Casshern, l'eroe dell'anime diventa un film
Uno dei lungometraggi più attesi del cinema del sol levante è Casshern, un nome che non dice molto agli italiani, ma che nasconde un personaggio molto conosciuto nel nostro paese.
Il film è tratto dalla popolare serie animata nipponica nota in Italia come Kyashan.
Kyashan è un anime dal sapore cyberpunk, prodotto dalla Tatsunoko, casa che ha creato anche Polimar, Tekkaman e Yattaman.
La pellicola è differente dai soliti B-Movie di supereroi, e dispone d’effetti speciali che non hanno nulla da invidiare a colossal hollywoodiani.
Alcune sequenze del trailer mostrano i robot nemici realizzati in un modo assolutamente stupefacente e fedele all'originale, con delle contrastanti luci rosse che rimandano molto alle macchine di Matrix.
Anche la trama ha alcuni punti in comune con la saga creata dai fratelli Wachowski e trova ambientazione in un mondo futuro, sconvolto da una guerra con esseri creati da un intelligenza artificiale, sfuggita al controllo degli esseri umani.
In questo caso bisogna riconoscere il primato all'opera giapponese che fa riferimento alla serie animata originale realizzata nel 1973.
La regia di Casshern è stata affidata all'esordiente Kazuaki Kiriya che ha firmato anche come co-scrittore la sceneggiatura del film. Il regista si era finora occupato di fotografia e video musicali. Gli ottimi effetti grafici sono stati supervisionati da Haruhiko Shono, mentre lo storyboard delle scene d'azione è stato disegnato da Shinji Higuchi, il quale si è occupato in precedenza di produzioni animate del calibro di Evangelion. Il supervisore degli effetti visivi è Toshiyuki Kimura già presente in Dragonhead e The Ring. Alla colonna sonora spicca Utada Hikaru, famosa cantante pop giapponese e moglie del regista del film.
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