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Uranio impoverito e stress da combattimento

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    Albatros!
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    Registrato il: 18/11/2005
    ~1° Caporal maggiore~
    00 28/02/2006 09:50
    La famosa sindrome dei balcani oggi verrà finalmente discussa.
    La commissione del Governo dovrà assumere una posizione ufficiale per il riconoscimento della patologia, derivante dall'utilizzo del metallo ignobile, agli oltre 300 ammalati.
    A quanto pare negli USA e da poco anche in Italia sono stati anche riconosciuti alcuni risarcimenti per danno biologico, quello che in USA viene identificato con "battle fatigue" (stress da combattimento), causa di alcune forme di tuomore derivanti da ragioni psicofisiche.
    Un altro passo verso la ns tutela, o non vi pare?
    Ciao
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    Albatros!
    Post: 203
    Registrato il: 18/11/2005
    ~1° Caporal maggiore~
    00 02/03/2006 18:01
    Santo cielo......ma come fate a non avere neanche una opinione?
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    Taigete
    Post: 229
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    Città: FIDENZA
    ~1° Caporal maggiore~
    00 02/03/2006 19:18
    Uh... a me questa discussione non l'ha mai spuntata,mica me n'ero accorta [SM=x199564]

    Certo che è un altro passo verso la tutela di militari..ma ce ne hanno messo di tempo eh!
    E intanto magari qualcuno ci lascia anche le penne [SM=x199612]

    Meglio tardi che mai [SM=x199547]
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    Pierantonio
    Post: 177
    Registrato il: 21/09/2001
    Città: SAN DONA' DI PIAVE
    ~ Caporal Maggiore ~
    00 02/03/2006 20:57
    La Commissione non ha dato alcuna risposta definitiva anche perché non esiste a livello scientifico prova della relazione tra DU e sviluppo di tumori se non come ipotesi.
    Peraltro si continua a non presentare dati (forse non esistono) sulle popolazioni indigene che potrebbero essere l'unico schema di raffronto per capire se effettivamente in tali aree certi tipi di tumori sono in aumento. Questo per l'ottima ragione che chi può essere esposto una vita ad un agente cancerogeno è più a rischio di chi lo è per qualche mese.
    Viene confermata anche l'ipotesi del nesso tra vaccinazioni e tumori, idea già balenata agli americani riguardo la nota "sindrome del Golfo".
    Resta invece ignorata l'ipotesi che le malattie possano derivare dall'utilizzo di agenti chimici (es. idrocarburi) considerati innocui e quindi usati senza precauzioni.
    Resta anche vero che gli studi della commissione Mandelli hanno evidenziato uno scostamento statistico tra i militari rispetto ai coetanei civili solo per una tipologia di cancro mentre le altre restano nella media nazionale.
    Il tutto comunque dimostra che c'è ancora da studiare ma, al contrario di quanto alcuni cocciutamente sostengono, l'Amministrazione si interessa del problema.
    Ciao
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    Taigete
    Post: 229
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    Città: FIDENZA
    ~1° Caporal maggiore~
    00 03/03/2006 14:39
    nel 2002 mi pare,un vaccino che veniva somministrato ai militari fu ritirato e mi pare c'entrasse anche l'uranio impoverito..
    Qualcuno sa che collegamento c'era tra questi due elementi [SM=x199570]
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    00Danae
    Post: 1.496
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    ~ Tenente ~
    00 04/03/2006 15:40
    Re:

    Scritto da: Pierantonio 02/03/2006 20.57
    La Commissione non ha dato alcuna risposta definitiva anche perché non esiste a livello scientifico prova della relazione tra DU e sviluppo di tumori se non come ipotesi.
    Peraltro si continua a non presentare dati (forse non esistono) sulle popolazioni indigene che potrebbero essere l'unico schema di raffronto per capire se effettivamente in tali aree certi tipi di tumori sono in aumento. Questo per l'ottima ragione che chi può essere esposto una vita ad un agente cancerogeno è più a rischio di chi lo è per qualche mese.
    Viene confermata anche l'ipotesi del nesso tra vaccinazioni e tumori, idea già balenata agli americani riguardo la nota "sindrome del Golfo".
    Resta invece ignorata l'ipotesi che le malattie possano derivare dall'utilizzo di agenti chimici (es. idrocarburi) considerati innocui e quindi usati senza precauzioni.
    Resta anche vero che gli studi della commissione Mandelli hanno evidenziato uno scostamento statistico tra i militari rispetto ai coetanei civili solo per una tipologia di cancro mentre le altre restano nella media nazionale.
    Il tutto comunque dimostra che c'è ancora da studiare ma, al contrario di quanto alcuni cocciutamente sostengono, l'Amministrazione si interessa del problema.
    Ciao



