Devi far morire la donna che pratica la magia. (Esodo 22,17)
Se un uomo o una donna hanno l'abitudine di consultare per gli altri gli spiriti dei morti, devono essere messi a morte: saranno uccisi a colpi di pietra. Essi soli saranno responsabili della loro morte. (Levitico 20,27)
Tra il popolo di Israele non ci sono maghi, tra i discendenti di Giacobbe non si trovano indovini, perché essi al momento giusto vengono a conoscenza di quel che Dio compie. (Numeri 23,23)
Potrebbe venire tra voi qualche profeta o qualche visionario a dirvi di seguire e di adorare altri dei, con i quali non avete nulla a che fare. Cercheranno di dar forza alle loro parole con la predizione di qualche fatto straordinario, che poi si avvererà. Non ascoltate le parole di quel profeta o di quel visionario! Il Signore vostro Dio vi mette alla prova. Egli vuol sapere se lo amate con tutto il cuore e con tutta l'anima. Quel profeta o quel visionario saranno messi a morte: vi hanno infatti proposto di rinnegare il Signore, il vostro Dio. Volevano allontanarvi dalla via. (Deuteronomio 13,2-4.6)
Nessuno pratichi la divinazione o cerchi di indovinare il futuro, nessuno eserciti la magia, né faccia incantesimi, o consulti spiriti e indovini; nessuno cerchi di interrogare i morti. Chiunque fa queste cose è considerato dal Signore una vergogna. A causa di tali pratiche vergognose il Signore, vostro Dio, scaccerà quei popoli davanti a voi. I popoli di cui state per occupare il territorio ascoltano gli indovini e gli incantatori, ma a voi il Signore, vostro Dio, non permette di agire così. se un profeta avrà la presunzione di dire in mio nome qualcosa che non gli ho comandato di dire, o parlerà in nome di altri dèi, quel profeta dovrà essere messo a morte. (Deuteronomio 18,10-12.14.20)
Manasse. praticò magie per conoscere il futuro e consultò quelli che interrogano i morti. Andò continuamente contro la volontà del Signore e provocò il suo sdegno. (2 Re 21,6)
Non date retta a chi vi dice di consultare gli spiriti e gli indovini che bisbigliano e mormorano formule. La gente dice: "Dopo tutto, ogni popolo deve interrogare le sue divinità e consultare i suoi morti in favore dei vivi". Voi invece dovete ascoltare quel che il Signore vi insegna! Se non ascoltate la sua parola non c'è speranza per voi. (Isaia 8,19-20)
Il Signore. ti dice.: "Ora annullo le predizioni degli indovini, rendo insensate le previsioni degli astrologi.". (Isaia 44,25)
Il Signore dice: "Avvicinatevi voi altri, figli di streghe. Mandi i tuoi messaggeri molto lontano, li fai scendere fino al mondo dei morti. Ti stanchi a forza di camminare, ma non dici mai: "E' tutto inutile". Vedremo se i tuoi numerosi idoli ti salveranno quando chiamerai aiuto! Un colpo di vento li spazzerà via!". (Isaia 57,3.9-10.13)
Eliminerò le vostre magie, non resterà vivo tra di voi un solo indovino.(Michea 5,11)
Sterminerò quelli che salgono sui tetti, per adorare le stelle, quelli che mi rendono culto con giuramenti di fedeltà a me, e poi giurano in nome del dio Milcom. (Sofonia 1,5)
Ma sotto la tunica di ciascuno di loro trovarono degli amuleti dedicati agli idoli. oggetti che la legge proibisce espressamente agli Ebrei di portare addosso. Così tutti capirono perché quei soldati erano morti. (2 Maccabei 12,40)
Qui trovarono un ebreo che si faceva passare per profeta e conosceva l'arte della magia. Si chiamava BarIesus (in greco Elìmas) ed era amico del governatore... Costui fece chiamare Barnaba e Saulo perché desiderava ascoltare la parola di Dio. Ma Elìmas il mago si opponeva. Allora Saulo, detto anche Paolo, pieno di Spirito Santo, fissò gli occhi sul mago e disse: "Tu sei pieno di menzogna e di malizia. Tu sei figlio del diavolo e nemico di tutto ciò che è bene. Quando la finirai di sconvolgere i progetti del Signore? Ma ora il Signore ti colpisce: sarai cieco e per un certo tempo non potrai più vedere la luce". Subito il mago si trovò nelle tenebre più oscure: si muoveva tentoni e cercava qualcuno che lo guidasse per mano. Dinanzi a questo fatto, il governatore credette, profondamente scosso dall'insegnamento del Signore. (Atti 13,6.8-12)
Allora alcuni Ebrei che andavano in giro a scacciare gli spiriti maligni dai malati pensarono di servirsi del nome dei Signore Gesù nei loro scongiuri. Dicevano agli spiriti maligni: "Nel nome di quel Gesù che Paolo predica, io vi comando di uscire da questi malati". Ma una volta lo spirito maligno rispose loro: "Gesù lo conosco e Paolo so chi è! Ma voi. chi siete?". Poi l'uomo posseduto dallo spirito maligno si scagliò contro di loro e li afferrò: li picchiò con tale violenza che essi fuggirono da quella casa, nudi e pieni di ferite. Molti di quelli che erano diventati cristiani venivano e riconoscevano davanti a tutti il male che avevano fatto. Altri che avevano praticato la magia portarono i loro libri e li bruciavano davanti a tutti. Il valore di quei libri era di circa 50.000 monete d'argento. (Atti 19,13.15-16.18-19)
I pagani quando fanno un sacrificio, lo offrono agli spiriti maligni, non certo a Dio. E io non voglio che siate in comunione con gli spiriti maligni. Non potete infatti bere il calice del Signore e quello degli spiriti maligni. Non potete mangiare alla mensa del Signore e alla mensa degli spiriti maligni. (1 Corinzi 10,20-21)
Tutti possiamo vedere quali sono i risultati dell'egoismo umano: immoralità, corruzione e vizio, idolatria, magia, odio, litigi, gelosie, ire, intrighi, divisioni, invidie, ubriachezze, orge. quelli che si comportano in questo modo non avranno posto nei regno di Dio. (Galati 5,19-21)
Un cristiano che voglia praticare la magia... ma anche la divinazione, l'astrologia, l'interpretazione dei sogni... deve necessariamente fare grandi sforzi interpratativi riguardo alle sue sacre scritture, se poi è anche cattolico...