00 22/10/2004 18:19
Le luci della grande manifestazione milanese cercano di diradare le ombre della recessione. Tra conferme e novità, apre i battenti la 41a edizione.


Smau 2004: in edizione ridotta?
Si inaugura il 21 ottobre la 41a edizione di Smau che per cinque giorni ci mostrerà le meraviglie dell'Ict declinate nelle tre aree "Business", "Consumer" e "e-Government e servizi al cittadino". Gli 80.000 mq della Fiera ospiteranno, forse per l'ultima volta (per il 2005 dovrebbe essere già pronto il polo fieristico di Rho-Pero), i protagonisti dell'universo tecnologico mondiale, ad eccezione dei soliti noti (Sony e Panasonic in testa). Quest'anno, tuttavia, oltre a registrarsi il forfait di altri grandi nomi (Canon, per citarne una), si è assistito a un sostanziale calo del numero degli espositori (un migliaio da 30 paesi diversi, ovvero circa il 20% in meno rispetto all'edizione 2003).

Il dato, comunque sintomatico di una situazione globale del mercato ancora deficitaria, viene ridimensionato dal presidente Alfredo Cazzola: "Se all'apparenza potrà sembrare uno Smau più piccolo, in una logica di accorpamento e razionalizzazione si tratta solo uno Smau più ordinato."

Al di là dei numeri e della loro interpretazione, un importante momento di riflessione sulla situazione sarà offerto dal convegno "Stati Generali dell'Innovazione: Ict e Nuovi Media" (21, 22 e 25 ottobre), in cui avranno modo di dibattere tutti gli attori impegnati nello sviluppo, dalle aziende alle istituzioni.

Dedicato a... Pmi, università e istituzioni
Anche questa edizione della kermesse meneghina darà ampio spazio alle esigenze delle piccole e medie imprese e a come il mondo IT sta cercando di soddisfarle. E, come ogni anno, si parte dalla mesta constatazione di quanto titubanti siano ancora le Pmi nei confronti delle nuove tecnologie. Proprio per sensibilizzare questo target refrattario la manifestazione vi dedica un intero settore, Smau Business, caratterizzato da una segnaletica di colore blu: qui i grandi nomi dell'hardware e del software aziendale si presentano con un'ampia panoramica dei migliori prodotti, servizi e applicazioni per innalzare la competitività delle Pmi nostrane.

La rivoluzione digitale passa prima da Smau (ma poi?)
Convergenza è invece ormai l'immancabile parola d'ordine nell'ambito dell'elettronica di consumo: una compenetrazione di tecnologie e applicazioni cui ormai i grandi produttori dovrebbero averci abituato, ma che anche quest'anno siamo sicuri sarà in grado di sorprenderci di stand in stand. In Smau Consumer (colore giallo in segnaletica) spazio anche alla tradizionale area dedicata alla domotica (Next Home, abitare l'innovazione) e a e-Commerceland, la sezione dedicata al commercio elettronico assai apprezzata nella scorsa edizione.
Grande spazio sarà dedicato al Digitale Terrestre. Proprio nei giorni in cui si registra l'esaurimento degli incentivi statali per l'acquisto dei decoder (segnale incoraggiante o deprimente?), chi è rimasto a bocca asciutta potrà invogliarsi (o torturarsi) visitando in Piazzale Italia, ovvero nel cuore stesso della manifestazione, la mostra sul Digitale Terrestre realizzata in collaborazione con Fondazione Bordoni e Sat Expo: produttori, fornitori di contenuti, broadcaster e rivenditori forniranno un panorama completo delle nuove opportunità.

Grande attesa anche per terza edizione di Smau Ilp: consueta scorpacciata di tornei per gli appassionati di videogiochi, ma anche l'opportunità per i meno smaliziati di apprendere semplicemente l'Abc del gioco su Pc in rete o sulle console più diffuse.La sfida del cittadino digitale
Il settore e-Government e servizi per il cittadino (individuato dal colore verde) offrirà ai visitatori l'occasione per conoscere gli strumenti a loro disposizione e i casi di eccellenza della Pubblica Amministrazione. Visibilità anche per People, sistema telematico multicanale che si articola in circa 160 servizi di base in grado di soddisfare le necessità dei cittadini e dei comuni, presente alla manifestazione con una selezione dei migliori esempi di servizi già funzionanti presso alcuni Enti.

Spazio alla coscienza ambientale nell'area Ambiente, mentre un modello di Hightech Museum sarà il cuore del progetto Museum, una mostra e un programma di convegni per analizzare il sempre più diffuso impiego delle tecnologie più avanzate nella gestione dei patrimoni museali.

Senza dimenticare lo shopping
Al termine delle lunghe giornate di voyeurismo hi-tech, d'obbligo è lo sfogo consumistico offerto da Smau Shop: una superficie di ben 4.000 mq e un'intera area dedicata nel padiglione 15. I visitatori potranno finalmente mettere mano al portafogli e acquistare i prodotti, in molti casi a condizioni esclusive.