    Rispondo solo ora Albatros,perchè prima non ne ho avuto il tempo e non perchè disinteressata all'argomento che è sempre troppo poco trattato con attenzione secondo me. [SM=x199577]
    Pier io credo che devi proprio informarci bene su qyuanto dici,perchè NON SI PRESENTANO DATI? Forse sui portali che leggi te che con una Demagogia ben elaborata riescono bene a trattare questi argomenti come l'Alcasez nell'acqua minerale (si scrive così? [SM=x199597] ),ma non mi dai altra scelta:

    Qui parliamo solo del 2000 e questi sono i MIEI DATI:

    "Dalla fine di novembre, quando tragicamente è morto il militare italiano che "striscia la notizia" aveva intervistato perché colpito da leucemia riconosciuta dal governo italiano come causa di servizio (anche se non se ne specificano i motivi), è scoppiato in Italia e si è rapidamente diffuso nel mondo (specie in Europa, tra le forze impegnate in Kosovo) il caso Uranio Impoverito. Da tempo però se ne parlava e mai ne i politici, ne i giornalisti, scelsero di dedicare più di qualche attenzione. E' tremendamente spiacevole riconoscere che solo lo scoop giornalistico della morte del militare abbia scosso gli animi. Non dimentichiamo però, che oltre all'uranio impoverito, sono accusate di nuocere ai militari anche altre sostanze, come i vaccini sperimentali e derivati del benzene, che i media, nella loro mediocrità, hanno dimenticato. E' estremamente importante saper valutare caso per caso, senza creare preoccupazioni o allarmi, dove non necessari. In conclusione, è necessario ricordare che nono solo i militari delle forze internazionali ma anche e soprattutto la popolazione dei balcani è stata colpita da questo spiacevole "fenomeno"."

    In un tuo post èprecedente leggevo che i militari sono in salutre per fortuna meglio dei civili,spesso mi chiedo come ti venga in mente di scrivere certe cose e se tu ci pensi bene a ciò che formuli!
    Riportarti qui i vari accordi,cinvenzioni e casi extra sul fenomeno URANIO IMPOVERITO è davvero come scrivere una bibbia,si dà il caso però che in rete c'è un sito www.uranioimpoverito.it dove viene buttata la base dell'argomento in questione per chi volesse sapere la genesi di tale fenomeno e i vari sviluppi.
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    Pierantonio
    Post: 177
    Registrato il: 21/09/2001
    Città: SAN DONA' DI PIAVE
    ~ Caporal Maggiore ~
    00 04/03/2006 18:29
    Francamente mi baso sul quel che ricavo dai documenti ufficiali e dal quel che ricordo di quanto ho studiato qualche anno fa alla facoltà di fisica.

    le parole che riporti ripetono quanto da me detto e non aggiungono nulla di nuovo.
    Sul sito che citi permettimi di esprimere qualche dubbio. peraltro riporto alcune righe tratte dallo stesso

    Sulla pericolosità dell'uranio impoverito gli scienziati non sembrano essere concordi e per questo vi sono tesi differenti. Non esiste alcuno studio epidemiologico sull’uomo in grado di dimostrare effetti tossici degli ossidi di uranio.

    Il rischio sembra essere minore per i soldati sottoposti a brevi inalazioni di DU, ma la situazione potrebbe essere diversa nel caso della popolazione.

    Permettimi poi di citare un affermazione che mi risulta essere falsa

    Nella guerra del golfo, moltissimi dei soldati malati (circa il 60%) avevano grandi quantità di uranio impoverito all'interno del corpo.

