00 27/10/2004 18:22
Nuovi passi in avanti per le teconologie al servizio della sicurezza. Il Politecnico di Milano ha infatti brevettato un nuovo metodo di elaborazione di immagini 3D veloce e precisissimo per realizzare l'identikit fedele del volto di un criminale. ''Il metodo -spiega l'Atneo milanese- parte da una nuvola di punti e riproduce l'immagine desiderata 3D in modo precisissimo e molto veloce. Questo metodo, sviluppato all'interno del Dipartimento di Elettronica e Informazione, consente di ottenere una superficie tridimensionale ben definita in pochissimo tempo, partendo da informazioni ottenibili in maniera semplice e con strumenti convenzionali, quali gli scanner commerciali''.

'Levelset', questo il nome del nuovo sistema per identikit, ''puo' essere impiegato -sottolinea il Politecnico- in molteplici applicazioni, dal restauro agli impianti di sicurezza''. ''Il metodo inoltre -prosegue l'Ateneo- risulta particolarmente efficace nel migliorare le prestazioni dei sistemi di sicurezza basati sul riconoscimento facciale e piu' in generale in tutte quelle situazioni in cui si rende necessaria l'identificazione di individui che si muovono in un determinato ambiente''. Un altro esempio di applicazione potenziale del sistema messo a punto dal Politecnico e' la realizzazione di software commerciali per l'estrazione di superfici, da abbinare a dispositivi di acquisizione come laser scanner e fotocamere 3D.

In particolare, l'elaborazione parte da nuvole di punti tridimensionali chiamate 'wrapping' che vanno trasformate in superfici per divenire immagini. ''Il metodo -conclude il Politecnico di Milano- consiste in un algoritmo che vede la superficie chiusa come il livello zero di una funzione volumetrica che evolve in accordo con equazioni della fluidodinamica. Questo consente un controllo agile e fisicamente plausibile dell'evoluzione della superficie stessa''.