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Monterosa Ski

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    Flox
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    00 20/11/2017 08:40
    Il monterosa ha fatto lo skipass per gli ski alp
    Ma non ha capito se vale piu risalite su alcuni impianti o solo una risalita
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    simolimo
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    00 29/10/2017 13:16
    da LA STAMPA del 29/10/2017

    “Tutela dell’ambiente
    a Cime Bianche?
    Si può e si deve fare”
    Marguerettaz: ma per ogni idea nasce un comitato del no



    «Non voglio fare promesse elettorali, ma siamo in un momento di grande condivisione». Sui collegamenti funiviari tra le valli, l’assessore regionale al Turismo e Sport Aurelio Marguerettaz è chiaro: «I progetti devono essere analizzati a fondo e portati avanti con determinazione». Marguerettaz torna sull’argomento dopo un’estate travagliata e di dibattito acceso. L’occasione è lo Skipass di Modena, la fiera vetrina per località e destinazioni turistiche. L’assessore si riferisce al progetto Alplinks, che prevede di collegare Cervinia e Frachey di Ayas attraverso il vallone delle Cime Bianche. Ma «c’è anche il collegamento Pila-Cogne», aggiunge. Per entrambi, «siamo a un confronto serrato con le società degli impianti di risalita e con i Comuni». Entrambe le opere, che costerebbero 50 milioni di euro la prima e 80 milioni 400 mila la seconda, secondo il nuovo-vecchio assessore sono «una scelta che parte dal territorio».
    Marguerettaz è intervenuto nel dibattito «Quota Futuro» organizzato da La Stampa con l’Anef, l’Associazione nazionale esercenti funiviari di Confindustria. All’incontro hanno partecipato anche rappresentanti dei comprensori dell’Appennino tosco-emiliano, di Cortina e del Trentino Alto Adige. «Non è tutto una questione di numeri» ha esordito Marguerettaz. Che ha lodato le iniziative degli svizzeri di Zermatt e puntato il dito sul «comitato del no» che «in occasione di ogni grande opera nasce per combatterla».
    «In Valle abbiamo lo svantaggio e il vantaggio di essere sempre confrontati con gli svizzeri. Loro hanno procedure più snelle e non hanno automaticamente la creazione del “comitato del no”. Appena noi abbiamo opere importanti, nascono comitati che cercano di mettere i bastoni tra le ruote» ha sostenuto l’assessore. Per lui, «la critica è corretta, porre dei temi, delle domande. Ma l’approccio ideologico non va». In Svizzera si lavora per costruire una funivia 3s per il Piccolo Cervino e il prossimo anno sarà ultimato il collegamento verso il Plateau Rosa. «Con una realtà turistica simile alla nostra, gli svizzeri fanno 2 milioni di presenze. Noi, tra Valtournenche, Cervinia e Ayas ne facciamo la metà. Avremmo 2 milioni di presenze che si affacciano sui nostri comprensori, e a detta di tutti la parte del Cervino più bella è quella valdostana». Sulla difficoltà tecnica dei due progetti e i vincoli ambientali del vallone delle Cime Bianche, Marguerettaz ha spiegato che «sono zone sensibili, siamo consapevoli che servono approfondimenti. Ma sono cose che nel 2017 si possono fare, si devono fare».
    Il presidente della Fisi Flavio Roda, ha spiegato che «come Federazione promuoviamo questi progetti, perché unendo i territori di montagna accresciamo il loro appeal, promuoviamo efficacemente la loro immagine, sosteniamo l’indotto turistico e incoraggiamo la mobilità sostenibile». Marguerettaz ha definito le parole di Roda «musica per le nostre orecchie».



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    gruttu5329
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    00 22/07/2017 11:59
    Al via nuova seggio al passo Salati
    Aperto ad Alagna il cantiere per la realizzazione della seggiovia Cimalegna , quota 2.650 - Salati , 3030 , che migliorerà la fruibilità della parte alta del comprensorio di Alagna, raccogliendo gli sciatori da Gressoney e il ricircolo in quota, aumentando la portata insufficiente nei periodi di maggior afflusso dell'attuale funivia Pianalunga - Cimalegna - Salati.
    I lavori dovrebbero concludersi in tempo per la prossima stagione sciistica. «L’impianto è il frutto di un lungo e scrupoloso lavoro di progettazione tecnica e di compatibilità ecologica, ambientale e urbanistica . La costruzione agevolera' l’accesso al comprensorio Monterosa Ski dalla porta piemontese. Inoltre garantirà una gestione ottimale delle piste di Cimalegna.
    La seggiovia sara'una quadriposto ad ammortamento automatico, realizzata da Doppelmayr e costerà 7 milioni di euro.

