Per la procura è stata violata la privacy.
Bene. Allora alzo anch'io un vespaio per tutte le volte che vado in una banca e una telecamera registra ogni mio respiro, o in un sepermercato ed idem, non posso scaccolarmi il naso in pace che il mio ravanare nelle narici viene registrato; non posso sottoscrivere un contratto se non accetto che i miei dati vengano trasmessi a chicchessia, e oltre alla mia privacy viene violata anche la libertà di scelta, dal momento che se non accetti il contratto non è fattibile...costrizione pure e semplice.
E mi incazzo per il fatto che ogni volta che ho acceso il cellulare sono identificabile e rintracciabile - e non mi riferisco ai miei amici che potrebbero chiamarmi - e mi girano a mille per il fatto che mando un sms e questo rimane per chissà quanto tempo negli archivi elettronici della mia compagnia telefonica...e mi sta sulle balle la rintracciabilità, l'esser continuamente spiati da satelliti, telecamere, i sondaggi, lo spam, le finestre pop-up che si aprono senza il mio consenso; odio dover mostrare la mia patente alle forze di polizia se mi fermano in macchina..mi fanno firmare forse un preventivo atto di rispetto nei confronti della mia privacy? E se loro possono , beh, allora siamo in uno stato di polizia...Miiiii Nina, quanto mi fanno girare le balle 'ste cose?
Ma che ti scaldi per i diritti di quel manipolo di manigoldi capace solo di divorare soldi, prenderci per i fondelli e mettercelo anzi con tanto piacere sai dove, far finta di prendere sul serio un ruolo che porco mondo dovrebbe essere serissimo, e ancora hanno il coraggio di alzare la voce e gridare allo scandalo quando viene dimostrato , per forza in modo subdolo - che ti credi che se glielo chiedevi loro tutti pronti ad ammetterlo - che assumono droghe?
I nostri diritti sono calpestati di giorno in giorno, senza ritegno, di continuo ed accettiamo tutto di buon grado perchè siamo un popolo essenzialmente di menefreghisti, abituati all'ambiguità, al compromesso, chiusi nella nostra misera e provinciale, ancora feudale direi, convinzione che al potere si possa concedere ogni libertà dal momento che non ci tolgono quel piccolo orticello che abbiamo...e restiamo rinchiusi nella nostra minuscola visione della vita e dell'esistenza, perchè così abbiamo meno problemi, meno responsabilità, meno fastidi.
E mi fermo, perchè oltrepasso non solo il limite della decenza, ma cadrei in un'involontaria propaganda che sarebbe fuori luogo.
Ma per favore Nina, non parlarmi dei diritti di quella gentaglia.
E poi, che ci sia una mossa mediatica dietro a tutto questa, per forza. Non lo metto in dubbio. Mediaset è una società a scopo di lucro, non certo una fondazione per i diritti degli esseri umani. Ma non me ne frega proprio nulla di cosa c'è dietro quando vengono messe a nudo le schifezze che vogliamo far finta di non vedere.