Si gioca il primo turno di Coppa, con gli azzurri in attesa del match spareggio di aprile col Marocco. Intanto la brindisina è in semifinale a Hyderabad.
MILANO, 6 febbraio 2003 - Settimana di Davis e l'Italia resta alla finestra. Mentre nel week-end va in scena il primo turno del gruppo mondiale, il tennis italico, costretto a sfidare ad aprile (4-6) il Marocco nell'ennesimo spareggio per non sprofondare, si consola con Flavia Pennetta. La 20enne di Brindisi (21 anni il 25 febbraio) è approdata, infatti, alle semifinali del torneo Wta di Hyderabad, in India, miglior risultato in carriera, e si giocherà l'accesso alla finale contro la thailandese Tamarine Tanasugarn, testa di serie numero due del torneo. Ai quarti la Pennetta ha sconfitto 7-6 6-3 Mary Pierce, un risultato di tutto prestigio, anche se la francese non è più quella che vinse tre anni fa il Roland Garros. La brindisina, trasferitasi a Milano, dove si allena con Barbara Rossi, ha cominciato a giocare a cinque anni al Tennis Club di Brindisi, di cui il padre era presidente (è stato anche un ottimo seconda categoria). La mamma è stata una giocatrice di C, la zia ha vinto i campionati italiani under 18 ed è maestra di tennis. "Flavia è una giocatrice molto potente - spiega la Rossi -, ha un gran rovescio e buoni colpi di volo. Infatti non è male in doppio. Può giocare bene sia sulla terra che sul veloce". Dopo i guai alla salute (si ammalò di tifo nel suo primo anno milanese) e un 2001 interlocutorio è esplosa nel 2002, culminato con l'ingresso nelle top 100 (attualmente è numero 97, ma era salita intorno al numero 80).Anche senza l'Italia, comunque, i motivi di interesse per questa Davis 2003 non mancano. Delle otto sfide del primo turno spicca quella di Zagabria tra Croazia e Stati Uniti. Tra i padroni di casa ritorna in campo il grande Goran Ivanisevic nel doppio, mentre gli Stati Uniti rispondono rinunciando ai loro big. Non ci saranno Agassi, Sampras e Roddick. Il capitano Patrick McEnroe ha scelto quattro giovani di belle speranze: Blake (23 anni), Fish (21), Dent (21) e Ginepri (20). I detentori dell'Insalatiera, i russi, affrontano a Ostrava la Repubblica Ceca senza Safin, con Kafelnikov a mezzo servizio (giocherà solo il doppio) e il giovane talento Youzhny. Esordio in trasferta anche per la Francia: i "galletti" giocano a Bucarest (veloce indoor) contro la Romania di Pavel, recuperato alla causa in extremis (ha problemi alla schiena). Gli australiani hanno scelto la terra per affrontare una debolissima Gran Bretagna, priva di Henman e Rusedski. Pochi problemi, sulla carta, per la Spagna sulla terra rossa di Siviglia: contro Ferrero, Moya, Costa e Corretja il Belgio di Malisse non dovrebbe avere scampo. Ad Helsingborg la Svezia di capitan Mats Wilander affronta il Brasile, che non vince un incontro indoor sul sintetico dal 1991, quando superò l'Uruguay (ma giocava in casa). Molto dipenderà dalle condizioni di forma di Guga Kuerten. A completare il tabellone del primo turno l'Argentina di Nalbandian e Gaudio parte favorita nella sfida di Buenos Aires, sul rosso, contro la Germania di Schuettler, finalista agli Australian Open, e Burgsmuller. Infine l'Olanda, orfana di Krajicek, affronta in casa, ad Arhnem (veloce indoor), la Svizzera di Federer e Kratochvil. Elvetici leggermente favoriti, sempre che Federer giochi come sa.
Flavia Pennetta, 20 anni, n. 97 del ranking Wta