io per rompere un po' il ghiaccio, riporto uno sclero che ho avuto poco tempo fa, magari così capite cosa sti intende per "sclero"...
Martedì 3 giugno ho scritto questa mail ad una povera ragazza che non c'entrava niente...
"momenti di confusione, su tutti i piani, fino a sconvolgermi nel sonno più tranquillo.
Rimettere in discussione tutto, e poi di nuovo, e di nuovo.
E poi é tutto esattamente come prima.
Esami, seminari, laboratori, tirocini, erasmus, tutto adesso! Fare, disfare, controllare, prenotare, disdire, studiare, schematizzare, pulire, festeggiare, pulire ancora e di più, cucinare, mangiare, pulire di nuovo, scaricare la posta, controllare gli orari, coccolarsi, fare tardi, svegliarsi presto, amare fino a sentirsi male, ma smettere subito perché non c'é tempo: bisogna studiare, pulire, fare la spesa, sistemare, prepararsi, uscire.
E tutto nel bagliore scintillante di un attimo.
Poi, é di nuovo giorno. E tutto comincia da capo.
Che palle.
Troppe cose da fare e troppo poco tempo per farle tutte.
Chi abita nella mia testa? Perché non mi aiuta?
miao"
beh, ecco il mio primo sclero...
miao