Eve Ensler, famosa autrice de "I monologhi della vagina", ci propone in questo suo nuovo libro alcune riflessioni su questo nuovo obbligo sociale per il quale dobbiamo mostrare un corpo femminile perennemente giovane, magro e tonico. Il tema della ricerca del "corpo perfetto" viene affrontato partendo dal punto di vista di donne molto diverse tra loro: c’è la giovane portoricana di Brooklyn angosciata da un ostinato strato di grasso paragonabile solo ad un disastro ambientale, la "perfetta" moglie di un chirurgo plastico che ha visto il proprio corpo ed il proprio viso ridisegnato dal marito con mille interventi e pensa di essere una sua "opera d’arte", la donna Masai serena e soddisfatta di sé, che vive con gioia la propria vecchiaia, e l’esempio di Isabella Rossellini, splendida nella sua maturità vissuta con grande equilibrio.
Non manca nemmeno la confessioni dell’autrice che per prima confessa la relazione tormenta, "la più impegnativa della mia vita" afferma la Ensler, con la sua pancia, certo non piatta come Barbie.
Un libro ricco di monologhi che scuotono, commuovono e provocano lanciando un messaggio non facile, soprattutto in un mondo bombardato dalla pubblicità, da veline televisive dal fascino adolescenziale e dalla visione di modelle anoressiche