Tic. Tipi Italiani Contemporanei
I nuovi vizi degli italiani descritti in un libro divertente e corrosivo.
Mettete insieme un sociologo (Renato Mannheimer) abituato a trasformare in numeri e percentuali ogni cosa che vede, ed una scrittrice (Camilla Baresani), acuta osservatrice, capace di trasformare quegli stessi numeri in altrettanti personaggi del nostro vivere quotidiano.
Da questo bizzarro incontro nasce "Tic, Tipi Italiani contemporanei", un libro che unisce le statistiche ed il rigore dei numeri indagati con ironia da Mannheimer ai ritratti, a volte feroci, a volte indulgenti, della Baresani.
Come in un film a episodi della più classica commedia italiana, ecco scorrere una verità di personaggi perfettamente inseriti e rappresentativi dell'Italia contemporanea, colti nella loro giornata-tipo: come, ad esempio, il pendolare che nei viaggi in treno ha elaborato una sua personale statistica dei ritardi e, nelle attese, intreccia un flirt innocente con una studentessa; lo schiavo del design, con la sua casa da rivista dove non si può utilizzare il lavandino in vetro temperato perché l'acqua calcarea lascerebbe terribili aloni; la donna che vuole a tutti i costi avere un figlio e ci riesce dopo vari tentativi di fecondazione assistita; il gourmet amante dei vini accanto al salutista che fa yoga, bicicletta, mangia sano e non beve: la rifatta combattiva, vittima predestinata di dermatologi e chirurgi; il forzato dei provini o l'impiegato che acquista tutto a rate.
Un libro divertente, acuto, corrosivo in cui i personaggi si alternano alle statistiche in un movimento narrativo che risulta, anche a chi non ha dimestichezza con la sociologia, estremamente realistico.