro
una telecamera... convegni, gare di poesie, presentazioni
di libri etc. sono ambiti privilegiati dove si possono incontrare
personaggi capaci di imprevedibili exploits.

l'avete mai letto il manifesto di unabomber (quello americano)?
quella è l'unica critica radicale alla tecnologia che porta degli argomenti concreti, che non condivido, ma almeno c'è un tentativo di analisi serio. in genere invece chi si scaglia contro la tecnologia è perchè non la sa usare e si sente sopraffatto. da qui la pateticità.
in più c'è da dire che unabomber era uno che la scienza e la tecnologia le conosceva benissimo e quindi si poteva permettere di farne una critica non patetica, anche se la conseguenza di quello che dice comporterebbe praticamente la distruzione del mondo e la probabile estinzione dell'uomo

questi due video hanno solo 3 stelline su youtube ma nonèggiusto, stavolta c'è pure gianni e lui tenta di fare il serio ma ne spara comunque una dietro l'altra (è un po' in versione james brown, un genio del trasformismo):

ovviamente nel mandare i due video sovrapposti non ho potuto fare a meno di fare un mixoide:

www.oscillator707.net/mutanp3/listen.php?act=get&song=livyn...

nun è che te buttano adosso pooolli...
cose che succedono pure a vascorossi, nun sò se hai notato...
Sempre più grande il buon Richiardo!
cmq, bel pezzo!

adesso appena si decide a connettersi su myspace e a farmi diventare amicuzzo gli vado subito a rompere i coglioni col mixicchio, così magari scopriamo se è lui in persona a tenere la pagina o altri per lui.
veramente anche davide è du'mesi che non si connette e gli ho fatto la richiesta da un po'..cazzo già lo uso poco sto myspace, se poi quelli che voglio per amici lo usano meno di me..

Mi sono sempre chiesto quale fosse la sensazione
di un inglese o un americano che ascolta
la italo-disco, con cantanti che si lanciano
su testi che rasentano il no-sense, conditi
da una pronuncia livello intermediate (quando buttava bene)
Bè, da oggi lo so!
Ho scovato questa bellezza svedese che canta in italiano.
Nome d'arte: Verona
Il nome sarebbe super-trash se non fosse che esiste
già un altro gruppetto che fa italo-dance proveniente dalla repubblica Ceca
Questi però l'italiano lo parlano in maniera impeccabile
con testi stile Gabry Ponte (frasi brevi ripetute per evitare trappole logiche... va bè... logica...)
Aspettando il debutto di altre squinzie baltiche con nomi tipo:
Venezia, Firenze ed hinteralnd vari, pompate il volume a palla e
Suuuuuuuuuuuuuuuu le mani!

abbietolona bionda! però fa ridere..cèmosiona la tentasiana

Il baltico è la nuova frontiera melodica italiana?
Occorre ammetterlo: la domanda è in aumento.
Altrimenti mi si deve spiegare perchè mettere sù un combo di 6 (SEI!) LETTONI
che cantano in italiano su melodie terrificanti,
degne di Sanremo 1980. Pronuncia validissima,
testo da proposta di matrimonio, look da uno-che-ha-intenzioni-serie,
messa in scena tra il surreale e l'inquietante.

BONAPARTI dal vivo all' EUROVISION (pozzo infinito di pattume)

BONAPARTI sempre x l' Eurovision ma in studio

beh meglio così, in futuro i nordici si beccheranno le cose italomelodiche mentre qui dominerà l'elettronica-noise e il grind