Mitica Lucie!!!! Ahahahahahahaha!!!
Ad ogni modo, c'è un fattore che noi moderni mai consideriamo di fronte alle meraviglie che ci arrivano dal passato, vale a dire, il fattore TEMPO.
La nostra società è scandita, dominata, schiavizzata dalla frenesia, da ritmi folli ed incalzanti che impongono un utilizzo del tempo sempre più ridotto. La velocità è l'imperativo dell'era moderna.
In passato, tutto poteva essere realizzato perchè gli antichi, appunto, ne avevano il tempo.
Ricordo lo stupore che provai quando, verso gli undici anni, e nella magica cornice del Castello di S. Giusto a Trieste, visitando una mostra itinerante sull'Oro del Perù, vidi in una bacheca un paio di guanti aurei indossati dai sacerdoti in particolari cerimonie.
Dio, erano perfetti. Le minuscole e minuziose incisioni, la complessità dei motivi ornamentali, sembrava che non potessero esser stati prodotti da mani umane, senza l'ausilio di strumenti di precisione.
Eppure, l'orafo di allora poteva prendersi tutto il tempo che desiderava, e con calma e certosina accuratezza spendere anche un'intera giornata su una singola cesellatura.
Penso anche, che con l'avvento della macchina l'uomo abbia perso molta manualità, una sorta di atrofia manuale diciamo, così come accade con la nostra sveltezza matematica se ci affidiamo troppo spesso alla calcolatrice.
Ultima cosa: l'acqua.
Non sottovalutiamo la potenza dell'acqua, elemento da sempre utilizzato per tagli e lavorazioni di precisione. E se uniamo l'acqua a paletti o stiletti di legno, così come è stato fatto per il taglio perfetto dei blocchi rocciosi che compongono la fortezza di Sacsahuaman,beh, il gioco è fatto.
[Modificato da Eadaoin 10/06/2005 21.27]