Poliziotti.it Il Forum di "Poliziotti.it"

...ma serve davvero la pistola?

  • Messaggi
  • OFFLINE
    postman78
    Post: 2.971
    Registrato il: 01/07/2003
    Età: 45
    Sesso: Maschile
    Coordinatore
    Ideatore
    Poliziotti.it
    Utente Veteran
    00 04/07/2006 14:49
    SULPM

    SINDACATO UNITARIO LAVORATORI POLIZIA MUNICIPALE
    SEGRETERIA DI ROMA
    Via Emanuele Filiberto 138 – Roma 00185

    Tel. 0670454280 Fax 0670453516 Cell. 3929259050

    Roma, 01/07/2006

    COMUNICATO STAMPA
    VIGILI, MARCHETTI (SULPM): ESASPERATI DALLE CONTINUE AGGRESSIONI, VELTRONI PER DECIDERE DI ARMARCI, ASPETTA FORSE IL MORTO ?

    "Siamo esasperati dalle continue aggressioni, 4 Vigili feriti, di cui uno quasi linciato, cosa aspetta Veltroni ad armare la Polizia Municipale, che tra i lavoratori ci scappi il morto ?" dichiara Alessandro Marchetti, segretario romano del SULPM.

    "Ieri sera al termine della partita tra Italia e Ucraina," racconta Marchetti "numerose persone sono scese a festeggiare per le strade di Ostia a Piazza dei Ravennati (il pontile). I Vigili, in servizio di viabilità, provvedevano alla regolamentazione del traffico ed alla chiusura delle strade, ovvero all’ordinato svolgimento dei festeggiamenti, quando alle 23,30 diverse decine di facinorosi hanno cominciato a lanciare oggetti verso gli agenti i quali hanno tentato disperatamente la fuga, impossibilitati a difendersi."

    "Raggiunti, sono stati aggrediti e malmenati con calci pugni e bottiglie," continua Claudio Valente, dirigente sindacale SULPM al XIII Gruppo di Ostia "quattro i veicoli di servizio danneggiati a calci e bottigliate. In particolare, un’agente isolato dalla folla, malmenato, veniva raggiunto e soccorso da altra autopattuglia, la quale veniva a sua volta presa di mira e circondata. I facinorosi, tentavano di bloccarla ed estrarre gli occupanti che fortunatamente riuscivano a darsi alla fuga. Il bollettino di guerra, parla di 4 agenti feriti, 4 veicoli di servizio danneggiati, diversi i danni all’arredamento urbano con cassonetti posti in mezzo alla strada e rovesciati e i segnali stradali divelti."

    "La pistola non è deterente ci dicono" prosegue infuriato Marchetti "sarà un caso ma di tutte le forze di polizia presenti (PS, CC, GDF), le uniche divise prese sempre di mira, qui come allo stadio Olimpico, sono state e sono quelle della Polizia Municipale, costretta a difendersi solo con la penna o con il fischietto, ma costantemente impegnata in servizi di ordine pubblico e di prevenzione."

    "E' una questione di sicurezza dei lavoratori, non siamo carne da macello, abbiamo subito proclamato lo stato di agitazione e scritto anche al Prefetto Serra: sospendiamo immediatamente ogni forma di straordinario" conclude deciso Marchetti "fino a quando non saremo dotati degli standard di sicurezza: casco protettivo, bastone allungabile, giubbino anti-taglio, vetri degli autoveicoli infrangibili e la pistola. Veltroni ci dia queste garanzie o ci venga lui in divisa a fare servizio in strada, cosi al primo schiaffo preso, forse capirà perchè i lavoratori della Polizia Municipale chiedono più sicurezza."

    L'Ufficio stampa

    (Dott. G. Bonora)


    Armati o disarmati ??? Sinceramente non so come pensarla, o meglio, non credo sia quello il giusto contesto per chiedere e far riflettere un'amministrazione se sia giusto o no armare i Vigili Urbani; credo ci possano essere tante altre situazioni in cui un agente di polizia municipale DEBBA essere dotato di arma da fuoco ma non certamente quella espressa da questo comunicato.
    Voi che ne pensate?
  • OFFLINE
    bluewall
    Post: 3.017
    Registrato il: 17/04/2003
    Età: 104
    Sesso: Maschile
    Utente Master
    00 04/07/2006 15:34
    Penso che questo: "sarà un caso ma di tutte le forze di polizia presenti (PS, CC, GDF), le uniche divise prese sempre di mira, qui come allo stadio Olimpico, sono state e sono quelle della Polizia Municipale, costretta a difendersi solo con la penna o con il fischietto, ma costantemente impegnata in servizi di ordine pubblico e di prevenzione" ancorché falso é oltremodo patetico e grottesco.
    Fanno bene a reclamare strumenti di difesa, in questo caso la pistola non c'entra niente e se le loro rivendicazioni le fanno su queste basi difficilmente riusciranno ad ottenere qualcosa.
    Ma questo non è il sindacato dei Viggili che va a braccetto col Coisp in quella federazione che hanno fatto da poco ? [SM=x165048] [SM=x165041]

    [Modificato da bluewall 04/07/2006 15.35]

