Sai, in fondo anche i punk (che non posso dire di conoscere bene nemmeno io, visto che si parla di un paio di decine di anni fa, e più!) si vestivano "tutti uguali", o comunque seguivano delle linee guida simili.
In fondo se ci pensi è ridicolo: è sempre così!
Mi fanno ridere i "comunisti" o presunti tali, che schifano quelli che si vestono in giacca e cravatta perché "la società dice che quello va bene", e dicono "io mi vesto come cazzo mi pare", e va a finire che anche loro, per essere accettati (accettati... io userei questo verbo con un'accetta!) dai loro "simili" si devono mettere i calzoni col cavallo sotto i ginocchi, mentre le ragazze devono perdere tutta la loro femminilità indossando cose orribili, sciarpe e borse che non si troverebbero neanche nelle buste dei ciechi...
Scusate lo sfogo, questo in generale è per dire che ogni gruppo odia il proprio opposto, e spesso critica cose che, in modi magari leggermente diversi, anche il suo "gruppo" fa.
Anche i miei/nostri amati metallari, generalmente, non hanno tutti capelli lunghi, calzoni di pelli, stivali o anfibi?
Sono stili, ognuno ha il suo; l'importante è mantenere la propria identità all'interno del "gruppo", se una cosa ti fa schifo non la fai o non la metti. Non è giusto comportarsi in un certo modo solo per far piacere e farsi piacere agli altri.
"Anni di allenamento mi hanno reso come uno scoiattolo"
"Agile?"
"No, ghiotto di noci"