Rugby, storica vittoria azzurra
Sei Nazioni: Scozia battuta 37-17
Nella 3.a giornata del Sei Nazioni storica vittoria dell'Italia che s'impone al "Murrayfield" di Edimburgo contro la Scozia con il punteggio di 37-17. Grande prova degli uomini di Pierre Berbizier capaci di siglare 3 mete nei primi 6' di gioco e di chiudere il primo tempo avanti 24-7. Nella ripresa, dopo una leggera flessione, gli azzurri sono andati in meta con Troncon. L'Italia evita così il "cucchiaio di legno".
Avvio di partita devastante per gli azzurri, in meta già dopo 18" con Mauro Bergamasco, bravo ad intercettare un tentativo di calcio di Phil Godman nei 22 scozzesi, e prontissimo a gettarsi tutto solo oltre la linea di meta. La Scozia è sotto choc e regala altre due mete agli azzurri, con altri due intercetti finalizzati con altrettante mete in mezzo ai pali, con Andrea Scanavacca al 4' e con Kayne Robertson al 6'. Scanavacca ha trasformato tutte e tre le mete per il 21-0 provvisorio in favore dell'Italia. La furente reazione scozzese trova però soddisfazione al 15' con la meta di Rob Dewey, trasformata da Chris Paterson. Al 20' Scanavacca infila un piazzato e permette all'Italia di portarsi sul 24-7, ma Paterson gli risponde, sempre dalla piazzola al 40'. La ripresa è una sofferenza per la difesa azzurra e al 61' la Scozia va in meta per la seconda volta, con Paterson, che poi realizza anche la trasformazione.
L'Italia finalmente reagisce al 67' va di nuovo a segno con un piazzato di Scanavacca. Al 69' sciocchezza di Perugini, entrato da poco, che, con l'arbitro pronto a fischiare un calcio di punizione per l'Italia, calpesta senza motivo un avversario. L'arbitro, quindi, gira la punizione e concede la palla agli scozzesi: 3 punti sicuri sfumati per una pesante ingenuità. Ma gli azzurri insistono e al 71' guadagnano un altro piazzato, che Scanavacca trasforma ancora. E al 76' arriva anche la quarta meta azzurra, segnata in mischia da Alessandro Troncon e trasformata da Scanavacca: il trionfo è completo. Con il mediano di mischia che per la seconda partita consecutiva, dopo la bellissima prestazione di Twickenham contro l'Inghilterra, si vede riconoscere il trofeo come 'uomo partita'.(tgcom.it)