00 27/03/2004 11:22
Secondo il giornale Abendzeitung "i problemi di Ralf con la Williams sono colpa del manager Weber". Che starebbe dalla parte di Michael.

MONACO DI BAVIERA, 24 marzo 2004 - Altro che imminente accordo con la Williams, come il suo manager Willi Weber ha cercato, anche a Sepang, di accreditare con la stampa internazionale. Le probabilità che Ralf Schumacher resti nel team anglotedesco diminuiscono ogni giorno di più. E secondo un giornale di Monaco, la Abendzeitung, la colpa è proprio del quanto meno contraddittorio, se non ambiguo, modo in cui Weber sta trattando le trattative per il suo pupillo. Ma alla base di tutto ci sarebbe la situazione di disagio nella quale il manager, che cura anche (per non dire soprattutto, almeno dal punto di vista del fatturato) gli interessi di Michael Schumacher, si è venuto a trovare per il gelo che, sempre secondo il tabloid tedesco, sarebbe ormai piombato tra i due fratelli piloti.
"Da una violenta litigata dopo la finale della scorsa stagione a Suzuka i due non si parlano più - scrive il giornale bavarese -; anche i loro incontri sulle piste sono ormai soltanto casuali. Lontani i tempi in cui Michael pagò di tasca sua a Eddie Jordan i soldi per far correre suo fratello Ralf. Lontani i tempi in cui Michael Schumacher andò a parlare personalmente con Frank Williams, perché prendesse suo fratello nel team". Di questa situazione soffre proprio Weber, che s'è visto scavalcare dal suo protetto anche nella trattativa del rinnovo del contratto con Williams.

Così dopo il GP in Australia il manager se n'è andato in vacanza con Schumi e la moglie Corinna, lasciando solo in un momento delicato Ralf. Sembra che Ralf abbia altri consiglieri, che vivono in Austria e fanno parte del giro degli amici di Salisburgo, che lo hanno indotto a forzare troppo la mano con Williams. Weber se n'è avuta a male e ora sta meditando seriamente sul da farsi. Per Schumi jr, se non arriveranno presto i risultati in pista, il 2004 potrebbe essere foriero di sorprese molto amare.