    "La regionalizzazione della Polizia di Stato è una cosa che si decide in Parlamento ed anche se non piace ai più di centomila lavoratori della Ps deve essere comunque accettato". F. Speroni, Lega Nord (Aripijate !!! - Bluewall)
  • OFFLINE
    =Lex=
    Post: 319
    Registrato il: 05/05/2005
    Età: 42
    Sesso: Maschile
    Utente Senior
    00 04/07/2006 16:05
    Ma non facevano prima a richiedere il supporto del Reparto Mobile della PS? [SM=x165070]
    Fabrizio

    "Si può fermare un uomo, ma la forza delle sue idee vive negli altri uomini" - Paolo Borsellino
  • OFFLINE
    postman78
    Post: 2.972
    Registrato il: 01/07/2003
    Età: 45
    Sesso: Maschile
    Coordinatore
    Ideatore
    Poliziotti.it
    Utente Veteran
    00 04/07/2006 17:42
    Re:

    Scritto da: bluewall 04/07/2006 15.34
    Penso che questo: "sarà un caso ma di tutte le forze di polizia presenti (PS, CC, GDF), le uniche divise prese sempre di mira, qui come allo stadio Olimpico, sono state e sono quelle della Polizia Municipale, costretta a difendersi solo con la penna o con il fischietto, ma costantemente impegnata in servizi di ordine pubblico e di prevenzione" ancorché falso é oltremodo patetico e grottesco.
    Fanno bene a reclamare strumenti di difesa, in questo caso la pistola non c'entra niente e se le loro rivendicazioni le fanno su queste basi difficilmente riusciranno ad ottenere qualcosa.
    Ma questo non è il sindacato dei Viggili che va a braccetto col Coisp in quella federazione che hanno fatto da poco ? [SM=x165048] [SM=x165041]

    [Modificato da bluewall 04/07/2006 15.35]




    nei miei sette anni di servizio qualcosino ha visto e di situazioni ne ho vissute e mai e poi mai mi sono sentito difeso o meno oggetto di aggressione solo per il fatto di inodossare la rivoltella...anzi, il più delle volte è un pensiero perchè se te la sfilano la situazione potrebbe non finire solo con qualche giorno in più di prognosi
    Sono favorevole ad armare i vigili urbani ma se un sindacato mi rappresenta queste problematiche e in questa maniera da "tecnico" sono assai contrario perchè ci vedo solo l'ennesimo modo per non sentirsi figli di un dio minore. A far così quel sindacato non otterrà mai nulla! [SM=g27759]
  • OFFLINE
    pacotom
    Post: 1.562
    Registrato il: 27/02/2005
    Età: 65
    Sesso: Maschile
    Utente Veteran
    00 04/07/2006 18:36
    "Le uniche divise ecc." sa in effetti di vittimismo facile, non tenendo in nessun conto i tantissimi casi di aggressione alle divise "armate". Contro la folla che ti prende a bottigliate l'unica risposta è una momentanea cessione del territorio, ripiegare e mettersi in sicurezza e far intervenire chi è attrezzato alla bisogna (pensavo agli idranti, ma ora che siamo moderni non si usano più). Che ci fai con la pistola? 15 colpi a scopo intimidatorio?


