Inuyasha: Anime e Manga Se cercate un forum che tratti del più grande capolavoro di Rumiko Takahashi (ma anche di altro) e volete conoscere un sacco di gente simpatica, questo è il posto giusto!

[Fanfic] Qst ff è in fase di sperimentazione...solo per parere...

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    Inuyasha-sama
    Post: 204
    Età: 39
    Sesso: Maschile
    Fan di Inuyasha
    Livello 5: Demone completo (Youkai)
    00 22/03/2006 15:03
    Soltanto un gioco
    ????????
    (tada no ge-mu dayo)



    Dopo tutto questa confusione non mi rimane altro che ascoltare il silenzio,il grande silenzio che fa da sfondo a tutti i rumori: il suono più piccante…


    Prologo


    A volte cerco nel cielo delle risposte,scruto le stelle in attesa di una qualche parola.Poi abbasso lo sguardo,gettandolo verso l’orizzonte e oltre,scruto la linea rossa estendersi sino all’infinito chiedendomi cosa ci sia alla sua fine.E se ci sia una qualche fine o inizio per la mia vita,non si tratta di pensieri profondi e contemplativi o no,non badate a questo mio modo di vedere le cose,piuttosto sorvegliate i ricordi,che sono una delle cose che valgono di più nella vita.Io di ricordi ne ho mille,soprattutto quelli che sfiorano la mia giovinezza.
    Si,sono soltanto una vecchia sentimentale a questo punto,un’anziana signora ormai in pensione con lo scrimolo da un lato e scie argentate che percorrono i miei,ormai troppo corti capelli.
    E pensare che prima erano neri e lisci come seta,ma non voglio andare fuori tema,voglio condividere con voi uno dei ricordi che considero il più speciale,quello che mi ha accompagnato per tutta la vita sino a oggi,di cui piacevolmente non rammento, solo le immagini, così vive e colorate,i profumi e le sensazioni…ricordo un suono,il suono del silenzio.
    Intendiamoci,non quel silenzio che avete inteso voi,un silenzio percettibile…il silenzio del mio hanyou…il suono più piccante…