    I dati che conosco resi pubblici anche dalle organizzazioni familiari dei malati dicono esattamente il contrario e d'altra parte lo stesso sito, in altra pagina, riporta:

    Dei 697.000 soldati U.S. che hanno combattuto nel Golfo, più di 90.000 hanno accusato gravi problemi medici. I sintomi comprendono disfunzioni respiratorie, epatiche e renali, perdita di memoria, cefalee, febbre, bassa pressione sanguigna. Sono stati riportati difetti neonatali nei loro figli nuovi nati e l'uranio impoverito fa parte della lista dei sospetti per questi disturbi (insieme alle armi chimicho-batteriologiche e ai vaccini sperimentali forniti ai soldati).

    Quindi, come io ho detto, nessuna certezza per cui le ricerche devono continuare e secondo me devono prendere in esame anche altre possibili cause.
    Non ho poi detto che i soldati stanno meglio in salute dei civili ma che le tipologie dei timori sono nella media ad eccezione di un tipo.
    Anche questa ovviamente è una magra consolazione ma almeno dovrebbe dimostrare che qualcosa non va nel gran can can mediatico che si fa sulla vicenda.
    Comuque i proiettili DU ssono in via di eliminazione da un po' tutti gli arsenali dato che si sono trovati materiali più efficienti.
    Ciao
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    CmFra
    Post: 341
    Registrato il: 17/03/2004
    ~1° Caporal maggiore~
    00 04/03/2006 23:07
    Re:
    non c'è entra quasi nulla con il vostro discoso ma vorrei solo dire una cosa visto che fin ora non ho messo voce in capitolo...anche perchè non sono informata e non ho letto statistiche o documenti al riguardo..forse perchè alla storia dell'uranio impoverito non ci ho mai creduto molto....con tutto che in kosovo ci ho passato 6 mesi della mia vita.... [SM=x199559]
    cmq una cosa sola, io sono stata in kosovo e in teoria ogni 4 mesi mi spettano le analisi del protocollo mandelli essendo stata nei Balcani..sinceramente se non mi ricordo io di andare in infermeria a fare la richiesta per le analisi loro se ne lavano le mani e nemmeno si ricordano....che gli frega tanto, mica è la loro la salute!!! questo per dire che non ci controllano affatto a meno che non ce lo ricordiamo noi!!! [SM=x199594]
    vabbè era solo per una piccola parentesi un po polemica [SM=x199556]
    ciaooo
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    00Danae
    Post: 1.496
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    Città: ROMA
    ~ Tenente ~
    00 05/03/2006 11:17
    Bhè su molte cronache all'italiana ci sono molti documenti,che poi il 90% non siano poi molto attendibili è un'altra storia?! [SM=x199557] Non voglio fare la sapiente della situazione,mi baso solo su fatti come le notevoli morti di soldati spesso giovanissimi dopo il loro rientro in patria dai Balcani.

    Il sito che ho citato è solo uno dei tanti,ce ne sono mareee e tanti dicono cose molto concordanti come moltodiverse tra loro,proprio per questo dico,non m'interessa poi sapere le perizie mediche,ma quanto i dati di fatto che sono stati e sono ancora oggi,allucinanti.
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    Pierantonio
    Post: 177
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    Città: SAN DONA' DI PIAVE
    ~ Caporal Maggiore ~
    00 05/03/2006 11:49
    Re: Re:

    Scritto da: CmFra 04/03/2006 23.07
    ...
    cmq una cosa sola, io sono stata in kosovo e in teoria ogni 4 mesi mi spettano le analisi del protocollo mandelli essendo stata nei Balcani..sinceramente se non mi ricordo io di andare in infermeria a fare la richiesta per le analisi loro se ne lavano le mani e nemmeno si ricordano....che gli frega tanto, mica è la loro la salute!!! questo per dire che non ci controllano affatto a meno che non ce lo ricordiamo noi!!!
    ...



    Questa è una cosa scandalosa ed avete tutto il diritto di lamentarvi della cosa a tutti i livelli che vi sono consentiti.
    I controlli medici sono un vostro diritto e non un favore che le FFAA vi fanno.
    Sono esterefatto nel sapere che certe cose accadono. Per quello che può valere, avete tutta la mia solidarietà.
    Ciao
    Pierantonio


    Credetemi, non esiste nulla di più spaventoso del sentire il rumore dei cingoli, dell'oscura sagoma di un cannone e di altre armi di un carro armato per incutere il terrore in qualcuno che stia progettando qualche brutto scherzo contro le nostre truppe.

    [Modificato da Pierantonio 05/03/2006 11.50]

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