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    gruttu5329
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    00 24/04/2017 14:38
    Nuova pista in quota da punta Indren?
    Mentre prosegue la stagione scialpinistica favorita dalla seggiovia per punta Indren si riparla di una possibile battitura tra p.Indren e passo dei Salati da Dovesciare
    È in fase di verifica di impatto ambientale il progetto di Monterosa Ski per la realizzazione di una pista battuta tra Indren e Gabiet. Un tracciato per lo sci alpino in una zona oggi dedicata esclusivamente al freeride. Una pista in questa zona permetterebbe un maggior utilizzo dell'impianto, un funifor, realizzato nel 2006 e una stagione sciistica più lunga nel comprensorio del Monterosa Ski. Sul progetto peraltro sono piovute numerose critiche, relative soprattutto alle imponenti opere necessarie per approntare la nuova pista: 41 mila metri cubi di materiale da sbancare per modellare il terreno e opere di sostegno di malta e pietra, lunghe fino a 250 metri e alte 5 per un costo complessivo di un milione e 250 mila euro. Gli oppositori sono guidati da Legambiente, Cai Valle D'Aosta e Mountain wilderness.
    Spiega invece Giorgio Munari, presidente di Monterosa Ski “Con questo innalzamento delle temperature dovuto al cambiamento climatico, tra 30 anni il 60 per cento degli impianti da sci chiuderà e noi abbiamo bisogno di avere delle piste oltre i 3000 metri per garantire la sopravvivenza del nostro comprensorio .Abbiamo seguito l’iter corretto depositando gli elaborati in Regione dove sarebbe stato deciso se ci fosse necessità o meno di sottoporre il tutto ad una verifica di impatto ambientale" . Pertanto il progetto sarà approfondito nei prossimi mesi. Favorevole alla nuova pista è il sindaco di Gressoney La Trinité, Alessandro Girod: “Bisogna chiedersi se, in mancanza di impianti, ci sarebbe lo stesso indotto per le attività economico-alberghiere e di conseguenza se le nostre valli sarebbero ancora così popolate. Si guardi, ad esempio, la situazione di quelle piemontesi. Ora il progetto della pista battuta è balzato alla cronaca, ma qui se ne parla da prima che io cominciassi a fare l’amministratore, sette anni fa ,e sul piano regolatore comunale era già prevista una pista sull’attuale percorso non battuto . Monterosa Ski ha proposto di farla su un tracciato che considera meno impattante, quindi noi approviamo questa scelta”.
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    simolimo
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    00 16/12/2016 11:40
    comunicato stampa Monterosa Ski del 16/12/2016

    A poco più di un anno dalla presentazione del progetto europeo "Alplinks", il Consiglio Regionale Valdostano ha approvato ieri con ODG un piano relativo al collegamento intervallivo tra i comprensori Monterosa Ski e Cervino e tra gli impianti di Pila e di Cogne.

    Un momento atteso dalle Comunità che vivono attorno al Monte Rosa e non solo che potrebbe portare alla nascita del terzo più grande domaine skiable al mondo, con oltre 550 km. di piste di sci tra le valli di Alagna, Gressoney, Ayas, Valtournanche e Zermatt.

