00 10/03/2009 14:55
l'opinione di un ventenne
Rispondere al vostro annuncio è inevitabile dal momento che le vostre false dichierazioni sono sicuramente ed unicamente guidate da un'innata avversità verso il cacciatore. Annunci i vostri che accalappiano consensi tra le persone esterne al settore, ingnare della realtà, ma certa delle figure con le quali ci fate apparire bracconieri, assassini; queste persone non sanno che siete guidati da ignoranza in materia e un profondo odio verso la nostra stirpe di persone gunuine e che a differenza vostra realmente conoscono l'ambiente, gli animali i loro cicli vitali. Il che fa riflattere! Voi Verdi, Comunisti,... e chi più ne ha ne metta siete paragonabili, non solo per questo ma anche da molti fatti storici, alle angurie, verdi fuori ma rossi dentro. Un rosso sangue carico di un odio innato caricato da falsità, aggrappati a instabili cordicine di infondate convinzioni sulle quali la vostra esistenza si basa. Convinzioni nate da dicerie, storie sentite da persone, che le hanno sentite da altre e queste a loro volta da altre ancora. Con ciò non rinnego il fatto che l'uomo è stato ed è tutt'oggi capace di brutalità ineccepibili verso suoi simili e gli animali, è proprio questo che dovete combattere non il cacciatore "d'oggi" rispettoso dei cicli vitali e delle specie in difficoltà, in via di estinzione ma a suo fianco il bracconiere. E' poi vergognoso che facciate campagna per la raccolta di fondi contro caccia e via dicendo quando nel terzo mondo ci sono persone, bambini che muoiono di fame e di sete alle quali qualche euro al giorno risolverebbe non so quanti malanni. Ho letto poi sul vostro articolo che riportate le pispole come uccelli insettivori, non vi domandate il motivo per cui in inverno vengano a svernare da noi anche se di insetti con il freddo non ve ne siano?? Sono uccelli la cui dieta può essere composta da insetti ma questo solo in parte e in alcuni momenti del periodo estivo(quando non vengono cacciati, per sfamare i loro piccoli che ancora non hanno lo stomaco abilitato a digereire granaglie), la maggioranza della loro alimentazione è costituita da piccole granaglie che nei paesi del nord come la Russia in inverno non possono trovare perchè il terreno si ricopre di neve, ed è proprio questo il motivo per cui svernano da noi. Inoltre la loro popolazione secondo reali censimenti e in continuo aumento anche se cacciati. In crescita continua è la popolazione di tutti gli uccelli riportati tra quelli della deroga. Tipici esempi sono i cormorani, uccelli che si nutrono di pesci, la cui caccia è stata proposta per limitare i danni recati a ecosistemi ittici e alla pescicoltura dato il sorprendente esubero di questa popolazione.
Fatti simili accadono con tortore dal collare, passeri, storni che si abbattono a nuvoli sulle colture dei poveri contadini già in difficoltà per il momento di crisi.
In quanto ai restanti pappola, friguello, e compagnia di passeracei pure la loro popolazione è elevata e come tutti gli altri non sono insettivori.
Uccello insettivoro dicesi di volatile le cui sua dieta è unicamente basata su insetti, e per questi tipi di uccelli la caccia è e resterà giustamente per sempre vietata.
Noi cacciatori odierni non siamo assassini ma semplici amanti della natura che preferiscono ammirare l'alba a fianco dei loro amati cani piuttosto che rientrare all'alba drogati e ubriachi per poi rimanere in coma per tutto il giorno.
Oggi per andare a caccia bisogna sostenere un difficile eseme su 5 materie(armi, infermeria, leggi, animali e agricoltura), prima scritto e poi orale. Esame che non può nemmeno essere sostenuto da persone con fedina penale sporca, con ciò intendo che basta essere segnalati per essere stati trovati a fumare uno spinello per non poter ricevere l'abilitazione venatoria. Con tutto questo non voglio generalizzare ma solo farvi capire che siamo individui che non abbattono ogni cosa si muovi ma solo le specie consentite ed in numero ben limitato. Se non rispettiamo tali limiti veniamo sanzionati amministrativamente, penalmente e privati della licenza di caccia.
Se qualcuno si schierasse contro i bracconieri a contro chiunque tolga la vita e/o detenga specie in via di estinzione sono dalla sua parte per gettare quegli infidi esseri in gattabuglia.
A me come a qualunque cacciatore duole il cuore quando veniamo accusati di assere furfanti, assassini,... ancora più dai givani a cui vengono inculcati ideali sbagliati da professori, e genitori che hanno un modo di pensare sbagliato. Ricordate mai giudicare dall'esterno, per dare giudizi su cose, realta prima bisogna provarle nella loro essenza, o per lo meno conoscerle a fondo.
Duole me il cuore quando sento parlare di caccia come sport! Se qualcuno la vive come tale è megli che si ricreda e se è un preticante d'essa smetta. La caccia è una passione, un arte l'essenza.
Concludo con la realtà delle realtà, non è il cacciatore moderno che porta all'estinzine abbattendo qualche anatra, fringuello ma è la modernizzazione che porta strade, case con cemento e asfalto che vanno a soppiantere praterie, boschi i luoghi in cui i nostri coinquilini terrestri(gli animali) un tempo nidificavano, si nutrivano svolgevano la loro esistenza. E pensere che se non si vedono più alcuni uccelli che un tempo transitavano nei nostri boschi, ora grattacieli e città se ne da la colpa ai cacciatori.