Non buttiamoci giù
Da una vicenda paradossale, un invito a non lasciarsi andare alle difficoltà della vita.
Pensate di vivere una vicenda paradossale, eppure straordinariamente credibile, divertente anche quando commuove.
E’ la notte di San Silvestro. Su un altissimo grattacielo di Londra, mentre imperversano festeggiamenti e fuochi d’artificio, un presentatore televisivo in piena crisi matrimoniale e professionale decide di suicidarsi lanciandosi dall’ultimo piano. Ma al momento decisivo si accorge di non essere solo. In cima a quel grattacielo troverà altre tre persone : una donna disperata senza lavoro e senza marito che non riesce più a sopportare la condizione di disabilità del figlio, una ragazzina di 15 anni sedotta ed abbandonata e straordinariamente molesta, un musicista americano fallito che vive per il rock e la sua ragazza ma che ora si ritrova senza band e senza donna. Quattro sconosciuti che però hanno avuto la stessa idea.
Dopo una discussione animata ed i reciproci tentativi di salvarsi la vita, i quattro aspiranti suicidi finiranno per scendere dal tetto, ma per le scale, ed imprevedibilmente tutti insieme, uniti da un’intima complicità, attingendo a risorse interiori che fino a poco prima credevano esaurite. Avventure, ricerche, bisticci e rivelazioni li porteranno a scoprire nuovi desideri e ad affrontare il compito non facile di ricominciare a vivere ritrovando forza e coraggio all’interno di questa improvvisa ed eterogenea comunità.
Nick Hornby, autore di “Come essere buoni”, definito dal Sunday Times lo scrittore migliore della sua generazione, riesce ancora una volta a dosare magistralmente umorismo, sentimento e vivacità in un romanzo che fa riflettere e che, nonostante il tema scioccante, è ricco di humor irresistibile.
Ne esce un ritratto pungente delle bizzarrie e stranezze che la vita ci pone davanti, ma anche una flessione ed un invito a “non buttarsi giù” , a non lasciarsi andare alle difficoltà della vita, cercando sempre di vivere ogni istante con intensità ma anche con positiva leggerezza.