    "Il sesto ordine del giorno, sottoscritto dai gruppi di maggioranza, è stato illustrato dal Vicepresidente Marco Viérin (SA), il quale ha richiamato gli studi per i collegamenti intervallivi tra Pila e Cogne e le vallate del Monte Rosa e del Cervino, sottolineando come «oggi sia sempre più vitale per i territori dar vita a progetti globali economici, turistici, ambientali con offerte turistiche adeguate ai tempi e rivolte al medio e lungo termine. Si tratta di due progetti, che sono da tempo in gestazione, sui quali le comunità locali sono fortemente interessate. Sono progetti di accessibilità sostenibile che potrebbe dare un futuro a zone territoriali oltre che alla Valle d'Aosta tutta intera, sui quali la politica ha il dovere di dare delle risposte.» Il testo, approvato con 28 voti a favore e 5 astensioni (ALPE), impegna il Governo a presentare entro 90 giorni una relazione o proposta sulla situazione tecnico, economica e finanziaria delle due proposte di collegamento intervallivo Aosta-Pila-Cogne e Valtournenche-Ayas-Gressoney."




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    Flox
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    00 19/08/2016 00:13
    volantino
    qualcun oriesce a reperire questo volantino?
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    gruttu5329
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    00 05/08/2016 16:04
    Oppositori del collegamento Champoluc-Valtournenche
    «Siamo un gruppo di lavoro fortemente propositivo ma, se sarà il caso, sapremo fermare la devastazione del Vallone delle Cime Bianche». Con queste parole Marcello Dondeynaz, referente del comitato «Ripartire dalle Cime Bianche», formato da quaranta residenti, proprietari di seconde case e ospiti storici della Valle d’Aosta, ha dato il via al lavoro di squadra. Dopo la costituzione del gruppo, hanno stampato 8 mila copie di un pieghevole che spiega i motivi per cui ritengono che il collegamento funiviario tra la Valle d’Ayas e la Valtournenche favorisca solo i costruttori (dell'impianto) e propone altre soluzioni di sviluppo. da Lastampa
    [Modificato da gruttu5329 05/08/2016 16:05]
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    gruttu5329
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    00 04/06/2016 10:37
    Impianti stagione estiva
    Iniziata ufficialmente il 2 giugno la stagione estiva del Monterosa Ski con la riapertura della telecabina Champoluc-Crest . Per gli altri impianti bisognerà aspettare il 18 giugno quando saranno aperti anche gli impianti che da Stafal(Gressoney) e da Alagna salgono a Punta Indren.
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    gruttu5329
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    00 06/04/2016 13:59
    apertura fino al 10 , poi impianti per free ride
    Sul Monterosa ski fino al 10 aprile si potrà sciare con tutti i collegamenti attivi da Champoluc a Gressoney e fino ad Alagna . La stagione continuerà successivamente con l'apertura degli impianti per gli appassionati dello sci fuoripista. Il versante di Gressoney-La-Trinité sarà un grande "freeride park" nelle giornate del 16,17, 23, 24, 25 e 30 aprile e 1° maggio, con apertura della linea Stafal-Gabiet-Salati-Indren, e la battitura delle piste Salati.
    L’accesso al Monte Rosa ed ai suoi rifugi sarà garantito anche nelle giornate di venerdì 15, 22 e 29 aprile 2016 e nei giorni 6, 7 e 8 maggio da una corsa giornaliera in salita alle 15.00 da Stafal e da Alagna fino a Punta Indren.
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    Flox
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    00 31/12/2015 10:54
    situazione tragica
    Champoluc divisa in due zone:
    crest con telecabina 8 champ.-crest e pista C1,telecabina 11 crest-ostafa con pista C2,seggiovia 12 ostafa s anna con pista C5.collegamento con altra zona della mandria chiuso
    frakey telecabina poi mandria con pista c13 e c 14 e poi bettaforca in salita e discesa sena pista per collegarsi con Gressoney

    Gressoney divisa in due zone sciabili collegate ma con impinati senza pista in basso:
    prima zona 18funivia per s anna senza pista,17 s anna bettaforca con pista
    seconda zona 20 stafal-gabbiet senza pista, 21 lago con pista,25 salati con pista
    poi seggiovia 24 jolanda per escursioni

    per tanti euri [SM=x147725]
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    Flox
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    00 27/12/2015 21:11
    tratti a piedi
    sul sito c e scritto che alcuni tratti sono da fare a piedi.ma cosa vuol dire?per 38 euro devo togliermi gli sci e fare una paseggiata?
    se si sciasse gratis lo ametto, se costasse 10 euro lo accetto ma quasi skipass a ieno prezzo.....
    ok che fanno salti mortali pr innevare ma lo sforzo se lo fanno pagare,ma a piedi no!!!!!
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    gruttu5329
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    00 27/12/2015 12:44
    Qualche faticoso progresso
    Nel Monterosa Ski si lavora per attivare il collegamento tra Frachey (Champoluc) e Gressoney, si sfrutta ogni finestra di freddo per produrre neve programmata, novità arriveranno nelle prossime ore.
    Piste aperte 26/12
    VAL D’AYAS
    Settore Champoluc-Frachey:
    Impianti

