HELP: DITEMI COS'é!!!!!!!!!!

Ciao a tutti...scrivo qui proprio per avere dei chiarimenti su questa storia:
una signora che conosco dice di aver avuto per 5 anni di seguito contatti con una bambina-angelo che sarebbe vissuta nel 400. La bambina le sarebbe apparsa più volte e le avrebbe persino perlato a telefono...dice di essere stata uccisa dal padre ad 8-9 anni e che una volta giunta al cospetto di Gesù, è stata mandata indietro sulla terra per fare del bene ai poveri...
Per sentirla al telefono occorre chiamare al numero dell'appartamento, abitato, dove l'angioletto risiede; dopodichè la signora inquilina dell'appartamento metterebbe la cornetta appoggiata su un ripiano e chiuderebbe la stanza. Ora chiamando Maria, il nome della bambina, dovrebbe rispondere. E così la mia conoscente dice di aver fatto per anni. E afferma di averla risentita dopo due anni l'altra sera. La sua voce è afona e statica, simile a quella di un robot.
Secondo quanto detto dalla mia conoscente, la bambina fa sparire degli oggetti per poi darli alle famiglie povere e bisognose. e si manifesta facendo suonare carillon, o facendo trovare dal nulla delle caramelle, o delle lenticchie o delle noccioline... mi sono state dette tante e tante cose, ma non so a se credere e a cosa credere.
Ora vi spiego l'origine dei miei dubbi: la persona che mi ha riferito tutte queste cose è "sensitiva". La conosco da poco ma so per certo che in passato ha scherzato troppo col fuoco...ed è venuta in contatto con entità negative... Ecco: credo agli angeli, ma se a dirmi quelle cose fosse stata una persona di cui mi fido ciecamente allora ci crederei anche senza alcuna prova..
Il fatto che sia questa mia conoscente a dirmelo mi fa dubitare...mi sembra una contraddizione. Anche perchè la certezza che lei abbia smesso con quelle pratiche non me la dà nessuno.
perciò ho paura di crederci...vorrei tanto che fosse tutto vero ma se invece è tutta una messa in scena per illudere la gente?..

Esistono altri casi del genere?
Io credo agli angeli, ma sinceramente nopn penso che perdano tempo a parlare al telefono... cecil82@libero.it

in mia modesta opinione questa è una baggianata colossale.
non credo che gli angeli, rispondano al telefono parlando da un ripiavo di un mobiletto di un appartamento abitato da chissaquale famiglia così paziente da passargli poi le telefonate.
cmq se è vero corro a coprare i diritti per farci una sit-com.

Grazie per la risposta.
Sai anch'io non ci credo, ma il problema è che ci credono persone a cui tengo più della mia stessa vita e per loro sta diventando un'ossessione.
Cosa devo fare? Ho paura...

Mi sembra evidente che le persone che ci credono siano cattoliche, vai dal tuo parroco e parlane con lui, se non è scemo qualcosa farà...

suvvia lo sanno tutti che gli angeli usano il cellulare!

come diceva gnomos, è una baggianata mondiale, per 3 semplici motivi, che ora ti elenco:

- Gli angeli non sono robin hood, ergo non rubano ai ricchi per dare ai poveri, conoscono migliaia di modi diversi dal rubare per aiutare la gente...

- Di sicuro un angelo non ti viene a dire dove abita e non ti da nemmeno il numero di telefono...

- Ma come fa una bambina di 8-9 anni ad avere una voce robotica, visto che è anche un angelo???

Penso che questi motivi saltino subito all'occhio...

Sciauzzz!!

antimix tu fai colazione tutti i giorni in compagnia degli angeli....visto che li conosci così bene vero?

oggi ho provato a chiamarli al cellulare, ma mi dava occupato...

Se penso che persone pseudo sensitive riescono a prenderne in giro altre con storie assurde come questa,ovviamente dietro ad un tornaconto molto poco spirituale e molto materiale

Mi chiedo con quale capacita' riescano ad essere convincenti...
Mi chiedo cosa cercheranno quelli che credono in loro...



Antimix..prova con l'avviso di chiamata

Chiedi che cosa cercano quelli che credono in loro?
Io penso che cio' che davvero distingue l'Uomo dalla Bestia,
è il suo tendere irresistibilmente verso l'Alto, almeno per
quanto possiamo sapere.
Io agli atei agnostici non ci credo! Non lo sono davvero!
Proprio perchè comunque questa tendenza è un bisogno naturale,
è terribile che qualcuno ne approfitti e ci speculi sopra.

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Scritto da: MAGUS ALTAIR 21/07/2003 15.07
Io penso che cio' che davvero distingue l'Uomo dalla Bestia,
è il suo tendere irresistibilmente verso l'Alto.

