La ferita più grande è quella che si impronta
nel cuore. Non ci sono medicine
per curarla, per tamponare l'infezione che dilaga..
Vi siete mai chiesti come curarla?
cosa usare per sconfiggere il germe maledetto?
Se vogliamo curare la parte malata sbagliamo..
è la mente che deve adottare un metodo
curativo....Cos'è per voi il perdono?..
se lo scegliamo come cura, dobbiamo decidere
di fare la cura a puntino...come si fa per una
banale influenza.
Non domandiamoci se vale la pena perdonare,
facciamolo e basta, perchè il perdono è
un DONO che non tutti hanno, non tutti
sanno perdonare. Anche noi, che spesso
lo diciamo solo con le parole, nel cuore invece
portiamo vigile il germe assassino.
Spesso, attendiamo da qualcuno questa richiesta,
e aspettiamo giorni, settimane o anni nell’attesa
che qualcuno ci chieda perdono, e più passa
il tempo e più noi ci incattiviamo e induriamo
il nostro cuore,tenendoci separati da affetti cari.
Se questa richiesta non arriva, non attendiamo inutilmente, ciò significa
che la persona non ha questo DONO, non lo conosce e se c’e l’ha,
non è in grado di riconoscerlo oppure ha vergogna di fare questo gesto..
Allora, insegniamo agli altri come si fa, domandando loro se
abbiamo fatto qualcosa che li ha feriti e aggiungiamo che,
chiediamo perdono nel caso sia successo.
La persona rimane disarmata e sconfitta e a quel punto
capirà che, basta poco per ricongiungere affetti..
basta solo chiedere Perdono e saperlo soprattutto anche concedere.