  • OFFLINE
    webcop
    Post: 4.693
    Registrato il: 03/04/2003
    Sesso: Maschile
    Coordinatore
    Ideatore
    Poliziotti.it
    Utente Master
    00 04/07/2006 18:38
    A parte il fatto che quel comunicato contiene un sacco di "inesattezze" (una in particolare davvero sorprendente [SM=x165041] ), anch'io sono d'accordo che così facendo non otterranno altro effetto che quello esattamente contrario. Io penso che pongono la questione partendo da presupposti sbagliati e infarciti di una buona dose di demagogia che non serve ad altro che a confondere i vari aspetti finendo per tirarsi la zappa sui piedi.
    Un conto infatti é l'ordine pubblico (nel quale il "fai da te" é assai pericoloso, Milano docet come abbiamo visto tempo fa) e un conto la necessità di avere strumenti di difesa che, peraltro, in situazioni del genere non possono certo essere individuati nella pistola e forse (ma forse) nemmeno nello sfollagente.
    Certo che con questi comunicati danno un'idea di volere degli strumenti non tanto per difesa quanto per gestire situazioni che di fatto attengono l'O.P. in autonomia e questo credo che sia il messaggio che chi ha il potere di armarli recepisce e per questo rifiuta di farlo.
    E' pur vero che ci sono troppi decerebrati in giro che nel proprio immaginario sono convinti che un Vigile lo si può aggredire con meno rischi rispetto ad un Poliziotto o un Carabiniere ma non certo perché questi ultimi hanno una pistola in dotazione, piuttosto perché hanno una concezione distorta in una ipotetica "gerarchia" delle divise.
    Insomma, aggrediscono con meno remore quelli che considerano più "deboli" in un certo qual modo.
    Credo però che se invece di pensare ad un modello organizzativo stile vera e propria forza di polizia per operare in autonomia a 360°, concentrassero i loro sforzi sulla questione "diritto alla difesa e sicurezza-incolumità" probabilmente otterrebbero di più. Perché il problema esiste, eccome. Ma esiste anche un fattore "culturale" (prego, notare le virgolette per evitare equivoci, fraintendimenti e/o di travisare" senza il quale determinate situazioni non le si affrontano con il giusto approccio.
    Fatti del genere le Volanti li subiscono da sempre, eppure non si sognano nemmeno di risolverli da soli quando assumono proporzioni del genere, nonostante siano dotate di casco e sfollagente ma richiedono opportunamente l'intervento del Reparto.
    Ecco dov'è l'errore a mio parere, anzi l'equivoco in cui loro cadono.
    Comunque, auguri di pronta guarigione ai feriti e speriamo che i vigliacchi che li hanno aggrediti e malmenati siano presto identificati e paghino per questa azione infame.
    _____________________________________
    Esos cueros llevan sueños al otro lado del mar... y un viento de arrabal
    (Gotan Project)
    _____________________________________
  • OFFLINE
    bluewall
    Post: 3.019
    Registrato il: 17/04/2003
    Età: 104
    Sesso: Maschile
    Utente Master
    00 05/07/2006 00:53
    Alla fine io quoto al 100% Pacotom.
    "La regionalizzazione della Polizia di Stato è una cosa che si decide in Parlamento ed anche se non piace ai più di centomila lavoratori della Ps deve essere comunque accettato". F. Speroni, Lega Nord (Aripijate !!! - Bluewall)
  • OFFLINE
    postman78
    Post: 2.990
    Registrato il: 01/07/2003
    Età: 45
    Sesso: Maschile
    Coordinatore
    Ideatore
    Poliziotti.it
    Utente Veteran
    00 08/07/2006 18:21
    ....quando i sindacati fanno solo triste demagogia:
    GIUGLIANO (NA) I due agenti finiscono al pronto soccorso dell'ospedale San Giuliano, dove sono stati giudicati guaribili in dieci giorni. Erano di servizio all'incrocio tra via fratelli Maristi e via Basile, quando, poco dopo le 19, sono stati avvicinati da due uomini, col volto coperto dal casco integrale, su un potente mezzo a due ruote. Sembravano intenzionati a chiedere un'informazione, invece, hanno tirato fuori le pistole per intimare la consegna dell'arma di servizio. Solo di una, quella visibile perché conservata nella fondina; l’altro vigile, infatti, l’aveva riposta nei pantaloni. Al tentativo di opporre resistenza degli agenti, sono arrivati calci e pugni. Attimi di vero terrore. Uno dei banditi colpisce con la pistola la tempia di uno dei vigili che finisce in terra svenuto. Il suo collega reagisce e si lancia sull'aggressore; comincia la colluttazione, ma un calcio in pieno viso dell'altro complice fa perdere i sensi anche al secondo agente. Gli uomini in divisa sul selciato, i due ladri fuggono nel traffico cittadino. I vigili sono stati soccorsi dai passanti e accompagnati al vicino ospedale San Giuliano. Per fortuna, gli agenti Antonio Piro, 44 anni, e Vincenzo Margiore, 43 anni, se la sono cavata con dieci giorni di diagnosi e qualche punto di sutura, ma l'esperienza non è di quelle che si dimentica facilmente. «Siamo sottoposti a continue aggressioni - dice il comandante Michele Pezzullo- questo è un territorio sul quale si lavora in condizioni davvero difficili». Immediata la reazione in città. Il sindaco Francesco Taglialatela ha inviato subito una lettera al capo dei vigili urbani, per esprimere il proprio sostegno ai due agenti aggrediti e a tutto il corpo della polizia municipale: «Siamo profondamente turbati, esprimiamo solidarietà alle vittime di questa assurda aggressione - scrive - che evidenzia il livello di disprezzo delle istituzioni raggiunto in città». Poi, l'appello alle forze dell'ordine. «Giugliano sta diventando peggio del Far West, dobbiamo fare presto per salvaguardare l'incolumità dei residenti. È necessario coordinare una serie di interventi per il controllo del territorio. Così non si può più andare avanti. Ne fanno le spese la sicurezza e la vivibilità della città», aggiunge il sindaco. Situazione denunciata anche da 680 residenti, firmatari di una petizione, attraverso la quale denunciano il disagio di vivere a Giugliano. «Siamo testimoni quotidiani- scrivono- di una cultura basata sull'illegalità, le nostre strade sono quotidianamente rese invivibili da motorini che sfrecciano a forte velocità, anche sui marciapiedi, velocissimi, incuranti dei divieti e degli obblighi dettati dalla legge». (tratto da: Il Mattino 07/07/2006)

