00 02/07/2006 10:15

(Sesto Potere) - Roma - 1 luglio 2006 - Più spazio per le donne in politica. E se le quote rosa non bastano perché non pensare a un partito delle donne?
Le dirette interessate come la pensano sulla nascita un movimento politico di genere? Sono favorevoli o contrarie?
Sono decise le donne italiane, non hanno paura delle sfide. La maggior parte (57%) del cosiddetto “gentil sesso” del nostro Paese non ha dubbi e si dichiara favorevole alla formazione di un partito delle donne. Una scelta coraggiosa, in un mondo, quella della politica, dove gli uomini spesso la fanno da padroni. La posizione aperturistica verso la formazione di un movimento politico proprio esprime la volontà delle donne di essere protagoniste e partecipare di più e attivamente alla vita politica del Paese. Non mancano, tuttavia, un parte di intervistate che si dichiarano contrarie alla nascita di un partito della donne. Una contrarietà, condivisa dal 43% delle rispondenti, che si muove lungo due diverse direttrici. Una parte delle donne con una visione più tradizionalista della politica percepita come una “cosa” da uomini. è presente, poi, un’altra parte che pensa non ci sia bisogno di un partito di genere per partecipare e competere nella vita politica del Paese.

La domanda posta dai sondaggisti della Swg.era:
"Lei sarebbe favorevole a una nascita di un partito delle donne?":

Si: 57%

No: 43%

Dati sondaggio archivio Swg.
Tipo di rilevazione: sondaggio telefonico Cati su un campione nazionale stratificato per quote di 300 donne (su 1850 contatti) di età compresa tra i 18 ed i 64 anni.
(Sesto Potere)