Scritto da: gigino18 30/10/2005 11.36
Altro che 3 cm, ho visto scartare ragazze e ragazzi per pochi millimetri.
Si può criticare la regola, ma se c'è va rispettata.
Se fossero stati pochi mm ti avrei detto tenta, ma con 3 cm le possibilità che tu riesca a superare le visite mediche sono pari a ZERO.
Per cui inutile che ti metta a studiare e a spendere soldi per i quiz.
In ogni caso ci sono regole anche verso l'alto. P.es. anche se avessi voluto, da giovane, non sarei potuto entrare in aeronautica, essendo alto 191 cm, mentre il limite è di 190.
Spiacevole, ma si accetta...
Prova nei vigili urbani, forse lì non ci sono questi limiti.
Non sono d’accordo con te, Tu dici: “Si può criticare la regola, ma se c'è va rispettata.” Detto così, e non aggiungendo altro, mi sembra di capire che tu appartenga a quella schiera di persone per le quali se la Legge dice “Salta!” tu salti, e basta. Invece no! Bisogna chiedersi: “E giusto?”. Se si ritiene ingiusto, si deve ricorrere. Ti posso dare ragione nel limite di rispettare la regola finché è in vigore, ma questo è molto differente dall’accettarla passivamente ed incondizionatamente. Non fraintendermi. La regola (Legge) finché è in vigore va rispettata in assoluto. Ma è altrettanto vero che è nel tuo pieno diritto mettere in dubbio anche la Legge (nei modi e termini previsti dalle norme in vigore). Ad esempio nel caso che avevo indicato nei precedenti post, la “Regola” era molto “chiara ed assoluta”. Se eri sposato, NON avevi neppure la possibilità di fare domanda per partecipare ad un concorso. Le motivazioni poste alla base di tale limitazione erano anche molto valide. Ovvero, il fatto che una persona coniugata avesse dei diritti che potevano mal conciliarsi con gli obblighi che incombono su un partecipante ad un corso d’addestramento di base. Questa regola ha avuto FORZA per decenni! Nessuno si era mai sognato di metterla ufficialmente in dubbio! Eppure, guarda caso, appena una persona (nel caso specifico una donna) ha avuto il coraggio di superare un veto che durava da decenni (per non dire secoli) e dire, NO! Ha presentato ricorso e l’ha vinto.
Io so che per quanto riguarda la A.M., i limiti di altezza sono spesso dettati da norme di sicurezza. Correggetemi se sbaglio, ma chi vuole fare il pilota militare DEVE avere un’altezza compresa tra un minimo ed un massimo, non per un capriccio dei selettori, ma semplicemente poiché gli aerei militari sono progettati e costruiti per piloti aventi certe dimensioni. Insomma, se tu sei alto 191 cm dentro la carlinga di un aereo militare non ci stai proprio. Oppure ci stai molto scomodo e rischi di non essere in grado di eseguire tutte le manovre previste in sicurezza. Tanto vale anche per la M.M. e per alcune particolari specializzazioni dell’esercito.
Premesso questo, la mia opinione è che se vi fosse la possibilità di entrare (ad esempio) in A.M. sapendo esattamente che andrai a fare certi compiti, e che non te ne saranno attribuiti altri, e ne’ tu ne pretenderai altri (!!!!), ad esempio un esperto in meteorologia, anche se sei alto 210 cm., perché non devi poter entrare in A.M.? Le tue capacità non hanno nulla a che vedere con la tua altezza. Anzi, meglio un eccellente meteorologo di 210 cm. Piuttosto che un appena sufficiente meteorologo di 180 cm. O no? Spero di aver fatto capire il concetto.