L'Harem dei Vagabondi Semplicemente Fantastico

USI INTERNET? IN GALERA !!!

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    Rigos
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    Utente Junior
    00 28/05/2004 17:01
    USI INTERNET?
    IN GALERA!

    Il governo Italiano ha approvato tre leggi che in pratica si applicano a qualsiasi uso di internet e
    possono spedire in galera chiunque.
    Decreto Legge Urbani (22 marzo 2004, n. 72)
    – se scaricate [SM=x124619]a o film da internet anche per uso personale
    rischiate fino a 4 anni di carcere, 15437 € di multa, sequestro di tutto il materiale informatico
    e la pubblicazione dei vostri dati su un quotidiano nazionale ed una rivista specializzata in
    spettacolo
    – se immettete su internet una “opera dell'ingegno”
    siete obbligati ad avere il bollino del governo italiano che certifica che avete adempiuto agli
    obblighi del decreto. Il bollino probabilmente sarà a pagamento.
    Questa legge si applica anche ai siti personali con le foto delle vostre vacanze o le vostre
    poesie.
    Legge 106/2004 (15 aprile 2004, n. 106)
    – se avete un sito internet o mettete su internet un qualunque documento
    siete obbligati a depositare OGNI 6 MESI due copie complete di tutto ciò che avete fatto a 2
    biblioteche statali.
    Se non lo fate ricadete in una legge del 1939 per STAMPA SOVVERSIVA.
    Questa legge si applica anche ai siti personali, newsletter e tutto il resto.
    DDL antipedofilia (7 novembre 2003)
    – se immettete su internet o visionate foto, disegni o testi scritti che abbiano come soggetto
    un minore o una persona che sembra minorenne e che a detta di un giudice è in un contesto
    “osceno” (cosa sia “osceno” non viene specificato)
    siete dei pedofili.
    Questo si applica anche ai quadri, alle foto d'arte, ai manga e perfino ai testi scritti.
    Se pubblicate le foto delle vostre vacanze dove si vede la vostra ragazza (o ragazzo) in
    costume da bagno e sembra minorenne (anche se non lo è) potreste essere accusati di gestire
    un sito pedopornografico.
    NESSUN GIORNALE E NESSUNA TELEVISIONE HA PARLATO DI QUESTE LEGGI!
    SE USATE INTERNET RISCHIATE LA GALERA E NESSUNO VE LO HA DETTO!
    Ci rendiamo conto che leggi così ambigue e malfatte non possono essere applicate alla lettera,
    altrimenti finiremmo tutti in galera, ma ci rendiamo anche conto del rischio di
    strumentalizzazione a cui questi provvedimenti si prestano.
    Se in un qualunque momento un qualunque sito esprimesse idee non gradite al governo,
    quest'ultimo potrebbe avvalersi di una di queste leggi e censurare di fatto il sito adducendo come
    accusa l'assenza del bollino governativo o di una copia aggiornata depositata negli archivi
    statali.
    NOI, CITTADINI ITALIANI, VOGLIAMO VEDERE RICONOSCIUTI ANCHE SU
    INTERNET I NOSTRI DIRITTI DI LIBERTÀ DI OPINIONE, DI ASSOCIAZIONE, DI
    PENSIERO E DI ESPRESSIONE, CHE LA CARTA EUROPEA DEI DIRITTI
    FONDAMENTALI DELL'UNIONE EUROPEA CI ASSICURA!
    Non siete obbligati a fidarvi di noi!
    Leggete voi stessi i testi delle leggi:
    – http://www.parlamento.it/parlam/leggi/decreti/04072d.htm DL Urbani
    – http://www.parlamento.it/parlam/leggi/04106l.htm legge 106/2004
    – http://www.giustizia.it/dis_legge/pedopornografia_ddl.htm#tit000.001.000.000 DDL Antipedofilia
    E qui potete leggere i commenti di esperti del settore (giudici, avvocati, esperti di internet):
    – http://punto-informatico.it/archivio/canali.asp?i=Pirateria+e+Copyright DL Urbani (molti articoli)
    – http://punto-informatico.it/p.asp?i=48151 Legge 106/2004
    – http://punto-informatico.it/p.asp?i=46706&p=2 DDL Antipedofilia
    – http://www.unionedirittiumani.it/documenti/carta.htm Carta dei diritti fondamentali della UE
    PASSATE QUESTO VOLANTINO!
    Fotocopiatelo se volete, oppure scaricatelo dall'indirizzo: http://cod.altervista.org/volantini.php
    Fate sapere a tutti quello che sta accadendo: perché stiamo rischiando tutti la galera e i giornali e
    le tv NON NE PARLANO!!
    Questo documento è LIBERO. Potete liberamente copiarlo e distribuirlo a patto che lo facciate
    INTEGRALMENTE.
    Una copia di questo documento sarà presente all'indirizzo http://cod.altervista.org/volantini.php al più presto.
  • Babs76
    00 31/05/2004 11:35
    INTERNET È MORTA[SM=x124651]