    Telecabina Champoluc-Crest

    Tapis Roulant Fontaney 1 e 2

    11 Telecabina Crest-Alpe Ostafa III

    14 Funicolare Frachey-Alpe Ciarcerio

    15 Alpe Mandria (solo per pedoni)
    Piste

    C1 Del Bosco

    C2 Campo Scuola Crest

    C4 Ostafa 1

    Skipass Giornaliero € 26,00

    A/R No sci Funicolare Frachey-Ciarcerio + Seggiovia Alpe Mandria € 15,00 ( pedoni )

    VALLE DI GRESSONEY
    Settore Gressoney-La-Trinité:
    Impianti

    Seggiovia Sant’Anna-Colle Bettaforca

    Funivia Stafal-Sant’Anna

    Tapis Roulant Stafal

    Telecabina Stafal-Gabiet

    Seggiovia Gabiet-Lago

    Seggiovia Punta Jolanda

    Telecabina Gabiet-Passo dei Salati
    Piste

    B1 Pistone Betta

    B7 Baby Snow Park Stafal

    G7 Salati

    G9 Castore

    Collegamento Gressoney-La-Trinité / Alagna aperto

    Collegamento Ayas / Gressoney-La-Trinité chiuso (speranze per il 27....)

    Settore Gressoney-Saint-Jean:
    Impianti

    27 Weissmatten (intermedia)

    28 Skilift Ronken

    29 Baby Snow Park Weissmatten
    Piste

    W1 Larici (aperta parzialmente)

    W4 Leonardo David SL (aperta parzialmente)

    W6 Baby Ronken

    W7 Sonne

    Skipass Giornaliero € 23,00

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    Flox
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    00 21/12/2015 12:18
    situaioe 21 dic
    situazione tragiCA
    ho controllato adesso sul sito e pensavo che si scendesse a Gressoney per oter salire al bettaforca
    invece la pista è aperta solo fino al lago perciò dai salati si scende solo per una pista fino al lago
    lato bettaforca si sale e cende in funivia per fare solo la pista del bettaforca
    lato alagna si scende dai salati fino al cimalegna

    tragico tragico
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    Flox
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    00 29/11/2015 23:26
    gatto miao
    ma il gatto , in estate, cosa ci faceva sul ghiacciaio?ma soprattutto come c e salito?
    delle piste lato Gressoney nn ci sono dove possa passare il gatto. possibile battitura con motoslitte?