    Non sono passati moltissimi giorni da quel comunicato e, come si può vedere, la pistola non serve proprio a nulla in certi casi, se ti vogliono aggredire lo fanno e basta senza pensarci troppo.
    Devo fare i complimenti ai vigili urbani per non aver innescato un conflitto a fuoco legittimo e di essersela cavata in questa maniera, mi spiace solo per la brutta fine che farà quella pistola anche se tutto questo mi dà da pensare sia stata un vendetta per chissà quale multa comminata alla persona sbagliata o un eccessiva pressione da parte dell'amministrazione comunale su certe persone.
  • OFFLINE
    postman78
    Post: 3.632
    Registrato il: 01/07/2003
    Età: 45
    Sesso: Maschile
    Coordinatore
    Ideatore
    Poliziotti.it
    Utente Master
    00 09/11/2006 14:18
    riprendo questa discussione con questa notizia
    Sparatoria dopo furto in casa, ladro colpito a morte a Binago
    Dopo ferimento, complice scarica il corpo davanti ospedale
    (ANSA)-COMO, 9 NOV - Un uomo, forse un extracomunitario, e' morto in seguito alle ferite riportate in una sparatoria a Binago, dopo un furto in un appartamento. La sparatoria e' avvenuta al confine con la provincia di Varese. I ladri, forse due, stavano fuggendo in auto quando sono stati intercettati dalla polizia locale. La dinamica e' ancora incerta: non e' chiaro se anche i ladri abbiano sparato. Subito dopo il corpo di uno dei due e' stato scaricato davanti all'ospedale di Tradate.


    Mi auguro che ci sia stata davvero una pistola dall'altra parte altrimenti prevedo grossi problemi per quel vigile [SM=g27767]
  • OFFLINE
    postman78
    Post: 3.636
    Registrato il: 01/07/2003
    Età: 45
    Sesso: Maschile
    Coordinatore
    Ideatore
    Poliziotti.it
    Utente Master
    00 09/11/2006 14:42
    Fonte TGCOM
    Sparatoria dopo furto: un morto
    Como, a sparare al ladro un vigile

    Un uomo, probabilmente un albanese, è morto in una sparatoria a Binago, in provincia di Como, subito dopo un tentativo di furto in una villetta in una zona residenziale di Binago, al confine con la provincia di Varese. Il ladro, che fuggiva insieme con un complice, è stato raggiunto da un colpo di pistola che sarebbe stato esploso da un agente della polizia locale.

    I ladri, quasi certamente due, stavano fuggendo in auto quando, in via San Pietro, sono stati intercettati da una vettura in pattuglia della polizia locale con due agenti a bordo. A questo punto la dinamica è ancora incerta: non è chiaro infatti se anche i fuggitivi abbiano sparato, certo è che un vigile ha esploso dei colpi di pistola verso l'auto in fuga, che è comunque riuscita ad allontanarsi. Della morte di uno degli occupanti della vettura si è saputo soltanto dopo, quando davanti all'ospedale di Tradate (Varese), a pochi chilometri di distanza, è stato scaricato il corpo di un uomo, in condizioni ormai disperate, che è morto poco dopo.
    La vittima sarebbe un albansese 31enne residente a Torino: l' ipotesi degli investigatori è che appartenga a una banda specializzata in rapine e furti in villa.
  • antobrun
    00 09/11/2006 17:34
    certo che a como anno la pistola facile sti vigili


    Tradate - Varese - Il cadavere di un 31enne, Roberto Vailatti, scaricato davanti al pronto soccorso del Galmarini. Raggiunto da colpi di pistola sparati da un agente della Polizia locale durante un inseguimento a Binago
    Colpito a morte, abbandonato davanti all'ospedale

    Il corpo di un trentunenne residente a Torino, Roberto Vailatti, è stato letteralmente scaricato, ormai senza vita, di fronte al pronto soccorso dell’Ospedale Galmarini di Tradate. Il fatto è avvenuto questa mattina intorno alle 10,20. L’uomo, che riportava due ferite d’arma da fuoco alla schiena, è stato letteralmente scaricato da un'auto, un'Alfa 166 grigia metallizzata. Il conducente si è fatto aprire la sbarra di ingresso e ha lasciato il corpo senza vita del Vailatti davanti alla "camera calda".

    Le indagini sono coordinate dai Carabinieri di Como, poichè i fatti che hanno portato alla morte del 31enne sono avvenuti nel piccolo centro di Binago, all'angolo tra via Pozzetto e via Colombo.
    Secondo le prime testimonianze raccolte sul posto, un agente della polizia locale in borghese, a bordo di una moto, avrebbe notato due uomini che stavano per uscire furtivamente da un'abitazione; quando i ladri, tra cui il Vailatti, si sono accorti di essere osservati, non hanno abbedito all'alt intimato dall'agente e sono fuggiti a bordo dell'Alfa grigia. L'agente avrebbe poi esploso alcuni colpi d'arma da fuoco, ma la dinamica esatta dei fatti è attualmente ancora incerta e al vaglio degli inquirenti.
    Una volta seminato l'agente della Polizia Locale, l'Alfa ha raggiunto il Galmarini, dove è stato scaricato il cadavere del Vailatti, ormai senza vita a causa dei colpi d'arma da fuoco.

