Ciao ragazzi,
Abbiamo ormai tutti capito qual è la vera situazione del Napoli: la mancanza di soldi. Ma Naldi non poteva dirlo prima? Avremmo tutti compreso le difficoltà attuali della squadra, invece il presidente all’inizio dell’anno parlava addirittura di serie A. I tifosi sono stati illusi, e per questo non ci si può lamentare che molti tifosi stiano contestando la squadra. Quindi, se Naldi avesse spiegato a tutti la difficile situazione, forse la protesta sarebbe stata meno aspra. Detto questo condanno assolutamente ogni tipo di violenza, cosa che non potrà MAI essere giustificata per QUALSIASI motivo.
Tornando alla società vorrei suggerire un progetto a Salvatore Naldi e chiedere il vostro parere su di esso. La Società Sportiva Calcio Napoli è ormai economicamente al livello delle squadre cosiddette provinciali. Per rilanciare la squadra occorre quindi ripartire prendendo a modello società come Parma, Empoli, Chievo, Perugia e molte altre che col tempo e con pochi soldi a disposizione sono riuscite ad affermarsi in serie A valorizzando giocatori giovani provenienti dal vivaio e da categorie minori in modo da avere molti introiti quando le “grandi” hanno acquistato questi talenti.
Dato per scontato (lo spero vivamente!) che il Napoli resterà in serie B, l’anno prossimo Naldi dovrà vendere molti giocatori (Baldini, Cristiano, Husain, Mancini, Pavon, Quadrini, Saber, Sesa…). Gli suggerirei di usare i soldi ricavati innanzi tutto per ingaggiare un buon allenatore (Beretta della Ternana, Camolese, Ezio Rossi, Simoni…ce ne sono tanti!). In seguito li investirei sia per il settore giovanile e la ricerca di giovani in serie C sia per l’acquisto di quattro o cinque elementi di esperienza. Potrà accadere che la squadra rimanga in B per altri 2 –3 anni prima di tornare in A, ma l’importante è che Naldi lo dica CHIARAMENTE. Il presidente si assuma le sue responsabilità! Siamo stufi di essere presi in giro!