    che ricordi....lo sci estivo
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    Gatto Galfre'
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    00 26/11/2015 23:06
    Non l'ho scattata io... l'ho trovata in rete. [SM=g27811]
    Si la battitura corrisponde pressapoco, da valle a monte, alla vecchia linea della sciovia Roccette.
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    Flox
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    00 25/11/2015 18:57
    foto tre
    scusa adesso vedo la foto
    da dove l hai fatta?
    quel cubetto di cemento a sinistra cose l arrivo funivia?
    e la parte alta dell abattitura corrisponde al ex arrivo del roccette? dov era prevista l arrivo della funivia indren nel primo progetto?
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    Gatto Galfre'
    Post: 686
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    00 25/11/2015 14:48
    Ecco la foto... si nota bene la prova fatta nell'estate 2015.
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    gruttu5329
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    00 25/11/2015 12:12
    Ipotesi sci sul ghiacciaio Indren
    da la stampa
    Lassù si sciava fino al 1997 e, vista la quota assai simile a Plateau Rosa, non dovrebbe essere un problema calzare gli sci anche oggi .
    “L’impatto economico sarebbe importante per l’intera vallata nella stagione autunnale .
    Il progetto sarebbe economicamente sostenibile e importante non solo per l’indotto , ma anche per la Monterosa spa. Porterebbe un valore aggiunto all’impianto di arroccamento Salati - Indren, andando cosi ad aumentarne i passaggi che al momento sono decisamente risicati e sono la base della redditività di un impianto a fune”.
    L’idea è “di recuperare lo skilift Roccette già esistente in passato senza intaccare un ecosistema vergine, ma anzi riqualificando ruderi ancor presenti, sopratutto dove sorgeva la stazione di arrivo a Forcella di Bors; magari valutando soluzioni green, come ad esempio il solar-skilift, che oltre a trasportare persone è in grado di produrre energia pulita”. Perl'assessore Viganò inoltre “potrebbe rappresentare una grande opportunità per facilitare l’accesso alla Balma, dando così l’impulso necessario per il recupero dell’omonima indimenticabile cestovia, portando così ricadute importanti non solo sulla Valle del Lys, ma anche sulla Valsesia”.
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    Gatto Galfre'
    Post: 686
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    00 24/11/2015 23:58
    Interessante... [SM=g27811]
    Ricordo di aver visto una foto a Luglio 2015 dell'attuale ghiacciaio. In quei giorni è stata cingolata e poi preparata la vecchia pista servita dalla ex sciovia Roccette. Da cima in fondo il gatto in una sola giornata ha preparato il tutto quasi a dare la sensazione che si tornasse a sciare il giorno successivo. Ho letto in alcuni commenti su facebook che era una semplice prova.
    Vedo di reperire quella foto, anche se sarà dura trovarla da Luglio ad adesso... [SM=g27811]
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    Flox
    Post: 1.966
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    00 24/11/2015 21:36
    indren è di alagna
    io che sono sempre un sostenitore del ghiacciaio dell indren con lo sci estivo dico che indren è di alagna.o meglio, essendo in territorio valdostano, sarebbe bello che il tutto fosse anche da lagna.perche lo sci estivo era da alagna
    a proposito perché era solo da alagna se era in territorio valdostano?

    ma che cosa è il solar skilift?????

    cmq se si decidesse bisognerebbe cnsiderare anche l oppurtunita' dei teli visto l ottimo risultato che ha fatto sull adamello
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    simolimo
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    00 24/11/2015 18:54
    da aostasera.it del 24/11/2015
    Gressoney chiede di tornare a sciare sul ghiacciaio dell’Indren: "Un progetto sostenibile"



    Tornare a sciare sul ghiacciaio dell’Indren dove si sciava fino al 1997. E’ quanto chiedono alcuni operatori di Gressoney-La-Trinité che si sono incontrati ieri per discutere della questione.

    “Si tratta di un piccolo ghiacciaio - dice Paolo Maria Viganò, assessore al Turismo di Gressoney - situato ai piedi della Piramide Vincent, a Punta Indren, il punto più alto del comprensorio Monterosa Ski (3285 metri) dove si sciava fino al 1997 e dove si potrebbe sciare ancor oggi, nonostante l'autunno più caldo degli ultimi cinquant'anni.

    Un progetto che secondo gli operatori locali potrebbe essere economicamente sostenibile, importante non solo per l'indotto, ma anche per l'attore principale, la Monterosa spa.

    Un progetto che dovrà essere a detta di tutti i presenti il più possibile eco-sostenibile, andando a recuperare un impianto già esistente in passato (lo skilift "Roccette") senza intaccare un ecosistema vergine, ma anzi riqualificando ruderi ancor presenti, soprattutto dove sorgeva la stazione di arrivo a Forcella di Bors; magari valutando soluzioni "green", come ad esempio il "solar-skilift".

    Il piccolo ghiacciaio potrebbe, almeno nel periodo ottobre-maggio, ospitare una pista da sci da discesa lunga circa 1 chilometro e larga 70 metri, uno snowpark per freestyle ed una pista da sci di fondo di circa 1 chilometro.
    Un'offerta tutta italiana che potrebbe rappresentare un'imperdibile offerta per il turismo di prossimità (e non solo), un'importante impulso per il locale liceo "Gressoney Ski Institut", un valore aggiunto per il locale palazzetto sportivo "Gressoney Sport Haus".

