Bella discussione
Innanzitutto grazie ai pagani che hanno scritto perche' ho notato un profondo rispetto per i cristiani(e le altre religioni) e anche un po' di sopravalutazione, IMHO. Rispetto che spessissimo manca nei rappresentanti di altre religioni.
Sopravvalutazione perche' in questi discorsi si presume che tutti i cristiani siano coerenti al 100% con quanto dice la loro Chiesa(=dogma), ma trovatemi un cristiano che segua al 100% tutte le regole e segua fedelmente le sacre scritture o, meglio, l'interpretazione che ne da' la Chiesa! Non ne esiste nemmeno uno! Nemmeno i santi! E proprio questo li rende santi.
Ma infatti esiste il Libero Arbitrio
Una lode per la sopravvalutazione, ma anche una critica perche' la stessa cosa puo' essere interpretata come un certo pregiudizio di "bigottismo" oppure di "religioso mammonismo" (non so se esiste una parola appropriata) cioe' che i cristiani non sono capaci di ragionare con la propria testa ne' devono esserlo, ma seguire i dettami della Chiesa senza fare domande.
Purtroppo devo dire che è vero, la maggior parte dei cattolici "autentici" che conosco sono delle specie di "integralisti fantici"
ma per fortuna ne ho conosciuti anche di "autentici" sul serio
(c'è poi tutta una popolosa massa di gente che nemmeno si pone delle domande, e se ne infischia di tutto, dei e uomini, ma questi non ci interessano
)
Una tirata di orecchi ai cattolici:
i pagani leggono e conoscono meglio la Bibbia!!
vergogna!!!!
Cerchiamo di partire da + vicino. Leggiamo prima i nostri libri sacri e poi passiamo a quelli degli altri
Rispondendo da cristiano cattolico condivido le posizioni degli amici pagani (cosi' intendo sia wicca che strgoneria e tutte le sfumature del caso): non si puo' amare Dio e Mammona
Se sei cattolico hai gia' un Dio in cui credere e questo implica che gli Dei ne vegono esclusi, tanto per cominciare.
Se non ci sono gli dei non ci possono essere nemmeno i riti ad essi connessi o le feste.
Credenze e pratiche naturalmente non possono eliminare il fatto che si "sentono certe cose" e che ci si voglia documentare di piu'.
Studiare non è ancora reato
Chiarisco la mia posizione con una metafora che spero sia buona:
la religione è come una alta torre creata per scrutare il mondo.
Esistono diverse torri, una per ogni religione.
Non puoi stare su una torre e contemporaneamente su un altra. Impossibile! Pero' puoi scegliere su che torre salire. Dalla cima della torre poi puoi vedere le altre torri, studiarle, e addirittura parlare con quelli che stanno su un'altra torre, perche' il dialogo con gli altri aiuta a comprendere meglio se stessi (per restare nella metafora: per esempio, solo uno su un'altra torre puo' vedere che hai un buco proprio sotto il balcone da cui sei affacciato).
I cattolici che si avvicinano alla wicca, se non lo fanno per moda, IMHO, lo fanno per insoddisfazione. Primo motivo di insoddisfazione certamente il fatto che è tabu' parlare di certe cose tra cristiani.
Santissima ragione!!! Ma allora perche' invece di cercare "il dono dell'ubiquita'"(per proseguire nella metafora) non si provano a cambiare le cose in "casa propria"?
Io penso che tutti possano contribuire a migliorare il mondo e che tutti abbiano qualcosa da insegnare agli altri.
Percio' coraggio! studiamo, leggiamo, facciamo le nostre esperienze, dialoghiamo!! Non smettiamo mai di usare il nostro Libero Arbitrio. Questo poi non va contro nessun credo, credo!
Buona ricerca a tutti!
e un grazie a tutti quelli che mi hanno insegnato/insegnaranno qualcosa.