La barzelletta del giorno

All'interno di un grattacielo un ometto con la puzza sotto il naso, data la sua funzione all'interno della multinazionale, prende l'ascensore, ma guarda caso arriva, mentre si stanno chiudendo le porte, uno scaricatore, un'omome alto 2 metri per 100 chili. Entrando l'omone urta il dirigente, e questi blaterando a bassa voce "nero sporco e puzzolente"... L'omone lo guarda e gli dice " Se è un'indovinello è il buco del culo, altrimenti inizia a pregare !!!!"

Due cacciatori sentono un rumore provenire da un cespuglio e si girano contemporaneamente puntando i fucili. Dal cespuglio sbuca improvvisamente un uomo con i pantaloni a mezza gamba e un rotolo di carta igienica in mano che grida: "ahoooo, non sono un cervoo!!". Uno dei due cacciatori però spara lo stesso e lo colpisce a morte. L'altro, pallido come un lenzuolo e balbettando lo guarda e dice: "Ma.. ma.. che hai fatto... gli hai sparato... ma non hai sentito?.. ha anche urlato 'non sono un cervo'...". Allora il suo collega resosi conto dell'errore si mette una mano in fronte ed esclama: ".. Azz.. io avevo capito '..SONO UN CERVO!'.

Il dottor Amedeo Bianchi aveva trascorso la notte di sesso sfrenato con una sua paziente e si era sentito colpevole per tutto il giorno successivo.
Non importava quanto egli volesse dimenticare l'accaduto, perchè in nessun modo ci sarebbe riuscito. Si sentiva oppresso da un senso di colpa, come se in qualche modo egli avesse tradito il lavoro che svolgeva da anni. Ogni tanto, però, in lui si levava una voce che cercava di rassicurarlo dicendogli:
"Amedeo, non preoccuparti. Tu non sei il primo dottore che se la spassa con una paziente e nemmeno sarai l'ultimo. Tu sei scapolo. Andiamo, lasciati andare..." Ma inevitabilmente un'altra voce lo riportava alla cruda realtà: "Amedeo... tu sei un veterinario!"

"Dottore, cosa possiamo fare per rendere mio marito un po' più... come dire...'toro"?
"Si spogli, iniziamo dalle corna..."

Uno scozzese va a un distributore di benzina con la sua auto:
"Per favore mi da due gocce di benzina e due gocce d'olio"
Il benzinaio lo guarda e gli risponde: "Già che ci siamo vuole che gli gonfi le gomme con una pernacchia?"

Tesoro mio, per dimostrarti il mio amore ho provato a scolpire il tuo corpo nel marmo bianco...
...eh, ma per fare il tuo culo mi sono dovuto trasferire a Carrara!!!

Un contadino arrivato ormai alla soglia dei trent'anni, non ha mai avuto la fortuna di provare i piaceri del sesso.
I suoi amici, consci di questa sua situazione, decidono di portarlo in città e farlo "sverginare" in un bordello.
Fanno allora una colletta e prima di farlo entrare nella stanza con la ragazza prescelta, gli consigliano di cominciare chiedendo un "sessantanove".
La prostituta si mette in posizione ma subito dopo le scappa una tremenda scoreggia.
Lui con i capelli tutti dritti:
- Mortacci tua! Se so' così pure l'altri sessantotto me ne torno a casa!!!

La sai quella dello scheletro che va dal medico? Il medico apre la porta, lo vede e fa: "Però poteva venire prima...".

Niente violenza... Il sangue mi fa impressione, specialmente se è il mio...

Quando ero piccolo i miei genitori hanno traslocato dodici volte, ma ogni volta sono riuscito a ritrovarli.