    La vittima, di nazionalità italiana, ma del quale è incerta la professione, pare si occupi di gestire alcune giostre itineranti, fa parte della comunità Sinti, una popolazione nomade originaria dell'Europa nord occidentale che vede molti residenti nel capoluogo piemontese.
    A Tradate è giunta attorno alle 13 la famiglia della vittima, fatto che ha creato una forte tensione (foto a lato e sopra) per via di alcuni episodi di escandescenza nei confronti degli stessi carabinieri. Uno dei famigliari con un pugno ha rotto un vetro che dava sul piazzale dell'ospedale. L'uomo è stato subito medicato senza particolari conseguenze.
    Considrando la crescente tensione fuori dal pronto soccorso, sono giunte diverse pattuglie dei carabinieri. Presenti anche molti parenti, tra cui la moglie, la madre e il padre della vittima.

    Il corpo del Vailatti, intorno alle 14, è stato trasportato all'istituto di medicina legale di Milano. Sulla ricostruzione della dinamica dei fatti, stanno indagando i carabinieri di Como coordinati dal sostituto procuratore Rose.
  • antobrun
    00 09/11/2006 17:36
    Binago - Tutti in strada in via del Pozzetto, nel quartiere Monello, teatro della sparatoria in cui ha trovato la morte il 31enne torinese
    «Era un quartiere tranquillo, non c'era delinquenza»

    Una folla di curiosi, Carabinieri, giornalisti, fotografi, tv. Per il placido quartiere Monello, rione immerso nella campagna di Binago, è una giornata di insolita agitazione. Tutti in via del Pozzetto a commentare quanto accaduto, verso le 10,30 di questa mattina: due colpi di pistola che hanno trasformato quello che avrebbe dovuto essere un "normale" furto in appartamento, in un grave fatto di cronaca, ma anche in uno spunto per una discussione collettiva su giustizia e legalità.

    "E' una cosa grave - commenta un anziano residente nella vicina via San Pietro - Siamo sorpresi perché questo da diversi anni è un quartiere tranquillo. Sette o otto anni fa la situazione era più a rischio, i furti nelle case erano così tanti che per un certo periodo fu assoldato anche un servizio di vigilanza, ma oggi no, oggi qui non c'è un allarme delinquenza".

    Un'opinione abbastanza condivisa dai residenti del quartiere Monello, ma il fatto di questa mattina mette agitazione: si parla di indulto, di ladri liberi e di persone oneste in prigione. "Spiace poverino - commenta una giovane donna - era un ragazzo giovane ma d'altra parte se si va a rubare nelle case bisogna anche mettere in conto che puoi finire male". "Se li tenessero in galera, invece di farli uscire con una schifezza come l'indulto", le fa eco la madre che preferisce anch'essa mantenere l'anonimato: "Io ho paura, magari i parenti pensano di vendicarsi".

    Il pensiero di molti va all'agente della Polizia locale che, nel pomeriggio, è stato lungamente interrogato dal sostituto procuratore di Como dottor Rose. "Chissà se lo arrestano, per me non se lo merita, in fondo stava facendo il suo dovere, anche se non era in servizio", dice una signora che abita proprio a due passi dai segnali con cui i Carabinieri hanno segnato i punti di ritrovamento dei bossoli.

    Intanto si affaccia al balcone un'anziana signora che abita al civico 11, proprio sopra l'appartamento dove l'agente di polizia locale ha visto il ladro scavalcare il balcone: "No, non ho visto niente - dice - Ho solo sentito due colpi forti, ma non ho capito che era una pistola, pensavo ai ragazzini che sparano i petardi". Non parla, invece, il collega dell'agente di Polizia locale, che preferisce allontanarsi senza commentare dopo aver collaborato con i Carabinieri per i rilievi di rito.

    Porte chiuse e telefoni muti anche al comando di Polizia e nel vicino Municipio, mentre la notizia ha ormai fatto il giro del paese e nei bar e nei negozi di Binago non si parla d'altr
  • OFFLINE
    alexvulkano
    Post: 16
    Registrato il: 09/11/2004
    Età: 46
    Sesso: Maschile
    Utente Junior
    00 09/11/2006 18:10
    A mio avviso l' urbanizzazione e l' integrazione socioculturale del nostro tempo porta da irreversibili ed inequivocabili cambiamenti..
    Mi sembra aberrante che ci siano ancora agenti che operino disarmati sia per la loro incolumità che per tutti quelli per la quale ogni giorno indossano la divisa ed escono sulle strade..
    Vero che ai "Vigili" è affidata in modo particolare la Viabilità e comunque le competenze di polizia stradale , come vero che capitano interventi di ogni genere..
    Oramai Vigile è diventato quasi un termine dispregiativo..vero che i colleghi di altre forze sono più preparati .. l unica salvezza è nella formazione... in alcuni luoghi la polizia locale è di fatto una forza operativa ed efficiente...
    Per i cittadini nel momento del bisogno una divisa vale l altra.. personalmente mi sono trovato in tante occasioni "particolari" nelle quali non mi vergogno ad ammettere di essermi trovato in difficoltà a causa della mia preparazione , cosa ovviata purtroppo o per fortunza studiandomi privatamente le soluzioni..
    Prendendo il caso della sparatoria di Binago , a parte i cari e vecchi media che sicuramente hanno dato diverse valenze alla questione , viene riportata quasi come un avvenimento particolare.. sopratutto da gente come antobrun .. pistola facile?... credo che qualunque altra pattuglia sopratutto se presi a pistolettate avrebbe risposto al fuoco..