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Giusto! Infatti l'uomo è sempre stato attratto verso il cielo.
Fin dall'alba dei tempi l'uomo ha voluto volare, raggiungere il cielo, raggiungere il divino e la sua casa.
Infatti non appena ne ha avuta la possibilità ( l'aereo ) l'uomo ha iniziato ad esplorare in lungo e in largo questa splendida distesa blu.
Ma siccome non ha trovato traccia di angeli e di dio, è diminuita la fede in essi... siamo come san tommaso, se non vediamo non crediamo... almeno gran parte degli umani.
Appena riusciremo ad andare al centro della terra e a non trovare alcun demone, diminuirà anche la fede in loro...

Le entità che si instaurano negli ambienti, sono spesso entità della "terra di mezzo". Spiriti perduti, disorientati, che attraverso l'azione di un buon Mago, troverebbero conforto ed elevazione.
Il loro rappresentarsi è spesso conseguenza dell'inconscio collettivo indigeno. Ad esempio. In un posto dove tuti sanno che è morto qualcuno, e questo fatto è stato "drammatizzato" a livello popolare, l'entità in questione trova facile "rappresentarsi" attingendo alle "forme pensiero" che tutti conoscono.
Le Polthergayst (se scritto correttamente), attingono energia proprio, dai fatti più intrinsechi di energia emotiva.
Talvolta, in effetti, lo spirito è realmente la persona in questione, intrappolata dal Sentimento e dalla morte brusca non ancora realizzata. La Forza spirituale è tale sia nei bimbi, come negli adulti, lo Spirito non ha l'eta del defunto veicolante.

Chi riesce a "vedere" può Talvolta, anche interloquire con loro, ma non sempre può anche esser loro di aiuto, nonostante la buona volontà. In molti casi si vedono, ma loro non riescono a vedere noi; può sembrare strano, ma è spesso così.

Un triplice abbraccio. Hiram

Veramente Hiram,credi che siano anime intrappolate qui?
Non ho mai pensato a questo come una cosa possibile.
Credi che chi tenti di "comunicare" con sedute spiritiche compia un gesto dannoso per loro o per se stessi?
Io intuisco il "danno" ma non so affatto a cosa conduca.

Un abbraccio

Ariel

Proprio nel "tentativo stà l'errore".
Occorre apprendere a piccoli passi il contatto con le entità.
Questo perchè i confini tra i piani dell'esistenza sono talmente sotili che si rischia di caderci, sfondandoli e questo non funziona.
Ti faccio un esempio: immaggina di entrare in una stanza dove ogni entità è come avvolta da una bolla di sapone, tu inciampi per uno scalino non visto e ci cadi in mezzo; Cosa accade?
Inoltre cadi anche all'interno delle loro coscienze...comeloro precipitano nella tua...Intendi?
Il sottile deve essere affrontato come il fragile e maneggiato con cura. Piccoli passi, in armonia con gli elementi che incontriamo. Il pane deve essere morbido; troppa acqua e si sfà, troppo poca e si secca.




Buon lavoro, che le entità vi portino per mano. Hiram

Chi può decidere le leggi di tutte quelle dimensioni a noi sconosciute?

Chi può in nome della sua presunzione e della sua arroganza dire cosa è vero e cosa è falso riguardo al mondo dell'esoterismo e dell'occultismo in generale?

Credo nessuno.... quindi indagherei quanto c'è di vero in queste telefonate, controllerei che non ci fossero "complici" che ripdocono le voci.. Farei delle registrazioni, e sperimenterei gli eventi ogni giorno per vedere se si riproducono o meno...

Per quanto riguarda i toni arroganti e presuntuosi, provo pena perchè vi credete di SAPERE ciò che appartiene all'ignoto!

Se fatti i tuoi esperimenti la scienza e le leggi fisiche attuali non danno risposte a quanto succede, allora prenderei l'evento come "insipiegabile" dal punto di vista scientifico, godendo di tutte le emozioni che tali eventi causano.

ciao

Bè, provi pena per nulla, dato che qui nessuno si è mai arrogato il fatto di sapere in assoluto qualcosa, nè i toni sono stati presuntuosi.
Concordo con la tua ultima affermazione, affermazione che se ti prendi la briga di girare un po' per il forum, troverai parecchie altre volte!

Dici che occorre andare a piccoli passi.Ma chiedo...perche' tentare? A che pro?
Prima hai accennato al fatto che un bravo mago puo' aiutare le entita'"imprigionate"(nel caso capisco che SOLO un mago dovrebbe tentare no?). Pensavo allora una cosa. Se in un ambiente una entita' e' vincolata dalla propria morte violenta ma nessun umano lo sa o ci pensa e quindi non la percepisce...
Rimarra' li' fino a quando?
Tante domande eh?

Grazie per tutto.

Ariel

Ma anche tu nel tuo contatto con l'astrale sei Mago e quindi agisci, ma non è un'aspetto dell'esistenza di cui siamo sempre coscienti.


Un triplice abbraccio. Hiram