Pioppo, hai riempito di te la terra, i prati, le strade e le case.
Pioppo, hai oscurato il cielo.
Pioppo, saresti anche un bell'albero, e' bello d'inverno vederti svettare dalla nebbia, e' bello d'estate camminare alla tua ombra, ma cosi' ti rovini.
Pioppo, i tuoi pruriti ti fanno male, morirai giovane, schiantato da un fortunale, usa le tue energie per rinforzare il tuo legno.
Pioppo, dalle tue fronde sbrodolanti lanugine sembra di sentir provenire il tuo ansimare da maniaco.
Pioppo, perche' insemini anche me? Non sono la tua pioppa.
Pioppo, zozzone, datti una calmata.
E fatti una doccia fredda, pioppo!