Giochi, Divertimenti, Discussioni, Baldoria e tutto ciò che nel corso della storia ha caratterizzato le nostre piazze

Il libro CHE DOVEVO leggere

  • Messaggi
  • OFFLINE
    la'S plaZA
    Post: 20.265
    Post: 11.006
    Amministratore
    Grande Saggio
    00 29/01/2005 16:48
    Seguite nella mia storia di questa mattina...
    Girando per caso fra le librerie del centro di Milano mi imbatto in uno di quei libri che cerco da anni. Non pensate sia solo pigrizia... non è da tutti tenerlo su propri scaffali perchè "l'ignoranza" molto spesso ci rende ciechi.
    Non ci penso 2 volte: lo prendo e lo porto alla cassa. In un attimo di esitazione mi fermo dal responsabile del piano per chiedere un piccolo dubbio che in quel momento non riuscivo a risolvere. Un po stupido e con faccia seria, quasi preoccupata, risponde alla mia domanda e mi liquida in un attimo.
    Scendo alla cassa e mostro il libro...
    Il cassiere con faccia sorridente mi guarda dicendo: "ieri sono stato alla giornata della memoria. Momenti toccanti e commuoventi che dovrebbe essere ricordati ogni giorno".
    Per nulla imbarazzato dal libro che tenevo in mano ho passato 5 minuti a parlare con lui di questi tragici eventi.
    Continua il ragazzo alla cassa: "Sai che sei fortunato ad aver trovato quel libro. Il proprietario di questo negozio è ebreo e fino a poco tempo fa non voleva averlo fra i suoi scaffali e comunque sono contento del tuo acquisto, hai comprato un libro che merita di essere letto... dovrebbero farlo tutti. ".

    Siete curiosi di sapere che libro ho preso

    ... è il Mein Kampf
  • zaccaria cat
    00 31/01/2005 12:12

    «Questa riedizione del Mein Kampf ha un triplice significato. Il rifiuto etico-intellettuale di ogni tabù e di qualunque forma di censura. La storicizzazione di un testo la cui lettura deve rappresentare un imperituro monito. La denuncia di rimozioni e mistificazioni all’ombra delle quali si vorrebbero legittimare disinvolti quanto pericolosi revisionismi storiografici.
    È opinione diffusa che il Mein Kampf hitleriano sia un libro dell’orrore, un compendio di farneticazioni. Si può continuare a ritenerlo tale, ma solo dopo averlo letto (e quasi nessuno, oggi, all’inizio del Terzo millennio, lo ha davvero letto), debitamente contestualizzato, e ben compreso nella sua autentica dimensione non già di causa bensì di effetto degenerativo della cultura occidentale».
  • OFFLINE
    la'S plaZA
    Post: 20.277
    Post: 11.010
    Amministratore
    Grande Saggio
    00 31/01/2005 12:54
    ho divorato le prime 30 pagine d'introduzione storica, le successive 40 dei critici storici e ora mi sono immerso nella lettura dei primi capitoli.
    Ci sono tante, tante cose che potevano essere evitate.