Ho fatto un bg e ancora non ho ricevuto risp se fosse stato accettato,vorrei avere un parere su come è fatto e cosa non va in modo da poterlo migliorare e farlo passare
La vita è fatta di eventi e nessuno può sceglire, succedono e basta. Io sono sempre stato in bilico tra relativa felicità e tristzza e solitudine.
Mi chiamo Hilog sono nato nel villaggio vicino Rhan nella regione Ghiacciata di Hundra la mia vita è stata difficile prima ancora che venissi al mondo, sono figlio di un umana e di un demone lupo, non ero accettato degli umani perchè ero mezzo demone lo stesso dai demoni perchè mezzo umano.
Un giorno un gruppo di demoni si accampo vicino il mio villaggio, poco dopo arrivo una strana persona tra lui e mia madre ci fu subito attrazione e in seguito naqui io. Dopo la mia nascita mio padre rivelo ri essere un demone lupo in grado di assumere sembianze uname e capo de gruppo di demoni ke si era accampata vicino il villaggio e per questo motivo non poteva restare con mia madre
Mia madre mi tenne nascosto tutta verità su mio padre mi disse soltanto ke era morto in guerra e mi nascose anche la mia natura, mi teneva lontano dagli altri perchè aveva paura che il mio istinto demoniaco uscisse fuori e potessi uccidere chi mi capitasse a tiro, inoltre agli altri mi evitavano e mi chiamavano mezzodemone, mezzosangue e altre cose simili.
Col passare degli anni mia madre mi rivelò tutto però non capivo niente non vedevo la differenza. Una notte qualcuno venne a casa mia busso forte, mia madre si alzo e aprì la porta non capii ne chi era ne cosa volesse, poco dopo sentii dei lamenti, mi alzai e vidi mia madre che piangeva non sapevo cosa fare rimasi li immobbile per tutta la notte. Quando si senti meglio gli chiesi cosa era successo, lei mi rispose che la persona ke era venuta era un mio fratello, un demone lupo, che gli disse che mio padre era stato ucciso e gli diede una spada ke mio padre aveva fatto fare per me, infine aggiunse ke ce saremmo dovuti andare via presto perchè il villaggio a poco sarebbe stato raso al suolo. Mia madre tento di avvertire gli abitanti del villaggio ma venne insultata e derisa, noi due scappammo verso le montagne a nasconderci in qualche grotta. Alle prime luci dell’alba sentimmo in lontananza grida strazianti e vedemmo lunghe colonne di fuoco.
Per un po' di tempo restammo in una grotta avevamo troppa paura per uscire, poco cibo e tanta unidità ben presto fecero ammalare mia madre, io per me non era un problema grazie ai miei poteri di uomobestia, ma lei nascose tutto. Col passare del tempo iniziai a conoscere e controllare i miei poeteri, grazie a questi riuscii a cacciare , ma non mi furono molto utili, mia madre peggiorava sempre più ma non c’era nessuno in grado di aiutarci erano stati tutti uccisi dai demoni. Dopo un mese circa lei morì, in punto di morte mi disse ke dovevo andarmene da li e mi fece le solite raccomandazioni che le mamme fanno.
Avevo promesso di andarmene ma non ero ingrado di viaggiare solo la spada di mio padre non ero ingrado di usarla e al massimo potevo ucciere conigli e pesci poco sarei sopravvissuto solo, un giorno un monaco mi trovo nel bosco, gli raccontai la mia storia, lui mi disse il suo nome ma era una cosa troppo lunga da ricordare, lo chiamavo solo Miro,venne dove vivevo e benedi la tomba di mia madre e mi racconto di lui, lui sterminava i demoni attraverso rituali senza usare la violenza, mi portò con lui e mi insegno a combattere, mi fece uccidere anche qualche mostro, dopo che lo aveva ridotto in di vita. Io però gli nacosi la mia vera natura avevo paura di far la fine dei mostri che uccideva.
Ma il tempo mi insegno tante cose mi fece conoscere meglio me e chi mi stava intorno, imparai a usare i miei poteri e a trasformarmi in un lupomannaro, inoltre scoprii ke 12 giorni dopo la luna piena perdevo i miei poteri per un giorno, inoltre rivelai il mio segreto al monaco, lui mi disse che nella vita non importava la mia forma o la mia razza contava solo come vivevo, mi raccontò di quello ke succedeva ad Elea, mi racconto del dei Violatori e Caos ke volevano impdronirsi di Elea e degli Elfi e infine mi parlo dei Ribelli ke difendevano Elea.
Noi due viaggiavamo molto sterminando demoni che infestavono i vari villaggi la vità era bella, una notte menre ero senza poteri un tizio tutto ferito e sanguinante, di nome Polipus, venne de noi e chiese l’aiuto di Miro,un villaggio verso nord era stato attaccato da un demone, così lui andò e mi lascio al nostro accampamento perchè ara pericoloso e poi c’era un ferito grave. Dopo qualche ora Polipus inizio e emettere strani versi, le erite iniziarono ad aprirsi, all’improvviso il suo corpo inizio e farsi a pezzi, si staccavano le dita pezzi di carne e schizzando sangue dappertutto, uno spettacolo orribile ma non durò molto. quando finifeci un buca e iniziai a buttarci dentro i pezzi del suo corpo e mi accorsi di uno stano oggetto attaccato sul suo corpo, Miro mi aveva parlato di oggetti ingrado di resuscitare corpi e de renderli ome marionette, era una trappola Miro era in pericolo corsi da lui senza pensrci avevo paura di perderlo senza rendermi conto liberai i miei poteri, arrivato al villaggio vidi sgue ovunque tutto era rosso cercai il Corpo di Miro sperando di non trovarlo, trovi solo il suo bastone spezzato e il suo medaglione. Mentre ero intento nelle mie ricerche un gruppo di uomini mi accerchiò, non mi ero accorto di niente ero troppo impegnato, all’improvviso mi trovai in una rete senza nemmeno rendermene conto. Era un gruppo di soldati dei Ribelli credevano che fossi stato io, ero sporco di sangue dalla testa a piedi, faticai per convincerli che non ero stato io, alla fine mi ofrirono la possibilità di andarmene o di aruolarmi con loro, non ero ingrado di vivere solo così mi unii a loro nella speranza di trovare Miro