00 17/07/2003 09:37

Cosa vedi? Quali emozioni provi? Cosa mangi e quanto
dormi? L'ipotesi di un mondo in cui anche la più intima
delle sensazioni non è più un fatto privato, sta
diventando una drammatica realtà. Il Pentagono e la
Defense Advanced Research Projects Agency - Darpa - del
Dipartimento della difesa Americano, stanno lavorando ad
un progetto informatico sperimentale dal nome eloquente:
"Lifelog" - registro della vita - "Lifelog" è un software
che potrà gestire un enorme database in cui verranno
archiviate tutte le informazioni relative ad un individuo:
ogni pagina web visitata, ogni mail inviata, telefonate,
gusti… tutto ciò potrà essere analizzato e interpretato da
questo super spione. Attualmente esiste un bando pubblico
per "volontari", tutti tecnici informatici, interessati a
collaborare al progetto. In tal modo si ricaverà una sorta
di tracciato della vita di un uomo attraverso: dati
fisici, transazionali - le transazioni economiche, cioè
gli acquisti - e dati contestuali, cioè le relazioni con
l'ambiente. Si parla già di sensori visuali, auditivi e
aptici - registrare e analizzare i sensi e il loro
rapporto col mondo - sensori 'inerti' - per i movimenti -
sensori biomedici - per lo stato di salute - "Prevenire è
meglio che curare": questo forse il proverbio alla base di
Lifelog, cioè un tentativo di conoscere a fondo una
persona al punto da poterne prevedere azioni e reazioni -
ed eventualmente inibirle prima che facciano danni! -
Follia? Desiderio di aiutare/migliorare uomini e società o
desiderio di controllarne/indirizzarne vita e scelte?
Difficile rispondere considerando che sono in gioco
questioni come la libertà di fare, di scegliere e, perché
no, di sbagliare. Si possono sapere a priori le 'mosse' di
un individuo monitorando continuamente la sua esistenza?
Intanto alcune persone - come l'islandese Marko Kulmala -
hanno già messo online i loro lifelog, forse per gioco o
semplicemente per fare di sé un esperimento vivente.