  • antobrun
    00 09/11/2006 18:22
    e cmq se i fatti sono andati come sembra intravedo nuovamente gravi violazioni da parte del vigile.
    In oltre se era in borghese è ancora piu grave, del resto vorrei vedere quante persone si fermerebbero se uno sconosciuto minaccioso
    in borghese ti intima l'alt in mezzo alla strada, magari con la pistola in pugno.
    Che poi non aveva nemmeno rubato nulla, quindi è tutto da vedere chi fosse e come sono andate le cose.
    Cmq a Como sta diventando come il far west

    [Modificato da antobrun 09/11/2006 18.37]

    [Modificato da antobrun 09/11/2006 18.38]

  • OFFLINE
    postman78
    Post: 3.643
    Registrato il: 01/07/2003
    Età: 45
    Sesso: Maschile
    Coordinatore
    Ideatore
    Poliziotti.it
    Utente Master
    00 09/11/2006 18:59

    Scritto da: alexvulkano 09/11/2006 18.10
    A mio avviso l' urbanizzazione e l' integrazione socioculturale del nostro tempo porta da irreversibili ed inequivocabili cambiamenti..
    Mi sembra aberrante che ci siano ancora agenti che operino disarmati sia per la loro incolumità che per tutti quelli per la quale ogni giorno indossano la divisa ed escono sulle strade..
    Vero che ai "Vigili" è affidata in modo particolare la Viabilità e comunque le competenze di polizia stradale , come vero che capitano interventi di ogni genere..
    Oramai Vigile è diventato quasi un termine dispregiativo..vero che i colleghi di altre forze sono più preparati .. l unica salvezza è nella formazione... in alcuni luoghi la polizia locale è di fatto una forza operativa ed efficiente...
    Per i cittadini nel momento del bisogno una divisa vale l altra.. personalmente mi sono trovato in tante occasioni "particolari" nelle quali non mi vergogno ad ammettere di essermi trovato in difficoltà a causa della mia preparazione , cosa ovviata purtroppo o per fortunza studiandomi privatamente le soluzioni..
    Prendendo il caso della sparatoria di Binago , a parte i cari e vecchi media che sicuramente hanno dato diverse valenze alla questione , viene riportata quasi come un avvenimento particolare.. sopratutto da gente come antobrun .. pistola facile?... credo che qualunque altra pattuglia sopratutto se presi a pistolettate avrebbe risposto al fuoco..




    Se una divisa deve diventare uguale all'altra, anche nel momento del bisogno, allora si impari a questi signori che anche fuori servizio portano la pistola al fianco pure se non possono (dato che per i Vigili equivale ancora l'assioma del FUORI SERVIZIO === NO AGENTE DI PG ) a non eccedere nella difesa o, a quel che sembra, nell'offesa perchè i politici ancora non hanno cambiato le regole che esistono ne stanno provvedendo a una reale formazione del personale per buttarsi con cognizione di causa in certe situazioni.
    Ultimamente, mi pare, che le forze di polizia della 121 hanno abbandonato il Far West mentre mi sembra che le Forze concorrenti siano sempre più inclini a fare un uso un po troppo disinvolto dell'arma da fuoco in dotazione, perchè? Siamo noi che siamo diventati più fancazzisti e non vogliamo lavorare o le forze concorrenti vogliono sempre più emulare, facendo danni, le forze di Polizia della 121, l'unica legge ancora vigente che ancora dici chi fa o non fà la polizia dell'ordine e la sicurezza pubblica??
    Ovvio, fino al prossimo Carabiniere o Poliziotto è facile polemizzare, prima o poi riaccadrà anche a un "POLIZIOTTO VERO", qualcuno potrà pensare.... Giustamente, tutti sbagliamo!

    Ultimamente le cronache, purtroppo, evidenziano da parte dei berretti bianchi un eccessiva disinvoltura nell'uso dell'arma..... E' SBAGLIATO!!!! Non và bene estrarre l'arma e fare fuoco così in un centro abitato, non va bene sentirsi in servizio anche quando in servizio non lo si è nemmeno per la legge, le regole allora quando valgono ??? Se ti vuoi sentire sempre in servizio allora dovevi andare a fare il CC, il PS o il GdF non il Vigile Urbano o il Poliziotto Municipale.
    Suvvia io mi auguro che questo Vigile se la cavi con un eccesso colposo, lo spero, non se lo merita nemmeno un po di essere condannato per omicidio volontario per colpa dei nostri 4 politicozzi che non fanno altro che sbandierare la parola "POLIZIA POLIZIA POLIZIA" senza cognizione di causa e senza adoperarsi per formare le pesrone a cui affidare determinati ruoli....e che la smetta anche un "Certo Sindacato di Polizia Municipale", a mio giudizio, di caricare le molle di giovani e meno giovani EX Vigili ora Agenti di PM con proclami che spesso non tutelano la categoria ma che convincono in troppi di essere ciò che ANCORA non sono e che certamente, un giorno, saranno!!!
    Sia chiaro, mi interessa la vita umana che deve essere sempre e comunque tutelata, anche e sopratutto quella del vigile vittima di questo sistema politico che sta solo creando confusione e "Vittime", quelle vittime che da domani, forse, avranno dei serissimi problemi lavorativi; non mi interessa di un delinquente, non è per lui che si muovono queste parole ma per la tutela della vita umana e della vita professionale di una persona che ora per colpa di chi carica queste molle si ritrova a dover affrontare una situazione assolutamente più grande di lui.
  • OFFLINE
    bluewall
    Post: 3.409
    Registrato il: 17/04/2003
    Età: 104
    Sesso: Maschile
    Utente Master
    00 09/11/2006 20:06
    Re:

    Scritto da: alexvulkano 09/11/2006 18.10
    credo che qualunque altra pattuglia sopratutto se presi a pistolettate avrebbe risposto al fuoco..


