00 15/12/2017 12:40
da TARGATOCN

Garessio 2000, piccolo "giallo": impianti affidati alla "Frais 2010", ma l'ufficialità slitta a lunedì




Luca Olivero, nuovo gestore, ha pubblicato sui social la foto del verbale di consegna anticipata: l'affare si farà, rimangono ancora alcuni dettagli da limare

Giovedì 14 dicembre 2017: una data che potrebbe essere destinata a rimanere scolpita nella storia di Garessio 2000, stazione sciistica dell'Alta Val Tanaro chiusa dalla primavera del 2015 in seguito al fallimento del suo ultimo gestore.
Dopo quasi tre anni di abbandono, gli impianti, recentemente bersagliati da atti vandalici e furti di rame, potrebbero avere un nuovo affidatario: si tratta della ditta "Frais 2010" di Luca Olivero, che nel pomeriggio odierno ha raggiunto un'intesa biennale con l'amministrazione comunale di Garessio, come si evince dall'immagine sottostante, pubblicata su Facebook dallo stesso Olivero.

L'accordo è stato trovato grazie alla ferma volontà di entrambe le parti di rimettere in funzione le strutture invernali valtanarine, anche se dal municipio non confermano l'ufficialità dell'operazione, in quanto "restano alcuni dettagli tecnici da limare". In ogni caso, nessuno mette in dubbio la conclusione positiva della trattativa, che, sempre secondo fonti comunali, dovrebbe essere raggiunta lunedì.
GATTO DELLE NEVI E COLLAUDI - Quali possono essere i "dettagli da limare"? La risposta, forse, l'ha fornita inconsapevolmente proprio Luca Olivero, che abbiamo raggiunto telefonicamente poco fa. "Dobbiamo recuperare una fresa per il gatto delle nevi e montarla - ha commentato -. Nel frattempo, porteremo sul posto un generatore di corrente elettrica per i collaudi delle due sciovie. Purtroppo gli atti vandalici hanno danneggiato irrimediabilmente alcune parti elettriche ed elettroniche e, ad oggi, non c'è luce: a tal proposito il Comune ha già ricevuto dei preventivi per sostituirle, speriamo che il tutto si concretizzi nel giro di un mese". Gatto delle nevi da rimettere in sesto e collaudi ancora da eseguire: potrebbe spiegarsi così lo slittamento dell'ufficialità di un accordo, che, ribadiamo, non sembra comunque essere in pericolo.
SI APRE IL 26? - All'uscita dal palazzo comunale Luca Olivero ha inoltre dichiarato: "Questo mestiere per me rappresenta un sogno che si concretizza. Intravedo in Garessio 2000 grandi potenzialità: mi hanno colpito subito le strutture e la gentilezza degli amministratori comunali. La nostra società gestisce anche Argentera e Pian del Frais: la nostra idea è quella di arrivare nel giro di due o tre anni a controllare 5 o 6 piccole stazioni per dare lavoro alla gente del posto e rilanciare i relativi territori sotto il profilo turistico. L'obiettivo di quest'anno è quello di aprire almeno una delle due sciovie della parte bassa della stazione ("Giassetti" e "Praietto", ndr) il 26 dicembre, seguita dalla seconda entro gennaio. L'apertura, in ogni caso, sarà limitata ai fine settimana"


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