    “L'incontro - scrive infine Viganò - ha avuto un'importante riscontro positivo: la grande condivisione sul tema ha spinto i partecipanti a decidere di unirsi in un gruppo di lavoro, ma soprattutto ad "autotassarsi" per finanziare la realizzazione di uno studio di fattibilità, di un business plan, che verrà affidato a tecnici esterni alla nostra realtà, che una volta prodotto verrà presentato a Monterosa spa, Comuni e Regione nella speranza di vedere trasformato questo "sogno" in realtà nel più breve tempo possibile”.




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    gruttu5329
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    00 21/10/2015 09:12
    Conti in rosso
    Il bilancio 2015 della società, che gestisce gli impianti da Antagnod a Gressoney fino ad Alagna, segna una perdita che sfiora 1,7 milioni di euro, in ulteriore peggioramento rispetto al risultato del 2014 quando il passivo si era assestato su 1,2 milioni di euro.
    Secondo i numeri presentati dal presidente del cda Luca Bieler gli introiti annuali sono stati 14,5 milioni di euro, ma su di esso pesano ad esempio oltre 8 milioni spesi per il personale. Le difficoltà della società sono note da tempo: lo scorso anno era stata necessaria una ricapitalizzazione da parte della Regione di 4,2 milioni di euro a cui era seguito l'azzeramento dei vertici; due settimane fa le dimissioni del direttore amministrativo Giorgio Sabolo; quindi nei giorni scorsi la Monterosa Spa ha visto negarsi i contributi regionali al settore degli impianti di risalita per l'impossibilità di coprire la quota parte (il 30 per cento delle spese ammissibili) di sua competenza ed è dovuta ricorrere ai fondi della gestione speciale di Finaosta per finanziare la spesa di quasi 2,3 milioni di euro per opere «obbligatorie e non procrastinabili, pena il rischio di compromettere l'esercizio degli impianti e delle piste nella prossima stagione invernale 2015-2016». [SM=g27813]
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    gruttu5329
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    00 21/03/2015 15:31
    Il programma di fine stagione(e oltre)
    Quando chiuderà la stagione "regolare" dello sci, nel Monterosa Ski, versante Gressoney - Alagna, inizierà la stagione del freeride. Dal 13 al 26 aprile, saranno aperti gli impianti che da Stafal Gressoney Trinite') salgono al Passo dei Salati e al ghiacciaio di Indren gli itinerari fuoripista della zona ma anche le relative piste. Questi resteranno aperti tutti i giorni , mentre ,solo nei weekend , il Passo dei Salati sarà raggiungibile anche con gli impianti da Alagna. Ma non ci sara'spazio solo per gli sciatori esperti, questi giorni di sci primaverile saranno dedicati anche ai principianti , visto che sarà aperta anche la seggiovia Gabiet-Lago e la relativa pista adatta a tutti. Il 27 – 28 – 29 e 30 aprile proseguirà la stagione del freeride ma solo per chi sale da Alagna al passo dei Salati fino alle ore 14.00 e una corsa in discesa dal passo ad Alagna alle ore 14.30. Apertura anche nel weekendone all'1 al 3 maggio per le ultime sciate di stagione.
    Il prezzo dello skipass giornaliero sarà di 33 euro, con ulteriori sconti per chi pernotta per almeno due giorni. [SM=g27811]
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    gruttu5329
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    00 29/01/2015 21:53
