00 02/06/2003 00:05
Il guerriero camminava tranquillo lungo il corridoio...mentre si chiudevano dietro di lui le porte del salone dove aveva appena terminato di conferire con la Matrona Madre...il compito era semplice, fin eccessivamente semplice per un guerriero..avrebbero potuto affidarlo a un Apprendista..e questo lo insospettiva...possibile che la Matrona avesse deciso di liberarsi di lui? Il lungo Piwafwi pendeva lungo la sua schiena mentre le mani color dell'ebano tiravano il cappuccio sul capo...silenzioso come un incubo il drow uscì dalla sua casata..deciso a scoprire quanto e cosa volesse effettivamente la sua Matrona da lui...Le vie di Menzoberranzan erano silenziose, nessun drow faceva alcun tipo di rumore, se non il minimo necessario, e anche in quel caso, svaniva subito dopo...Alcuni schiavi erano presenti ai lati delle strade e si rintanavano al sicuro al suo passaggio...evitando accuratamente di guardarlo... Il drow giunse infine nel luogo su cui si sarebbe dovuto trovare due sere dopo...guardandosi attentamente attorno...Il Donigarten, il lago sotterraneo di Menzoberranzan era calmo e placido mentre le sue acque emanavano l'odore di morte dei cadaveri sul suo fondale... le mandrie di Rothe pascolavano tranquille guidate da pochi schiavi che avrebbero passato il resto della vita a curare quelle bestie...Il drow si diresse tranquillo verso uno degli alloggi dei mandriani...curandosi attentamente di non essere seguito....poi varcò la porta chiudendola alle sue spalle... Lo Svirfnebli che abitava l'alloggio si affrettò ad acquattarsi a terra senza osservare la figura ammantata...Il drow calò lentamente il cappuccio sulle spalle..osservando sprezzante l'ambiente povero...un letto di paglierccio accostato in un angolo completamente sfatto, un tavolino marcito con le gambe storte e una sedia su cui non si sarebbe potuto posare nemmeno un cappello; qua e là alcuni oggetti di coccio, fra cui brocche e piatti sporchi... Il guerriero si portò una mano alla bocca per il fetore osservando la creatura inginocchiata: "è venuta a parlarvi una jalil...". Lo Svirfnebli tremava al suolo senza proferire parola. "Rispondete!"...La creaturina mandò qualche debole lamento e parole sconnesse..."non posso.....libertà... mi ha detto di non dire nulla...la jalil..." Il drow si avvicinò allo gnomo sferrandogli un violento calcio nello stomaco..."maledetta creatura..non sei brava nemmeno a mentire...e così mia madre mi vuole morto....agirò di conseguenza..." mentre un ghigno compariva sul suo volto...Il drow uscì dalla strana abitazione tornando pensieroso alla sua casata...In breve tempo riuscì a convincere uno dei suoi fratelli minori, uno che si trovava due posizioni sotto di lui ad agire al suo posto..in modo da poter scalare nella gerarchia...questo aveva lo scopo di essere minacciato da qualcuno più debole di lui se fosse sopravvissuto, mentre avrebbe lasciato inalterata la situazione se fosse morto...in entrambi i casi ci avrebbe guadagnato..pensava soddisfatto...Alcuni giorni dopo il fratello minore si dirigeva silenzioso verso l'abitazione dello Gnomo...varcata la soglia la creatura stava rannicchiata in un angolo e il drow estratta la spada si avvicinò per ucciderlo...non vide neppure il dardo che gli trapasso il cranio facendolo crollare al suolo morto....contemporaneamente la Matrona sogghignava osservando il fratello maggiore che si era recato di nascosto sul posto " e così volevi cercare di sopravvivere....vedi non avevo motivi per ucciderti..adesso ne ho ottenuto uno..." poco dopo anche lui cadeva al suolo morto..trafitto da diversi dardi...la Matrona si diresse quindi verso la casa entrando nella stanza dello Gnomo che giaceva ancora nell'angolo, poi si volse verso il drow ammantato nell'angolo..."bene primogenito...uccidilo" disse al drow che era appena diventato il primo nato eliminando entrambi i suoi fratelli....Lo Svirfnebli guardo con occhi spalancati il drow "mi avevate promesso la libertà"...le ultime parole che lo Gnomo sentì parlavano di libertà e morte..ma si confusero con il sangue che gli ottenebrava i sensi....