Ambra e Francesco, la famiglia prima di tutto
Il vincitore della 55esima edizione del Festival di Sanremo e la sua compagna alle luci dei riflettori preferiscono le serate in pantofole
“Che posso dire, non so, una banalità… ma sono felice e contento. Soprattutto che alla gente sia “arrivata” la canzone, sia piaciuta da subito”. Così Francesco Renga, trionfatore della 55esima edizione del Festival di Sanremo con “Angelo” ha commentato la sua vittoria, festeggiata sul palco dell’Ariston con un lungo abbraccio alla compagna Ambra Angiolini, invitata da Bonolis in veste di opinionista. Lei, dice l’ex Timoria, “è stata fondamentale. Così come Jolanda, la nostra bambina. Attenta, misurata, riservata. Il suo è stato un silenzio rumoroso. Sarò banale, ma non penso perché credo nella famiglia, ma questa vittoria è tutta dedicata a lei e a nostra figlia. Grazie a loro sto vivendo un momento di grazia assoluta. Per la prima volta sono maturato, sono diventato padre e mi sento finalmente uomo”.
Se Francesco è euforico, Ambra non sta nella pelle. “Sono come rimbambita, non riesco ad essere lucida – racconta l’ex lolita di “Non è la Rai” – Quanto sono felice ancora non l’ho capito, ma credo mai così…”. La vittoria di Renga si farà certo sentire nel loro tranquillo menage famigliare. “Noi due siamo casalinghi – spiega Ambra – dei ciabattoni, ci piace una vita normale, lontana dai riflettori”. Perciò la Angiolini si dice sicura che Francesco “sorprenderà tutti, non strizzerà il limone del successo. Entro marzo andrà in tournee come previsto e poi, vedrete, sparirà. Per lavorare al suo prossimo disco”. Limpido e diretto, il papà di Jolanda sembra avere un unico difetto: “una pigrizia cronica. Dipendesse da lui passerebbe la vita sul divano, davanti alla televisione” racconta Ambra che, da quando è nata la loro bambina, si è dedicata al mestiere di mamma a tempo pieno. Ora però vuole rimettersi in gioco. “Credo che lo farò con la radio, perché la televisione io la so fare ma ci sono poche opportunità”.