    Se presi a pistolettate sicuro che si, ma nell'altro caso non credo proprio altrimenti avremmo ogni giorno morti per le strade e gente sotto processo. Per esempio, l'altro giorno a Lodi durante quella rapina stile "Heat" i colleghi della Volante hanno scaricato i colpi, ma erano sotto una pioggia di piombo da Kalashnikov, qui non é nemmeno sicuro che il fuggitivo fosse armato, altro che conflitto a fuoco. Se poi ci metti che era pure fuori servizio possiamo dire che si é fatto prendere un pò troppo la mano, per ottenere poi cosa ? lasciare un morto per strada colpito alle spalle e rovinarsi l'esistenza ? [SM=g27759] [SM=g27768]
    "La regionalizzazione della Polizia di Stato è una cosa che si decide in Parlamento ed anche se non piace ai più di centomila lavoratori della Ps deve essere comunque accettato". F. Speroni, Lega Nord (Aripijate !!! - Bluewall)
  • antobrun
    00 09/11/2006 20:57
    ma quale pattuglia presa a pistolettate?
    a quanto pare il soggetto non era armato e non aveva commesso alcun furto, gli ha sparato alle spalle per ben due volte, quindi non potrà nemmeno tirare fuori la solita scusa del colpo partito per errore o rimbalzato, ne potrà dire di essere stato sotto diretta minaccia visto che lo ha colpito alla schiena.
    Vedo con dispiacere che anche a Varese avete la stessa mentalità di quelli di Como.
    Se mai dovessi vedere una persona in mezzo alla strada che mi intima l'alt, in borghese, con una pistola in mano io penso che cercherei di investirlo perchè mi sentire minacciato.
    Ho visto fare di quegli atti ai vigili di varese che mi hanno lasciato impressionato, c'è una donna che ha una faccia da incazzata che sembra quasi un uomo da quanto è brutta, un giorno sono arrivati in pieno centro a manetta con la macchina di servizio, sono scesi velocissimi e incazzati con paletta a deviare il traffico, e a chi chiedeva spiegazioni gli urlavano dietro , tanto incazzati che la gente sè spaventata e si è cominciata a spargere la voce che vi vosse una bomba in centro, e la cosa è finita pure sui giornali locali, mentre invece stavano deviando per via di un incidente .
    Secondo me siete troppo stressati per via del traffico.

    [Modificato da antobrun 09/11/2006 21.02]

  • OFFLINE
    |hyena|
    Post: 500
    Registrato il: 13/03/2005
    Età: 45
    Sesso: Femminile
    Utente Senior
    00 09/11/2006 21:56
    Re:

    Scritto da: antobrun 09/11/2006 20.57
    Secondo me siete troppo stressati per via del traffico.



    so che non si dovrebbe ridere in queste circostanze, ma la battuta è bella. [SM=g27766]
    *****

    Like fools we trust the delivery
    But it's all just drunk sincerity
  • OFFLINE
    bumper73
    Post: 490
    Registrato il: 15/04/2006
    Sesso: Maschile
    Utente Senior
    00 09/11/2006 22:05
    chissà come, mi trovo quasi allineato sulle posizioni di antombrum e postman...

    [SM=g27761]
  • antobrun
    00 09/11/2006 22:51
    Re:

    Scritto da: bumper73 09/11/2006 22.05
    chissà come, mi trovo quasi allineato sulle posizioni di antombrum e postman...

    [SM=g27761]