    Tagli di bilancio in vista
    Per la Monterosa Ski sono tempi turbolenti e il gruppo sta tracciando le linee programmatiche. «Vogliamo - dice il presidente Luca Bieler - fare un lavoro di riassetto del personale», nella direzione di una «riduzione dei costi». Immediata la reazione dei sindacati. Cgil, Cisl e Savt : non vorremmo che le solite ricette del taglio al costo del lavoro, che vanno a colpire solo i lavoratori, diventino l'unica soluzione».
    La replica arriva da Bieler: «Il taglio ai dirigenti c'è già stato, io prendo 64 mila euro l'anno, oltre il 35 in cento in meno di quanto prendeva il mio predecessore» . E aggiunge: «Si parla molto di cambiamento, ma quando ci sono i problemi bisogna cambiare le cose, non basta cambiare le persone». In questo senso si inserisce il disegno di rilancio a cui, assieme al Cda, sta lavorando. «La riduzione del costo del personale è solo uno dei punti» specifica il presidente, «Bisogna intervenire, perché la voce “personale” rappresenta il 52 per cento del bilancio, e le percentuale tra i nostri concorrenti è inferiore». Nel 2013, la Monterosa ha speso 8,3 milioni di euro, la Cervino spa poco meno, 8,1 milioni, mentre alla Pila ne sono bastati 5,8.
    I passaggi
    Il piano è composito ed è già stato delineato il cronoprogramma. Primo «step» sarà «l'analisi delle ricadute della crisi sull’andamento economico di Monterosa Spa: l’attuale dissesto finanziario dell’azienda impone importanti riflessioni che potrebbero potenzialmente tradursi in dolorose scelte strutturali, doverose, seppur impopolari all’interno della stessa». L'intenzione è poi di lavorare sul marketing e di continuare a investire. Il gruppo accarezza il sogno dell'allargamento del comprensorio e del collegamento tra Ayas e Cervinia e vuole completare la valorizzazione dell'impianto Salati-Indren. «E’ la nostra porta d'accesso» dice Bieler, che nell'edificio d'arrivo di Indren vorrebbe realizzare un locale, bar o ristorante.
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    gruttu5329
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    00 22/12/2014 13:31
    Sul maxicomprensorio si fara' referendum
    da La stampa
    l’assessore all’Ambiente Favre dopo discussione in consiglio richiesta dalla minoranza per chiarire le posizioni in merito all’idea, in fase di studio da parte delle amministrazioni comunali e delle società impianti valdostane e svizzere, di un progetto da 80 milioni di collegamento tra Cervinia e Ayas con funivia. Con Favre, contrari all’impianto, si sono espressi il consigliere di maggioranza Alfredo Favre e l’assessore al Turismo Ivana Gaillard. «Non sono contraria a priori al collegamento se questo non determinasse il destino dell’incontaminato vallone delle Cime Bianche . Il vallone, nel nostro Piano regolatore, era destinato a diventare un Parco». Ha aggiunto il consigliere Favre: «Il progetto ha una valenza estiva pari a zero».
    Missiva ai capifamiglia
    Per il sindaco di Champoluc «il Consiglio si è espresso a maggioranza a favore. Ora saranno inviate lettere a tutti i capifamiglia che dovranno esprimersi in merito al collegamento da Frachey fino a Cime Bianche Colle Superiore, con una pista fino all’intermedia dotata di cannoni di innevamento. Solo dopo il risultato dell’indagine il Consiglio si esprimerà in maniera definitiva».