    O meglio: la vostra libertà è morta.
    Il 5 Maggio 2004 è passato in Commissione al Senato il decreto Urbani contro la
    pirateria.
    Non crediate che sia a vostro vantaggio, non lo è.
    Grazie a questo decreto verranno puniti con il carcere fino a 4 anni e multe fino
    15.437 ? tutti coloro che scaricano [SM=x124619]a o filmati da internet senza aver pagato
    il pizzo alla SIAE e compagnia bella.
    Va detto che in Europa l'uso personale di [SM=x124619]a è permesso e tutelato, ma qui in
    Italia grazie alla pressione delle multinazionali è stata approvata una legge
    VOLUTAMENTE AMBIGUA,in cui è stata sostituita la riga "a scopo di lucro" con
    "per trarne profitto", mettendo così le basi per mandare in galera tutti.
    Inoltre questo decreto obbliga tutti coloro che producono "opere dell'ingegno" a
    mettere una decina di righe di "manleva" prima di ogni loro creazione, anche se
    stanno semplicemente pubblicando in internet le loro poesie o il disegno del figlio.
    I siti web si troveranno presto intasati di queste informative, senza contare che anche
    i siti e l'informativa stessa sono opere dell'ingegno, si casca quindi in un circolo
    senza fine.
    Il governo sta pensando ad un bollino blu da applicare ai contenuti che "hanno
    assolto agli obblighi del decreto"... di bene in meglio: si va alla CENSURA.
    Il senatore dei verdi Fiorello Cortiana è stato l'unico a denunciare questa cosa e a
    battersi. L'unico a votare contro. Governo e opposizione si sono invece trovati
    d'accordo nello spartirsi l'ampia fetta di [SM=x124625]ni che arrivava come compenso dalla
    grandi lobby di potere che volevano questa legge.
    Va detto inoltre che i prezzi di tutto il materiale informatico aumenteranno, ad
    esempio vogliono mettere una tassa di 0,36 ? per ogni gigabyte, questo significa, ad
    esempio, che un harddisk da 120gb che oggi costa 105 ? dovrete pagare quasi 43.2 ?
    in più alla SIAE.
    Tutto questo per combattere la pirateria, che a detta di Urbani è " una piaga non solo
    italiana ma mondiale, una piaga che bisogna assolutamente sconfiggere" .
    Un problema di portata mondiale dunque, ma il resto del mondo come ha reagito a
    questa ridicola mossa contro la pirateria?
    Riporto qui sotto quanto trovato sul sito Internet di un quotidiano straniero:
    "Jail for p2p users in new Italian law
    The Italian cultural minister, Giuliano Urbani, has proposed a new law that has
    already been approved by the Italian parliament, and is waiting for Senate
    approval. The use of any means, including P2P networks, to exchange audiovisual
    material or software will become a felony punishable by up to 4 years in prison and
    the confiscation of all the hardware and media. This will be the most repressive law
    of its kind in the world, and is what happens when the Prime Miniter, Silvio
    Berlusconi, who controls practically all the media in the country, also has stakes in
    movie production (Medusa Film) and DVD rental outlets (Blockbuster Italia). "
    "Galera per gli utenti del p2p con la nuova legge italiana
    Il ministro dei beni culturali, Giuliano Urbani, ha proposto una nuova legge che è
    stata già approvata dal parlamento Italiano e sta aspettando l'approvazione del
    senato. L'uso di ogni strumento, incluse le reti p2p, per lo scambio di materiale
    audiovisivo o di software diventerà punibile attraverso 4 anni di prigione e la
    confisca di tutto l'hardware e il software. Questa sarà la più repressiva legge del
    genere nel mondo, con la conseguenza che il primo ministro, Silvio Berlusconi,
    controllerà praticamente tutti i mezzi di comunicazione, anche nella produzione di
    film (Medusa film) e nell'affitto di dvd (Blockbuster Italia)"
    Che dire; una legge a vantaggio dei pochi (i soliti) e a svantaggio di molti.
    E mentre qui si danno 4 anni di galera per chi si scarica un mp3, in Spagna il nuovo
    governo, sempre per combattere la pirateria, ha deciso ti togliere l'Iva
    dall'acquisto di CD-DVD e dai libri. Segno questo, che non basta andare molto
    lontano per trovare proposte serie e concrete ad un fenomeno che non sarebbe mai
    nato se solo qualcuno fosse stato meno avaro.
    Nota personale: a Pacciani per lo stupro della figlia diedero 4 anni e 7 mesi di
    carcere. Un che si scarica un mp3 si prende 4 anni, 30 milioni di vecchie lire di multa
    e la confisca del suo computer....
    NOVITÀ:
    CENSURATI TUTTI I SITI
    Ebbene sì: se avete un sito internet dovrete PRESENTARNE DUE COPIE ALLO
    STATO che le memorizzerà nei suoi archivi, o ricadrete nella legge del 1939 per la
    STAMPA SOVVERSIVA!!!!
    Stiamo parlando di un CONTROLLO TOTALE SULLE VOSTRE OPINIONI !!!
    La legge dice: [...] sono oggetto di deposito obbligatorio, di seguito denominato
    "deposito legale", i documenti destinati all'uso pubblico e fruibili mediante la
    lettura, l'ascolto e la visione, qualunque sia il loro processo tecnico di produzione,
    di edizione o di diffusione, ivi compresi i documenti finalizzati alla fruizione da
    parte di portatori di handicap.
    Prima ci hanno tolto il diritto di ascoltare [SM=x124619]a o film su internet (che in Europa è
    ammesso e garantito perché sostenuto dalle tasse sui cd vergini che però
    PAGHIAMO ANCHE NOI!)
    Hanno aggiunto che non possiamo pubblicare "opere dell'ingegno" senza avere il
    bollino del governo.
    E adesso pretendono che depositiamo due copie del nostro sito (qualunque esso sia),
    i testi delle nostre mailing list o le notizie che pubblichiamo sulle newsletter allo
    stato.
    Il software libero è morto.
    I vostri diritti sono morti.
    Internet è morta.
    Grazie ministro Urbani... ce ne ricorderemo... è una promessa
    Da parte di coloro che si sono
    stufati di gridare in silenzio