    antobrun,grazie
  • OFFLINE
    danilohdi
    Post: 44
    Registrato il: 15/08/2006
    Età: 36
    Sesso: Maschile
    Utente Junior
    00 10/11/2006 01:33
    sicuramente il vigile ha sbagliato, è per sua sfortuna, s'è rovinato l'esistenza mi sa; le operazioni di polizia vere e proprie dovrebbero essere l'ultima preoccupazione per i VVUU; oltre al fatto che molte volte non si ha la benchè minima preparazione (se gli va bene ogni mese fannno esercitazione di tiro e basta); certo ci sono poi altri estremi come il vigile di un cittadina dalle mie parti, che non accorgendosi che il tizio che correva e perdeva soldi strada strada era un ladro, ha raccolto la moneta caduta e lo ha rincorso gridandogli dietro "senta scusi le sono caduti questi!!!" (davvero grottesca come situazione) [SM=x165026]
    cmq per quel che penso il vigile deve fare il vigile e basta, certo sei poi si trova nel bel mezzo di un conflitto a fuoco o chissà cos'altro, la deve fare emergere la sua parte polizziottesca, ma sempre con un limite (non penso che un agente di PS avrebbe fatto quello che ha fatto questo vigile...)cmq speriamo bene
    "E' bello anche morire per le proprie idee...chi ha il coraggio di sostenere i propri valori muore una volta sola,chi ha paura muore ogni giorno"(Paolo Borsellino)
  • OFFLINE
    webcop
    Post: 5.570
    Registrato il: 03/04/2003
    Sesso: Maschile
    Coordinatore
    Ideatore
    Poliziotti.it
    Utente Master
    00 10/11/2006 03:27
    Rientro da 28 ore di servizio continuato, sono stressato anche se non dal traffico, ma ho ancora la forza di dire che "chi è causa del suo male pianga sé stesso". Ora, leggetela come volete in un senso e in una direzione o nell'altra, certo é che in alcune realtà locali l'enfatizzazione sul ruolo e le competenze della cosiddetta polizia locale ha raggiunto livelli di parossismo vicini all'indecenza. A prescindere dal fatto specifico che non può che esserne una delle conseguenze più tragiche, va detto che le armi sono una cosa seria, troppo seria per usarle con (sembrerebbe) disinvoltura, ma il sistema ormai é in involuzione e nessuno sembra voler intervenire per dargli una sterzata. [SM=g27759]
    Dico io, un conto é ricorrervi in un contesto come quello citato da BlueWall in cui sei sotto il tiro indiscriminato di una banda di criminali incalliti, senza scrupoli e decisi a tutto, altra cosa mettere mano alla pistola quando il fuggitivo ti "offre" le spalle.
    Non é vero che qualsiasi pattuglia avrebbe reagito in tal modo, nella maniera più assoluta, altrimenti come dice BlueWall avremmo le strade disseminate di morti tutti i giorni e invece per fortuna non é così. Ci sarà un perché ? Io dico che c'é, fatte salve le eccezioni. Ma le regole rimangono regole, appunto.

    [Modificato da webcop 10/11/2006 3.34]

    _____________________________________
    Esos cueros llevan sueños al otro lado del mar... y un viento de arrabal
    (Gotan Project)
    _____________________________________
  • antobrun
    00 10/11/2006 12:00
    Como: ladro ucciso, disposta autopsia

    COMO - La procura di Como ha disposto l'autopsia sul corpo del ladro ucciso ieri, durante una fuga, da un agente di polizia locale. L'esame, che sara' eseguito all'Istituto di medicina legale di Milano, servira' a chiarire la dinamica di quanto e' accaduto. Il magistrato ha disposto anche le perizie balistiche per verificare la traiettoria dei proiettili. Il vigile per il momento e' indagato a piede libero.
  • OFFLINE
    alexvulkano
    Post: 18
    Registrato il: 09/11/2004
    Età: 46
    Sesso: Maschile
    Utente Junior
    00 10/11/2006 14:42
    Re: Fonte TGCOM

    Scritto da: postman78 09/11/2006 14.42
    Sparatoria dopo furto: un morto
    Como, a sparare al ladro un vigile

    Un uomo, probabilmente un albanese, è morto in una sparatoria a Binago, in provincia di Como, subito dopo un tentativo di furto in una villetta in una zona residenziale di Binago, al confine con la provincia di Varese. Il ladro, che fuggiva insieme con un complice, è stato raggiunto da un colpo di pistola che sarebbe stato esploso da un agente della polizia locale.

    I ladri, quasi certamente due, stavano fuggendo in auto quando, in via San Pietro, sono stati intercettati da una vettura in pattuglia della polizia locale con due agenti a bordo. A questo punto la dinamica è ancora incerta: non è chiaro infatti se anche i fuggitivi abbiano sparato, certo è che un vigile ha esploso dei colpi di pistola verso l'auto in fuga, che è comunque riuscita ad allontanarsi. Della morte di uno degli occupanti della vettura si è saputo soltanto dopo, quando davanti all'ospedale di Tradate (Varese), a pochi chilometri di distanza, è stato scaricato il corpo di un uomo, in condizioni ormai disperate, che è morto poco dopo.
    La vittima sarebbe un albansese 31enne residente a Torino: l' ipotesi degli investigatori è che appartenga a una banda specializzata in rapine e furti in villa.


    le mie precedenti risposte sono tratte da questo articolo...
    se fosse che sono stati attaccati dai malviventi volete dire che altre pattuglie non avrebbero risposto al fuoco?
    in secondo luogo se non c'è la macchina dato che tutte le fonti sono concordi nel dire che il ladro è stato colpito in macchina come si fa a decidere la balistica, la traiettoria che ha preso il proiettile se ha rimbalzato da qualche parte o ha colpito diretto.
  • antobrun
    00 10/11/2006 16:33
    i fuggitivi ( eviterei di chiamarli malviventi almeno per ora) non hanno sparato ne erano armati, la balistica la lascio ai periti, due colpi nella schiena per me parlano da olsi, ma se anche avesse sparato alle gomme credo che avrebbe sbagliato a prescindere.
1