00 19/11/2002 14:09
Re:

Scritto da: dedal0 19/11/2002 2.26
si vivere con la ocnsapevolezza della morte, nulla piu, senza paura, terrore o attesa...

vivere è gia molto di per se, non vivere bene o male ma semplicemente vivere, cio essere presenti e provare emozioni...tutti vivno, e tutti possono avere questo...chi si annulla, azzera il suo sentiero, e anche questo è rispettabile perche è una scelta...ognuno a la sue scelte...

chi si è trovato uno scopo, una direzione, a quel punto è parzialmente ocmpleto, anche se presto avra nuovi scopi e nuove direzioni...bene, noi siamo qui a filofofeggiare su queste cose perche abbiamo di che "sopravvivere"..cioe vivere da un punto di vista biologico...chi non vive biollogicamente o non puo farlo, allora che deve dire? si chiede qual'è lo scopo? no! si chiede dove sta il pane!

allora se non abbiamo uno scopo perche non trovarlo nell'andare a indicare la strada per il forno a loro? cosi noi abbiamo un motivo e loro iniziano a vivere cosi che possono anche loro farsi le stesse domande e poi prendere una direzione.....

[SM=g27813] alekos mi sono commosso [SM=g27813]