    Il cielo terso e sgombro di nubi,mi metteva sempre d’un umore insolito.Un misto di dolcezza e inquietudine dentro.Sentivo distinti, sotto la mia pelle, l’intrecciarsi umido dei fili d’erba ancora impregnati di rugiada del mattino.
    Strano,nel mio tempo era raro anche vedere erba.Fermarmi la sera ad osservare quel cielo,nel quale la luna quella sera formava un cerchio perfetto illuminato qua e la da macchie cenerine e plumbee,m’irradiava in tutto il corpo quello strano formicolìo sotto pelle,che nasce quando provi sensazioni ben distinte,quando senti la tua canzone,quando ti fermi a guardare un bel ragazzo e lui si volta facendoti arrossire come un peperone.
    Quella sensazione la provavo anche in quel momento,a contemplare quello che era un evento così naturale.Era strano,ma sentivo quel formicolìo,da un po’ di tempo a quella parte anche quando osservavo Inuyasha.Ovviamente quel pensiero uscì dalla mia mente così come v’era entrato.
    [Stupidi pensieri da bambina] pensai tentando di non far di quell’ idea argomento delle mie solite ‘pippe mentali’ come le chiamava l’oggetto dei miei pensieri.
    A volte pensavo che quell’hanyou fosse il più rozzo e violento essere che avessi mai conosciuto in vita mia.
    Inarcai un sopracciglio,mentre sul mio viso due rughette d’espressione andavano a contornare la brutta smorfia che si era delineata sulla mia bocca.Il pensiero della sua faccia arrogante e presuntuosa sapeva mettermi di cattivo umore anche in serate come quella.
    Poggiai una mano sull’erba e con l’altra andai a sistemare i capelli dietro le orecchie,odiavo quei ciuffetti ribelli che se ne svolazzavano davanti al viso indomiti.
    Come se non bastasse quel giorno il professore che ‘amavo tanto’ aveva riconsegnato il compito di matematica e mi ero beccata un bel votaccio,un altro elemento a conturbare di più la mia mente già abbastanza stressata.
    Quanto avrei desiderato farmi un bel bagno caldo e immegere i miei pensieri nella vasca sin sopra la testa,ma nel sengoku,l’unica vasca dove potevo immergere i miei problemi erano le acque fredde di un fiumiciattolo che se ne scorreva rumoroso da quelle parti,nemmeno a pensarci.Il solo pensiero di immergermi in quelle acquette gelide,dove magari erano stati ammazzati anche un paio di demoni nello stesso giorno mi faceva rabbrividire.
    Portai lo sguardo verso il dito indice fasciato saldamente da una benda di stoffa bianca. “Maldetto impiastro” tumultai,quel giorno Inuyasha aveva avuto la brillantissima idea di tagliare le rondelle di ramen preconfezionato ‘così si sente meglio il sapore’ aveva detto,ma che ne sapeva di cucina lui.E come si poteva tagliare una rondella di ramen con Tessaiga?
    Risultato, un hanyou che sbraitava, un monaco e una sterminatrice allibiti,un cucciolo di volpe terrorizzato dalla vista del sangue e io che mi lagnavo come una cretina per ‘quel taglietto’ che sembrava una voragine provocatomi da quell’imbecille cronico.
    Per di più non si era nemmeno fatto perdonare il signorino,nossignore,aveva girato i tacchi e aveva assunto una faccia offesa.
    Per fortuna che esisteva quella buon anima di Kaede che rimetteva tutto apposto.La mia fronte si aggrottò nuovamente,odiavo vedere quelle rughette sul mio viso,mi facevano assomigliare ad uno sharpei e si che quei cani mi facevano ribrezzo.
    In quel momento uno strano rumore distrasse i miei pensieri,un suono simile ad un fruscìo ma più marcato.Non mi voltai,riconoscevo benissimo quel rumore,dopo tre anni ormai era inconfondibile.
    “Mi chiedevo…” cominciò lui con quella vocetta irritante e atonica che assumeva quando voleva qualcosa di specifico.Non mi mossi di un millimetro dalla mia postazione,volevo vedere sino a che punto sarebbe giunto quella sera.
    Lo sentii avanzare ancora di qualche passo per poi fermarsi di botto dietro di me,adoravo,anche se non volevo ammetterlo la sua presenza alle mie spalle.
    “Mi chiedevo se tu fossi ancora arrabbiata…” continuò stavolta più impacciato,sorrisi,conoscevo ormai benissimo il suo carattere e quello era un chiaro segnale per chiedermi scusa,a modo suo,di quello che era successo.
    Mi voltai finalmente ad osservarlo.
    I suoi tratti gentili s’illuminavano chiari sotto la luna,creando uno strano riflesso lattiginoso su quella pelle che era già così chiara di natura.
    Lo paragonai,sembra stupido,ad un fantasma quella sera.Mi guardava intermittente con i suoi occhi color dell’ambra acceso,nel senso che osservava un po’ me,un po’ per terra.
    Avevo imparato a riconoscere quel lato di lui,che mostrava solo in certe occasioni,più uniche che rare.Un lato timido,che raramente aveva il coraggio di mostrarmi.
    Notando una mia totale indifferenza alla sua domanda,abbassò leggermente le orecchie bianche sopra la testa,in segno di delusione.
    Di solito avrebbe dato di escandescenza dopo pochi minuti.Eppure mi divertivo a punzecchiarlo a quel modo,era una sorta di gioco che c’era tra me e lui ogni giorno da quando c’eravamo conosciuti.
    Abbassai lo sguardo anche io,accorgendomi di fissarlo ormai da una decina di minuti.Arrossii vistosamente,quando lui mi ripetè la domanda con più enfasi.
    Stavolta abbozzai una sorta di sorriso e scossi la testa in segno di diniego. Lo vidi cambiare espressione in modo improvviso,si voltò, e se ne andò come se nulla fosse stato.
    Avrei giurato di aver visto un sorriso compiaciuto delinearsi sulle sue labbra,ma non me ne volevo fare un film.
    Mi alzai dalla mia postazione raggiungendo gli altri componenti del gruppo accerchiati davanti ad un fuoco ancora acceso,se la dormivano della grossa.
    Osservai l’hanyou appostarsi sotto il dio albero a braccia conserte,stringendo al petto Tessaiga come fosse sua figlia.
    Uno strano pensiero mi attraversò la mente,chissà come sarebbe stato essere al posto della sua katana.
    Scossi violentemente la testa scacciando quel pensiero più lontano possibile dalla mia mente.Inuyasha probabilmente si accorse della mia agitazione,tanto che mosse le orecchie fissandomi con una strana espressione in volto.
    Decisi che per quella sera avevo già pensato abbastanza,quindi,con decisione mi infilai sotto il sacco a pelo e chiusi gli occhi,anche se sapevo sarebbe stato completamente inutile,quella sera non avrei dormito affatto.
    ...Se sono uomini o demoni non fa differenza...in entrambi i casi se sono malvagi devono essere uccisi...

    Passed on
    Passed over
    Passed away


    Sesshlidia&Skeight+Io&Cam...We're the best ones
    Aion...the best family!!!

    http://www.egoio.net/efp/viewstory.php?sid=49955
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    eminem81
    Post: 484
    Età: 31
    Sesso: Femminile
    Fan di Inuyasha
    Livello 6: Demone maggiore
    00 24/03/2006 17:05
    [SM=x119157] adoro le tue fan fiction [SM=x119157] spero che la continui [SM=x119157] (prima però finisci io e te [SM=x119144] ) [SM=x119150]
    Vai Marshall!!!