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    simolimo
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    00 17/11/2014 18:33
    da neveitalia.it del 17/11/2014
    Gressoney-La-Trinité: sabato 22 Novembre apertura anticipata




    Parte alla grande questa winter edition sul Monte Rosa. Grazie al meteo favorevole, alle nevicate in alta quota e al lavoro ininterrotto per preparare le piste in questi giorni, Monterosa Ski anticipa l'inaugurazione della stagione invernale.
    L'Apertura Speciale sarà nel weekend di sabato 22 e domenica 23 novembre e si potrà sciare su alcuni tracciati a Gressoney-La-Trinité al prezzo eccezionale di 25 euro per lo skipass giornaliero.
    Gli impianti aperti saranno la telecabina Stafal-Gabiet, la seggiovia Gabiet-Lago e la telecabina Gabiet-Passo dei Salati.
    Gli appassionati che non vedono l'ora di cimentarsi nelle prime discese potranno sciare sulle piste Salati, Salati 1 e Castore. Il 29 novembre apriranno ufficialmente gli impianti di Champoluc-Frachey, Gressoney-La-Trinité e Champorcher.
    Seguirà il 5 dicembre Alagna e il 6 dicembre sarà la volta di Antagnod, Brusson e Gressoney-Saint-Jean.




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    gruttu5329
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    00 28/09/2014 14:48
    Ricapitalizzazione della Monterosa spa
    E' stata approvata dalla regione Valle d'Aosta . In pratica la Regione è autorizzata a effettuare aumenti di capitale in favore della Monterosa Spa fino a 4,6 milioni di euro. Il tutto per permettere alla società di diminuire i suoi impegni finanziari per la restituzione di finanziamenti e di mantenere un margine per nuovi investimenti. La Monterosa Spa potrà quindi contare su 700.000 euro all'anno per sette anni che significheranno mancati introiti per interessi per la Regione di circa 400 euro l'anno e la rinuncia a un credito di 4,4 milioni di euro destinato all'acquisto di azioni.
    [SM=g27819] Lo Statuto Speciale puo'fare la differenza anche in tempodi crisi? [SM=g27820]
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    gruttu5329
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    00 26/09/2014 12:06
    Cartina fanta Monterosa
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    gruttu5329
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    00 26/09/2014 11:52
    Piccolo aggiornamento sul mega Monterosaski
    A volerlo con forza è soprattutto Zermatt «Hanno molte richieste - dicono i progettisti valdostani Enrico Ceriani e Stefano Bor -, ma loro preferiscono chiudere il collegamento a Sud».
    Se così sarà le funivie che oggi partono da Alagna Valsesia e passano per Gressoney e Ayas chiuderanno un circolo fino a Zermatt, attraverso le piste e gli impianti di Valtournenche e Cervinia. E sarebbe il terzo al mondo, in attesa che si concretizzi una nuova stazione in Colorado,destinata a essere la regina, scalzando l’attuale che è canadese. Sulla strada dei «se» uno degli ostacoli è quello ambientale. Legambiente ha già scritto nero su bianco il suo «no», sottolineando come «si rovinerebbe il versante meridionale del Monte Rosa».
    Il progetto, come previsto dall’Interreg europeo, deve passare il vaglio delle popolazioni: una sorta di referendum dei quali si occupa il Comune Walser valdostano di Gressoney-Saint-Jean. Strali di disapprovazione anche da parte del fotografo naturalista del «National Geographic» Stefano Unterthiner: «Una pazzia».
    Il progettista Ceriani: «Il tecnico ha il dovere di non fare danni irreversibili. Ciò che ipotizziamo ha un danno limitato all’ambito paesaggistico, ma con il tipo di funivia prevista, due tronconi con stazione centrale, e campate lunghe con pochi piloni non sconvolgiamo il territorio. Nessuna strada è prevista e noi stessi abbiamo sottolineato come sia improponibile, proprio per l’impatto ambientale, una pista di sci nella parte più bassa, mentre in alto l’intervento sarebbe comunque limitato con un tracciato non più largo di 20 metri».
    I piloni saranno tra 4 e 5 e il modello della funivia sarebbe il «3S»: cabine da 35 posti. Il costo è intorno ai 65 milioni. Del progetto fanno parte le tre società dei comprensori sciistici (Zermatt, Cervino e Monterosaski) che hanno introiti annuali di 918 milioni. Ancora Ceriani: «L’investimento potrebbe essere sostenuto dalle funivie, così come la gestione senza interventi pubblici». La funivia in due tronconi è giudicata la soluzione migliore, dopo aver scartato un collegamento diretto a Plateau Rosa da Ayas, uno verso Valtournenche con altri impianti e una funicolare interrata sempre nel vallone Courtod dal prezzo proibitivo: 250 milioni.
    da La stampa


    [Modificato da gruttu5329 26/09/2014 11:52]
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    simolimo
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    Utente Gold
    00 26/09/2014 06:57
    da ANSA Val d' Aosta del 25/9/2014
    LA REGIONE RICAPITALIZZA MONTEROSASKI




    Via libera alla ricapitalizzazione della Monterosa spa attraverso l'estinzione parziale dei crediti per finanziamenti della società. Hanno votato a favore, assieme alla maggioranza, il Pd e l'Uvp, mentre M5s e Alpe si sono astenuti. La norma, secondo quanto ha spiegato il relatore, Leonardo La Torre (Uv) "permette a Monterosa di avere un margine operativo per i propri investimenti non dovendo più restituire quote di investimento e di interessi".

    PS: @GRUTTU: leggi la posta qui in privato. Grazie!
    [Modificato da simolimo 26/09/2014 06:58]



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